Samhain
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Samhain
Samhain (pronuncia sàuin, ma anche sàun o sevèn) è il termine gaelico moderno per indicare la stagione invernale, e si usa convenzionalmente anche per indicare la stagione invernale presso le antiche popolazioni celtiche, non conoscendosi i termini antichi per indicare questa stagione. Samhain è anche noto come Calan Gaeaf in Galles. Bealtaine, Lúnasa e Samhain sono tutt'ora i nomi di mesi di maggio, agosto e novembre nella lingua irlandese.
Benché nel Calendario di Coligny, l'unica fonte archeologica che fa riferimento al computo del tempo presso i celti, l'unica festa chiaramente indicata sia Trinuxtion Samoni (Samonios), tradizionalmente si ritiene che dividessero l'anno in quattro parti: Samhain (inverno), Imbolc (primavera), Beltane (estate) e Lughnasadh (autunno). I Celti erano influenzati principalmente dai cicli lunari e delle stelle che segnavano lo scorrere dell'anno agricolo che iniziava con Samhain (in novembre), alla fine dei raccolti, quando il terreno veniva preparato per l'inverno.
La vigilia di Samhain (in irlandese Oidhche Shamhna) era la festività principali del calendario celtico, probabilmente celebrata il 31 ottobre, rappresentava l'ultimo raccolto. Oggi in Irlanda Oíche Shamhna indica la notte di Halloween. I falò hanno sempre avuto un ruolo importante in questa festa. Anche in epoca cristiana i villici erano usi lanciare nel fuoco le ossa del bestiame macellato (il bestiame aveva un ruolo prominente nel mondo gaelico pre-cristiano). Una volta che i falò erano stati accesi, tutti gli altri fuochi venivano spenti ed ogni famiglia prendeva solennemente il nuovo fuoco dal falò.
Come molte feste celtiche, veniva celebrata a più livelli: dal punto di vista materiale era il tempo della raccolta e dell'immagazzinamento del cibo per i lunghi mesi invernali. Essere soli in questa occasione significava esporre sé stessi ed il proprio spirito ai pericoli dei rigori invernali. Naturalmente, questo aspetto della festa ha perso in epoca moderna gran parte del suo significato, visto che oggi le carestie fortunatamente non costituiscono più un problema come presso le antiche società rurali.
Spiritualmente parlando, la festa era un momento di contemplazione. Per i Celti morire con onore, vivere nella memoria della tribù ed essere ricordati nella grande festa che si sarebbe svolta la vigilia di Samhain era una cosa molto importante (in Irlanda questa sarebbe stata Fleadh nan Mairbh ("Festa dei Morti"). Questo era il periodo più magico dell'anno: il giorno che non esisteva. Durante la notte il grande scudo di Skathach veniva abbassato, eliminando le barriere fra i mondi e permettendo alle forze del caos di invadere i reami dell'ordine ed al mondo dei morti di entrare in contatto con quello dei vivi. I morti avrebbero potuto ritornare nei luoghi che frequentavano mentre erano in vita, e celebrazioni gioiose erano tenute in loro onore. Da questo punto di vista le tribù erano un tutt'uno col loro passato ed il loro futuro. Questo aspetto della festa non fu mai eliminato pienamente, nemmeno con l'avvento del Cristianesimo.
Infine, dal punto di vista dell'ordine cosmico, il sorgere delle Pleiadi, le stelle dell'inverno, segna la supremazia della notte sul giorno. In alcune parti della Bretagna occidentale, si usa cucinare le kornigou, torte a forma di corna di cervo, a simboleggiare il Dio cornuto che perde le corna prima di ritornare nel suo regno nell'Aldilà.
Quando i Romani entrarono in contatto coi Celti, identificarono Samhain con la loro festa dei morti (Lemuria) che era però celebrata nei giorni attorno al 13 maggio. Con la cristianizzazione venne istituita la festa di Ognissanti (1 novembre), mentre il 2 novembre si celebra il Giorno dei morti. Attualmente nei paesi di cultura anglossassone si celebra invece la festa di Halloween.
volevo consigliarvi un pezzo di violino per Samhain ma sono sicuro che Hammer farà meglio di me.
p.s. i non più giovani ricorderanno una famosa band con questo nome, leader Glenn Danzig
Benché nel Calendario di Coligny, l'unica fonte archeologica che fa riferimento al computo del tempo presso i celti, l'unica festa chiaramente indicata sia Trinuxtion Samoni (Samonios), tradizionalmente si ritiene che dividessero l'anno in quattro parti: Samhain (inverno), Imbolc (primavera), Beltane (estate) e Lughnasadh (autunno). I Celti erano influenzati principalmente dai cicli lunari e delle stelle che segnavano lo scorrere dell'anno agricolo che iniziava con Samhain (in novembre), alla fine dei raccolti, quando il terreno veniva preparato per l'inverno.
