43 cm viola
43 cm viola
Ho trovato poco tempo fa, per la seconda volta, il celeberrimo violista Michael Tree, del Guarneri Quartet. Ho portato 2 violine e due viole fatte da me per avere il del maestro. Dopo suonarle, il maestro me a detto, per la seconda volta, di fare una viola 43 cm. Ho apena finito questo strumento in bianco, ispirato nel modelo Andrea Guarneri, ma con la stessa corda vibrante e diapason del modelo originale (seguendo i consigli di Renè Morel). Sono molto contento con il suono (l'strumento è ancora in bianco, senza vernice) e comincerò a fare un altro con la stessa misura, però forse un può piu largo, modificando le proporzione originale.
I suonatore che hanno suonato questa viola sono pazzi con il suono, me pari che abbia un certo mercato per viole così grande. Avete qualche sperienza nella costruzione di viole di questa misura?
I suonatore che hanno suonato questa viola sono pazzi con il suono, me pari che abbia un certo mercato per viole così grande. Avete qualche sperienza nella costruzione di viole di questa misura?
Manfio, secondo me ogni strumento ha qualcosa di speciale nel suono, se ben costruito. Riguardo la viola di 43cm, essa è naturalmente affascinante perchè le grandi dimensioni aiutano molto ad approfondire il suono. Ma tutto dipende da come si costruisce e tu ben sai che viole di 40cm, se costruite in un certo modo possono suonare come viole da 41 cm. La differenza, secondo me, sta tutta nella profondità della voce, che le fa assomigliare alla voglia calda e nasale del violoncello. Tuttavia non costruirei mai una viola di 43 cm, se non per specifico ordine del cliente, perchè nel mondo ci sono poche persone che possono essere in grado di suonare uno strumento del genere senza danni fisici.
Ciao Claudio! Si, ci sono viole di 40 cm que suonono benissimo, ma io non riesco a farle suonare bene, neanche le mie viole di 41 cm non hanno suonato bene, hanno una dinamica troppo stretta. Non ho trovato questo problema con le mie viole 42.
Un'altra cosa che faccio sono i blocchi più fini (15 mm) ma piu larghi, cosi la distanza interna tra blocchi è più grande di quando si usa blochi grossi. In questo modo, una viola 42 cm può avere la stessa distanza interna tra blocchi di una 41 cm, fatta con blocchi più fini. Utilizzo la stessa idea nei miei violini.
Anch'io non voleva fare una viola 43 cm, ma quando un violista come Michael Tree chiede per due volta di farla... E dopo cè una generazione di violiste altissime, che riescono a suonare viole a grande formato.
Un altro problema nelle viole è la altezza delle fasce, se le fasce sono troppo alte, il suono può diventare senza fuoco.
Questa viola 42 l'ho fatta con la tavola con 4 mm (3 vicino alle fasce), il fondo con 5.5 di massima, 4 nei polmoni e 3 mm vicino alle fasce (2.5 nella regione delle C).
Un'altra cosa che faccio sono i blocchi più fini (15 mm) ma piu larghi, cosi la distanza interna tra blocchi è più grande di quando si usa blochi grossi. In questo modo, una viola 42 cm può avere la stessa distanza interna tra blocchi di una 41 cm, fatta con blocchi più fini. Utilizzo la stessa idea nei miei violini.
Anch'io non voleva fare una viola 43 cm, ma quando un violista come Michael Tree chiede per due volta di farla... E dopo cè una generazione di violiste altissime, che riescono a suonare viole a grande formato.
Un altro problema nelle viole è la altezza delle fasce, se le fasce sono troppo alte, il suono può diventare senza fuoco.
Questa viola 42 l'ho fatta con la tavola con 4 mm (3 vicino alle fasce), il fondo con 5.5 di massima, 4 nei polmoni e 3 mm vicino alle fasce (2.5 nella regione delle C).
