Mal di schiena

Dedicato a chi si avvicina per la prima volta agli strumenti ad arco.
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LeeVa
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Messaggio da LeeVa »

Eh, mica scherzavo... praticamente il muscolo che rimane teso e quindi fa sentire dolore alla schiena parte dai glutei, quindi rilassi il nervo rilassi il muscolo... io quando ho avuto questo problema era per la postura che ho quando mi siedo o mi sdraio (lo ho avuto dopo finita la scuola (assoluto far nulla e dormire 12 ore al giorno...)) poi quando mi siedo mi stravacco in qualsiasi modo immaginabile e di conseguenza si crea tensione... tensione che esce quando si fa riposare il muscolo, perchè quando lavora lavora, ma quando non lo si usa picchia.... e come detto prima si fa rilassare massaggiando il nervo nei glutei.
Ecco sono i muscoli grande dorsale del dorso, quelli che se inarcate la schiena fanno come una conca intorno alla spina dorsale........ bestia che schifo/spettacolo la mappa anatomica dei muscoli...
QuartaCorda
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Messaggio da QuartaCorda »

.. ma si inizia a vibrare così presto, subito dopo il "famigerato" quarto dito?? io l'ho messo "da mò" ma.... vibro solo con il terremoto... (e in questi giorni si vibra parecchio qui nel Veneto!!)
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OldFossil
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Messaggio da OldFossil »

QuartaCorda ha scritto:.. ma si inizia a vibrare così presto, subito dopo il "famigerato" quarto dito?? io l'ho messo "da mò" ma.... vibro solo con il terremoto... (e in questi giorni si vibra parecchio qui nel Veneto!!)
La mia insegnante preferisce iniziare a far studiare il vibrato quando l'allievo ha la mano rilassata al punto da iniziare almeno ad abbozzare spontaneamente il movimento. Mi sembra un'ottimo approccio (almeno per quanto mi riguarda) dal momento che, soprattutto all'inizio, la mano sx tende a serrare eccessivamente e non avrebbe l'elasticità necessaria al movimento.
Personalmente, visto che ho ancora da lavorare (e ne avrò a non finire) sulla mano sx non sento l'esigenza di dover vibrare, anche perché ne verrebbe fuori qualcosa di assurdamente indegno. Per ora concentrerò i miei sforzi sulla produzione del suono sia come tecnica dell'erco che come ricerca dell'intonazione e sull'ammorbidimento della mano sinistra cercando di avere la minima contropressione del pollice possibile, poi si vedrà...col violino ci vuole pazienza, oltre che costanza.

Per rientrare in topic, per fortuna i miei acciacchi alla schena sono dovuti ad altro e, a parte risentire di qualche indolenzimento a livello lombare dopo un pò di tempo che sto fermo in piedi, per ora il violino sembrerebbe non darmi noie. Devo dire che la mia insegnante insiste molto sul relax della spalla e sulla giusta pressione sulla mentoniera. Ricordo che agli inizi tendevo a serrare un pò troppo ed in generale la postura era molto rigida, con affaticamenti un pò a tutti i livelli.
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