Primi consigli a un principianti

Dedicato a chi si avvicina per la prima volta agli strumenti ad arco.
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eaman
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Primi consigli a un principianti

Messaggio da eaman »

Salve a tutti, mi chiamo eaman e sono un principiante. Dopo aver seguito questo ottimo forum per un po' vorrei provare ad abusare della pazienza ed esperienza dei suoi utenti con le <c>solite domande da principianti</c>.

Ho iniziato con il violino da una decina di giorni, suono acustico un paio di ore al giorno (di piu' sarebbe crudelta' nei confronti di vicini e parenti) e mentre tengo d'occhio la postura sto cominciando a tirare le prime archettate. Molto vigliaccamente i primi giorni ho fatto solo del pizzicato, poi senza vergogna ho accordato quattro corde di una chitarra a quinte per famigliarizzare con i pattern della diteggiatura (stavo anche pensando di prendere un ukulele per tale scopo), e ora sto cominciato con l'arco tra scale e fraseggi per i quali mi accompagno al piano (con un sequencer) per l'intonazione.

Il mio strumento e' questo: http://www.thomann.de/it/karl_hoefner_s ... ion_44.htm : un cinese da ~250e. Il mio liutaio di fiducia (che pero' non e' uno specialista di violino, ma si occupa delle mie chitarre da vent'anni ormai) dice che le corde, metalliche, non sono pessime. Lo strumento tiene l'accordatura per una buona giornata, al momento non mi sono azzardato a portarlo da un liutaio per settarlo dato che non so se effettivamente ne valga la pena ( immagino ci sarebbe da intervenire su corde, ponte, anima, piroli...) dato che comprensibilmente al momento piu' che altro sono impegnato a 'evitare di prender contro al lampadario' piu' che a cercare un suono raffinato. L'accordatura la tiene e' quindi non mi sembra il caso di lamentarsi...

Pero' l'archetto mi preoccupa: innanzi tutto devo metterci della pece ogni mezz'ora altrimenti non cavo fuori nessun suono. Il suono prodotto dalla corda Re non e' un gran che', il La e' abbastanza insopportabile e il mi e' oltremodo stridulo. Ovviamente il fattore determinante e' la mia inesperienza ma pensavo che magari un archetto migliore possa essere di aiuto: vorrei cercare di avere un suono 'al meglio' e tirare delle note piu' a lungo. Il mi e' cosi' stridulo che faccio fatica a valutare l'intonazione del 4' dito...

Pensavo a un archetto da ~100e in carbonio (se ne vale la pena), preventivando un 50e per rifargli i crini, magari un montare un set di corde tipo Dominant.

Mi farebbe comodo un coniglio sugli archetti, stavo guardando:
- Carbondix Carbon 4/4 Archetto Per Violino: circa 90e
- http://www.ebay.it/itm/Top-Model-A-Silv ... 0488084190? pt=UK_Musical_Instruments_Sting_Instruments&hash=item2eae0562de Carbonio cinese direttamente da Yitamusic
- http://www.ebay.it/itm/Advanced-Model-C ... 2303b902df (carbon rivestito 'legno')
- http://www.ebay.it/itm/Advanced-Model-A ... 2303b8f9fc In legno IPE: mi sembra di capire economico ma con un buon rapporto qualita' prezzo.

Immagino che oltre a rifarne i crini sarebbe bene mi dotassi di una pece di 'origine conosciuta': pensavo a Kaplan Premium Rosin dark.

Per le corde: vedo che di Dominant ce ne sono di medie, morbide, dure: quali sono adatte a un principiante?

In oltre vorrei provare una spalliera: leggo che molti consigliano Kun (nel caso original o super?) ma io avrei visto anche una Everest Spalliera 4/4 Violino ( http://www.musiclandia.eu.com/index.php ... _id=103100 ) che costa un po' meno...

Pensate che intervenire su archetto - crini - corde sia una scelta realistica e economicamente sensata (immagino spendere soldi sul violino possa essere un azzardo) o sto semplicemente tirando a compensare con la carta di credito quello che deve arrivare con esercizio e pratica?

Grazie dell'attenzione a chi abbia avuto la pazienza di arrivare fin qua, saluti.
eaman
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Re: Primi consigli a un principianti

Messaggio da eaman »

eaman ha scritto:Mi farebbe comodo un coniglio sugli archetti...
LOL

Be' magari la situazione non peggiorerebbe, ma volevo scrivere consiglio e non coniglio (non vedo un tasto edit per correggere il post...)!

Vabbe' insomma ho fatto la mia prima figura, si comincia con una risata sulle mi archettate con coniglio :)
cold
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Messaggio da cold »

Mi farebbe comodo un coniglio sugli archetti...
Dopo aver letto il tuo messaggio sono arrivato a quel punto e mi sono davvero chiesto: "Ma perché vorrà mettere un coniglio sull'arco?" :lol:

Da un poco meno neofita rispetto a te (ho "alle spalle" solo poco più di 10 lezioni) posso dirti che il suono cambia con la pratica, perché un pochino alla volta diventi sempre più capace di gestire l'archetto, oltre a tutto il resto.

Poi certamente la qualità dell'arco, delle corde, dei crini, del violino, della pece, etc a modo loro contribuiscono e influenzano il suono.