La vigilia di Samhain (in irlandese Oidhche Shamhna) era la festività principali del calendario celtico, probabilmente celebrata il 31 ottobre, rappresentava l'ultimo raccolto. Oggi in Irlanda Oíche Shamhna indica la notte di Halloween. I falò hanno sempre avuto un ruolo importante in questa festa. Anche in epoca cristiana i villici erano usi lanciare nel fuoco le ossa del bestiame macellato (il bestiame aveva un ruolo prominente nel mondo gaelico pre-cristiano). Una volta che i falò erano stati accesi, tutti gli altri fuochi venivano spenti ed ogni famiglia prendeva solennemente il nuovo fuoco dal falò.
Come molte feste celtiche, veniva celebrata a più livelli: dal punto di vista materiale era il tempo della raccolta e dell'immagazzinamento del cibo per i lunghi mesi invernali. Essere soli in questa occasione significava esporre sé stessi ed il proprio spirito ai pericoli dei rigori invernali. Naturalmente, questo aspetto della festa ha perso in epoca moderna gran parte del suo significato, visto che oggi le carestie fortunatamente non costituiscono più un problema come presso le antiche società rurali.
Spiritualmente parlando, la festa era un momento di contemplazione. Per i Celti morire con onore, vivere nella memoria della tribù ed essere ricordati nella grande festa che si sarebbe svolta la vigilia di Samhain era una cosa molto importante (in Irlanda questa sarebbe stata Fleadh nan Mairbh ("Festa dei Morti"). Questo era il periodo più magico dell'anno: il giorno che non esisteva. Durante la notte il grande scudo di Skathach veniva abbassato, eliminando le barriere fra i mondi e permettendo alle forze del caos di invadere i reami dell'ordine ed al mondo dei morti di entrare in contatto con quello dei vivi. I morti avrebbero potuto ritornare nei luoghi che frequentavano mentre erano in vita, e celebrazioni gioiose erano tenute in loro onore. Da questo punto di vista le tribù erano un tutt'uno col loro passato ed il loro futuro. Questo aspetto della festa non fu mai eliminato pienamente, nemmeno con l'avvento del Cristianesimo.
Infine, dal punto di vista dell'ordine cosmico, il sorgere delle Pleiadi, le stelle dell'inverno, segna la supremazia della notte sul giorno. In alcune parti della Bretagna occidentale, si usa cucinare le kornigou, torte a forma di corna di cervo, a simboleggiare il Dio cornuto che perde le corna prima di ritornare nel suo regno nell'Aldilà.
Quando i Romani entrarono in contatto coi Celti, identificarono Samhain con la loro festa dei morti (Lemuria) che era però celebrata nei giorni attorno al 13 maggio. Con la cristianizzazione venne istituita la festa di Ognissanti (1 novembre), mentre il 2 novembre si celebra il Giorno dei morti. Attualmente nei paesi di cultura anglossassone si celebra invece la festa di Halloween.
volevo consigliarvi un pezzo di violino per Samhain ma sono sicuro che Hammer farà meglio di me.
p.s. i non più giovani ricorderanno una famosa band con questo nome, leader Glenn Danzig
- Diapason79
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Re: Samhain
Jordan, grazie infinite per il tuo racconto!!
Gewa
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- Gaiachan
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Re: Samhain
wow... davvero interessante!
sisi, consigliaci dei pezzi jordan, anche a me piace molto la cultura celtica
sisi, consigliaci dei pezzi jordan, anche a me piace molto la cultura celtica
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Love on Samhain
Per capire come mai posto il pezzo che segue, occore che spieghi che nella tradizione irish durante la notte dei fuochi (samhain) si fanno dei riti, tra i più svariati, il cui scopo è per le signorine capire se il loro futuro sposo ci sarà o meno e se egli sarà più o meno ricco. La tradizione di irlanda è legata alla terra e ogni bene viene da essa.Gaiachan ha scritto:wow... davvero interessante!
