Da principiante, riprendere dopo un lungo stop

Dedicato a chi si avvicina per la prima volta agli strumenti ad arco.
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grazieavoi
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Da principiante, riprendere dopo un lungo stop

Messaggio da grazieavoi »

Ciao a tutti. Ho iniziato a studiare violino a 19 anni. Ho seguito per tre anni lezioni private, accompagnate da uno studio quotidiano nei primi due, discontinuo nel terzo. Suonavo discretamente in prima posizione e avevo quasi perfezionato il passaggio in terza. Negli ultimi cinque anni ho più volte tentato di riprendere, ma ho dovuto rinunciare perché oberato di studio universitario. Vengo al dunque. Mi sono laureato e vorrei provare a saltare su quello che so essere l'ultimo treno. Non posso permettermi lezioni private, per il momento. Voglio studiare costantemente e rendermi conto se sono in grado di riappropriarmi del livello raggiunto in passato.

Ho deciso di chiedere il vostro aiuto sul punto seguente. So bene che se provassi a suonare subito qualsiasi cosa - dalla canzoncina irlandese al brano di musica leggera più semplice - sarei preso dallo sconforto e, probabilmente, getterei la spugna senza nemmeno tentare. Ho quindi deciso di dedicare un mese esatto a esercizi specifici per riabituare i muscoli della mano sinistra e per riacquistare, con la destra, la capacità di eseguire delle arcate regolari. Anni fa possedevo studi di questo tipo, ma ho portato tutto in cantina ed è possibile che siano andati perduti. Potreste consigliarmi qualcosa?

Ricapitolo:
- livello massimo raggiunto: terza posizione
- inattività: alcuni anni
- richiesta: 1) studi per mano sinistra (senza suono) 2) studi per mano destra (non melodici); 3) studi non melodici per l'agilità di entrambe le mani.

Vi ringrazio di cuore e con anticipo. Confido nella vostra gentilezza e disponibilità.
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sage
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Messaggio da sage »

la psicologia umana sostiene che il cervello, una volta memorizzata un'azione, continua ad elaborare il messaggio indipendentemente dal fatto che l'azione sia svolta o meno
semplifichiamo il concetto con il detto popolare: è come andare in bicicletta, una volta imparato non si scorda più...(con le dovute riserve quando si parla di uno strumento ad arco) :D
tre anni di studio credo siano una buona base da cui partire, magari ora non solidissima dato il periodo di inattività, comunque un'ossatura esiste.
mi piace molto il tuo approccio maturo e consapevole, per cui ti riprometti di rieducare il tuo corpo ad accettare su di sè un corpo estraneo come il violino.
non sono nè un professionista, nè un esperto, dalla mia esperienza personale posso consigliarti di ripensare al riscaldamento che eseguivi durante lo studio e di riproporlo in maniera più massiccia.
arcate sciolte per riprendere la sensibilità della mano destra soprattutto di indice e mignolo e mettere a fuoco i movimenti di polso, gomito, avambraccio, ponendo particolare attenzione alla rilassatezza della spalla.
arcate ribattute, legate, corde doppie curando l'appoggio e puntando pian piano a insistere su quegli esercizi più spigolosi
per quanto riguarda la mano sinistra scale maggiori e minori, posizionamento delle quattro dita su ogni singola corda cercando di toccare tutti gli intervalli possibili, legature, trilli e non appena si è raggiunta una certa stabilità introdurre il vibrato.
potrebbero venirmi in mente altri esercizi, ma farei fatica ad esporli per iscritto, credo che acquistando un metodo per violino, ti possa facilitare a riprendere la lettura della musica e ti possa suggerire esercizi che ti accompagnino gradualmente al riavvicinamento del livello raggiunto qualche anno fa in fase di studio...

IN BOCCA AL LUPO!
La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c'è fuori [J. S. Bach]<br>
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