Posso aggiungere che il la e il mi (quest'ultimo in particolare) anche a me risultano più difficili da gestire - fischiano molto di più. Ma, ad esempio, fino all'anno scorso il la grattava terribilmente, mentre quest'anno va già un poco meglio.

In generale ti direi due cose:
1) esponi i tuoi dubbi al tuo maestro, perché è molto importante sentirli, oltreché leggerli;
2) prima di interventi così drastici datti un po' di tempo per acquisire un poco di competenza acustica.

Non posso però non aggiungere altre due considerazioni:
1) prima di comprare il mio violino l'ho fatto provare al mio maestro e lui ha suonato con due archetti diversi: la differenza di suono prodotta dai due archi era più che chiara anche a me;
2) ho acquistato una delle spalliere suggerite dal negoziante, che mi sembrava adatta, ma dopo due mesi l'ho cambiata perché durante lo studio avevo troppo fastidio - quella nuova è costata quasi il doppio dell'altra, ma non mi fa venire male al collo, quindi più che il prezzo assicurati che sia giusta per la tua conformazione fisica!
eaman
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Messaggio da eaman »

Grazie Cold, mi sa che col primo maggio e tutto non vedro' il mio amico consigliere per almeno dieci giorni.

La spalliera sicuramente sarebbe meglio provarla, magari oggi se non piove provo a fare un giro dal mio liutaio e sentire se mi sa consigliare un negozio in zona Modena dove trovarne qualcuna. Al momento sto provando con 'asciugamano ripiegato in vari strati'.

Sicuramente la mia mano e' determinante, e anche il mio orecchio: magari quando passo dal basso al violino sono un po' 'ipersensibile' e facilmente 'irritabile' (oppure dovrei provare una viola, ma come principiante e' meglio non coltivare nuove idee ogni giorno e alla minima difficolta'...).

Magari e' anche una questione psicologica: mi sento un po' in colpa per chi e' costretto a sentirmi quando fischio e raglio con le corde acute e non ci metto il giusto piglio, insomma e' sempre il coniglio dell'archetto :P
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LeeVa
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Messaggio da LeeVa »

Il suono le prime volte è per forza un disastro, ci vogliono settimane ora che trovi la giusta pressione, ora che ricordi la pressione per ogni corda e per la punta e per il tallone... è normalissimo suonare strano... ricorda che i crini devono poggiare a metà dello spazio tra fine tastiera e ponticello, se no stridono di brutto brutto brutto.
Non mettere troppa pece poi non suona bene.. basta una volta ogni 3 settimane... quando si inizia a perdere il bianco della pece e vedere il giallino dei crini.
Sono cose normalissime... fai tante scale con note lunghe e cambi di corda per migliorare.. poi sarà come andare in bicicletta.
Le peci che danno con i violini di solito fanno schifo.. io uso la pirastro... ehm.. quella arancione semitrasparente........... fa poca polvere e tiene come le pirelli soft........
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Messaggio da LeeVa »

Mi son dimenticato... di spalliera io uso la wolf forte 2°, è simile a quella che hai trovato tu, ma è flessibile e con il tempo si deforma prendendo la forma della tua spalla.. è regolabile in qualsiasi modo..
E io sono grosso di spalle, e con questa mi trovo davvero bene
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Messaggio da eaman »

Grazie dei consigli e del richiamo alla realta'.
Magri potrei concedrmi una pece 'di marca', sara' magari sempre un paliativo ma almeno non e' un investimento clamoroso.
Ma i miei 'crini' sono bianchi di loro, non mi sembra di averli mai visti tendenti al giallo...

Comunque, vado a farmi qualche doppia scala maggiore e minore, e terro d'occhio la distanza dell'arco da ponte e manico. Grazie della solidarieta', sono un po' rincuorato.
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Messaggio da eaman »

Per le spalliere provo a fare un giro a vedere se c'e' un qualche negozio in zona che mi permetta di provarle. Suppongo che se alleggerisco la mano sx. mi dovrebbe essere piu' facile centrare l'intonazione delle note e cosi' potrei concentrarmi sull'arco.

...oppure no, ma comunque all'inizio e' meglio fare delle pause spesso.
eaman
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Messaggio da eaman »

Alla fine ho preso una spalliera della Kun: mi sarebbe piaciuto provare anche quelle piu' economiche tipo la Everest ma nel negozio in cui sono capitato c'era poca scelta.

Per le corde non ho ancora deciso. Purtroppo il negoziante non mi ha saputo consigliare, aveva un set di Dominant per 50 euro: sono io tirchio o e' un po' troppo? Le vedo in rete intorno ai 36 euro.

Non mi e' poi ancora chiara la questione delle scalture: vedo che ci sono morbide / dure / medie: cambia qualcosa per un principiante? Suonando il basso non ho problemi di calli, il mio problema e' 'cavar fuori' piu' suono possibile dalla strumento non tanto quanto volume ma fondamentalmente che sia 'rotondo, stabile, non stridulo, tenda a non fischiare sul Mi'.

Possibilmente il piu' stabile possibile come accordatura e che siano longeve. Dovrei prendere le piu' dure quindi?

Vedo anche altri modelli come le Superflexible: che siano un po' piu' morbide e meno aspre delle Dominant? La differenza per altro e' di soli 5 euro...
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