- Alfredo
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Cosa influenza il suono di una viola 40,5?claudio ha scritto:Manfio, secondo me ogni strumento ha qualcosa di speciale nel suono, se ben costruito. Riguardo la viola di 43cm, essa è naturalmente affascinante perchè le grandi dimensioni aiutano molto ad approfondire il suono. Ma tutto dipende da come si costruisce e tu ben sai che viole di 40cm, se costruite in un certo modo possono suonare come viole da 41 cm. La differenza, secondo me, sta tutta nella profondità della voce, che le fa assomigliare alla voglia calda e nasale del violoncello. Tuttavia non costruirei mai una viola di 43 cm, se non per specifico ordine del cliente, perchè nel mondo ci sono poche persone che possono essere in grado di suonare uno strumento del genere senza danni fisici.
MI SPIEGOMEGLIO: cosa posso fare per far suonare la mia viola con voce profonda?
- Giva
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Buona sera a tutti,
scusate la mia ignoranza abissale... ma mi potete dare qualche spiegazione sulle dimensioni delle viole? perchè non ho mai capito come funziona questa cosa dei cm... i violini, i violoncelli e se non sbaglio anche i contrabbassi vengono "misurati per quarti"... perchè le viole no? mi potete dare un idea di quanto è il "quarto per una viola"?
scusate la mia ignoranza abissale... ma mi potete dare qualche spiegazione sulle dimensioni delle viole? perchè non ho mai capito come funziona questa cosa dei cm... i violini, i violoncelli e se non sbaglio anche i contrabbassi vengono "misurati per quarti"... perchè le viole no? mi potete dare un idea di quanto è il "quarto per una viola"?
Ciao Giva!
Il violino ha una misura tra 35 cm. e 36 cm. Già la viola non ha una misura fissa, il liutaio ha la possibilitá di fare una viola 38 cm fino ad una 47 cm..., tutte queste viola (tra 38 fino a 47cm) sono considerate 4/4. Ma chiaro che ci sono viole anche per bimbi.
Al tempo di Stradivari, Guarneri e Amati, le viole erano fatte in due modele: la tenore (circa 44 cm o anche più, se non mi sbaglio, come la viola Medicea fatta da Stradivari, oggi nel museo di Firenze) e la contralto (circa 41 o 42 cm. ). Durante il secolo XIX e parte del secolo XX molti liutai hanno fatto viole troppe piccole (38 cm, per esempio) che raramente sono utilizzate per violiste professionale. E molte viole sono state ridotte. Tutto ciò contribuisce per fare difficile trovarsi una buona viola nel mercato (per questa raggione Michael Tree me ha detto che raccomanda ai suoi allievi di acquistare strumenti nuovi).
Questa libertà datta al liutaio per fare una viola rende questa costruzione ancora più difficile, perché ci sono violiste che suonano soltanto con viole 40, o 41, o 42, o 42, o 39, etc. E cè il problema del suono della viola, ci sono violiste che preferiscono un suono più aperto, altre un suono più scuro e un può nasale, etc.
Cè ancora un altro problema: la viola è acordata una ottava sopra il cello, allora la viola doveva avere la metà dell'aria interna nella cassa armonica di quella del cello, ma ciò renderebbe impossibilile suonarla. Allora abbiamo bisogno di fare um strumento con una vocce grave ma con una cassa armonica relativamente piccola, ciò rende difficile la costruzione di una buona viola.
Per queste ragione che molti liutai hanno fatto pochissime viole e, oggi, in certi paesi, ci sono liutai specializzati nella fattura di viole.
Il violino ha una misura tra 35 cm. e 36 cm. Già la viola non ha una misura fissa, il liutaio ha la possibilitá di fare una viola 38 cm fino ad una 47 cm..., tutte queste viola (tra 38 fino a 47cm) sono considerate 4/4. Ma chiaro che ci sono viole anche per bimbi.
Al tempo di Stradivari, Guarneri e Amati, le viole erano fatte in due modele: la tenore (circa 44 cm o anche più, se non mi sbaglio, come la viola Medicea fatta da Stradivari, oggi nel museo di Firenze) e la contralto (circa 41 o 42 cm. ). Durante il secolo XIX e parte del secolo XX molti liutai hanno fatto viole troppe piccole (38 cm, per esempio) che raramente sono utilizzate per violiste professionale. E molte viole sono state ridotte. Tutto ciò contribuisce per fare difficile trovarsi una buona viola nel mercato (per questa raggione Michael Tree me ha detto che raccomanda ai suoi allievi di acquistare strumenti nuovi).