sisi, consigliaci dei pezzi jordan, anche a me piace molto la cultura celtica
www.glitchless.net/PDF/Love%20on%20Samhain.pdf
ciao
jordan
Re: Love on Samhain
Visto che ti vedo particolarmente preparato nelle tradizioni celtiche, dici che suonare il pezzo è sufficiente per capire se futuro sposo ci sarà o meno o bisogna fare il rito completo? no, sai, giusto così per saperejordancollege ha scritto: Per capire come mai posto il pezzo che segue, occore che spieghi che nella tradizione irish durante la notte dei fuochi (samhain) si fanno dei riti, tra i più svariati, il cui scopo è per le signorine capire se il loro futuro sposo ci sarà o meno e se egli sarà più o meno ricco. La tradizione di irlanda è legata alla terra e ogni bene viene da essa.
www.glitchless.net/PDF/Love%20on%20Samhain.pdf
ciao
jordan
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Samhain è una Keltic feast, non solo irish feast, il che comprende anche la Scozia il nord della Francia, il nord della Spagna e qualche cosa anche nella pianura padana a grandi linee. Poi se consideriamo tutte le colonie... beh la lista è lunga.Diapason79 ha scritto: Io amo follemente la cultura celtica e le tradizioni irlandesi in particolare
Più sopra trovi un pezzo irish invece, giusto per farti contenta!
ciao
jordan
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Re: Love on Samhain
no no no aspetta.Trillian ha scritto: Visto che ti vedo particolarmente preparato nelle tradizioni celtiche, dici che suonare il pezzo è sufficiente per capire se futuro sposo ci sarà o meno o bisogna fare il rito completo? no, sai, giusto così per sapere
le signorine devono raccogliere dei cavoli. In base a quanta terra rimane attaccata al cavolo dipende quanto è ricco lo sposo. E c'è anche un riferimento alle foglie del cavolo.
Il pezzo lo puoi suonare tranquillamente senza sposarti.
Il rito di cui parli invece è quello di Mannan ed è un rito di Samhain ma è scozzese ed andiamo un tantino sul mistico. Eviterei.
Buon cavolo, intanto.
ciao
jordan
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Jordan, mi pare che tu conosca piuttosto bene il mondo celtico. Ti ringrazio per quello che hai scritto e, se possibile, ti pregherei di scriverne ancora.
I Celti, come del resto i miei etruschi, hanno lasciato molte tracce (storiche, artistiche, culturali e bioligiche) del loro passaggio, ma hanno molti lati ancora del tutto sconosciuti o quasi. Questo me li rende molto interessanti!!
I Celti, come del resto i miei etruschi, hanno lasciato molte tracce (storiche, artistiche, culturali e bioligiche) del loro passaggio, ma hanno molti lati ancora del tutto sconosciuti o quasi. Questo me li rende molto interessanti!!
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
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Re: Samhain
Per la festa di Samhain è stata scritta addirittura una opera da un compositore scozzese:Gaiachan ha scritto:wow... davvero interessante!
sisi, consigliaci dei pezzi jordan, anche a me piace molto la cultura celtica
Erik Chisholm
The Feast of Samhain: Libretto by the composer.:1941 A Celtic romantic-comic opera in 3 acts after James Stephen.
qui si possono richiedere gli spartiti
http://www.erikchisholm.com/ect/index.php?id=11
ciao
jordan
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Aldeo,aldeo ha scritto:Jordan, mi pare che tu conosca piuttosto bene il mondo celtico. Ti ringrazio per quello che hai scritto e, se possibile, ti pregherei di scriverne ancora.
grazie. Potrei farlo ad ogni cambio stagione. E se hai qualche interesse specifico chiedi, se sono in grado rispondo.
Quello che tengo a dire è che sebbene si parli di cultura Keltica generale in realtà le suddivisioni sono molteplici. Quindi le versioni di Scozia sono un po' diverse da quelle irlandesi e quelle irlandesi di america sono diverse da quelle originarie anche se maggiormente diffuse.
Ciao
jordan
p.s. molti fanno parallelo tra etruschi e kelti. Molti dicono che i kelti non esistono come popolo poichè sono chiamate così molte etnie barbare accomunate magari da lingua simile o riti religiosi simili. La scrittura etrusca non è ogamica e non è runica quindi io non me la sentirei di confermarne il paragone. C'è un sito in italiano in cui vengono discusse profondamente alcune materie:
http://www.celticworld.it/phorum
p.s.2 Gewa ho cercato di essere sintetico e poco noioso - spero