Questa libertà datta al liutaio per fare una viola rende questa costruzione ancora più difficile, perché ci sono violiste che suonano soltanto con viole 40, o 41, o 42, o 42, o 39, etc. E cè il problema del suono della viola, ci sono violiste che preferiscono un suono più aperto, altre un suono più scuro e un può nasale, etc.
Cè ancora un altro problema: la viola è acordata una ottava sopra il cello, allora la viola doveva avere la metà dell'aria interna nella cassa armonica di quella del cello, ma ciò renderebbe impossibilile suonarla. Allora abbiamo bisogno di fare um strumento con una vocce grave ma con una cassa armonica relativamente piccola, ciò rende difficile la costruzione di una buona viola.
Per queste ragione che molti liutai hanno fatto pochissime viole e, oggi, in certi paesi, ci sono liutai specializzati nella fattura di viole.
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- Utente Esperto I
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Ciao Manfio, forse è la volta buona che capisco qualcosa sulle viole: potresti spiegarmi meglio il discorso dell'accordatura e del volume di aria?Manfio ha scritto:... Cè ancora un altro problema: la viola è acordata una ottava sopra il cello, allora la viola doveva avere la metà dell'aria interna nella cassa armonica di quella del cello, ma ciò renderebbe impossibilile suonarla. Allora abbiamo bisogno di fare um strumento con una vocce grave ma con una cassa armonica relativamente piccola, ciò rende difficile la costruzione di una buona viola....
Grazie e ciao,
Giovanni.
- Giva
- Utente Esperto II
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- Iscritto il: martedì 6 settembre 2005, 0:00
- Località: prov. Parma
Grazie a entrambi i maestri!
Finalmente ho capito qualcosa sulle viole!
Incredibile! non sapevo che fossero degli strumenti così "difficili" da ogni punto di vista!
Un'altra domanda se posso aprofittare della vostra disponibilità....
da un punto di vista puramente costruttivo le proporzioni dello strumento sono le stesse del violino?
mi spiego meglio...
se prendo un violino e, mantenendo costanti le proporzioni della sua struttura, lo faccio semplicemente "più grande" ottengo una viola?
o la viola è uno strumento "diverso"?
grazie in anticipo per la pazienza...
Finalmente ho capito qualcosa sulle viole!
Incredibile! non sapevo che fossero degli strumenti così "difficili" da ogni punto di vista!
Un'altra domanda se posso aprofittare della vostra disponibilità....
da un punto di vista puramente costruttivo le proporzioni dello strumento sono le stesse del violino?
mi spiego meglio...
se prendo un violino e, mantenendo costanti le proporzioni della sua struttura, lo faccio semplicemente "più grande" ottengo una viola?
o la viola è uno strumento "diverso"?
grazie in anticipo per la pazienza...
Ci sono liutai che fanno questo sistema di ingrandire un violino, ma secondo me le viole che suonano bene hanno un formato un può piu diverso, le linee delle viole sono in generale un può meno eleganti che quelle del violino, la viola è un può più larga in proporzione che il violino, il petto è piu largo anche.
A me mi piace il modelo Andrea Guarneri, Conte Vitale, che è largo. La viola di Michael Tree, fatta da Domenico Busan in Venezia, 1750, è molto larga, quasi quadrata.
Anche il diapason delle viole non segue le proporzione fisse del violino. Io utilizzo la stessa corda vibrante e diaposon independentemente della misura della viola.
A me mi piace il modelo Andrea Guarneri, Conte Vitale, che è largo. La viola di Michael Tree, fatta da Domenico Busan in Venezia, 1750, è molto larga, quasi quadrata.
Anche il diapason delle viole non segue le proporzione fisse del violino. Io utilizzo la stessa corda vibrante e diaposon independentemente della misura della viola.