Preparazione legno
Non so quanto penetri nell'abete, non l'ho mai misurato, ma trattandosi di un liquido a temperatura ambiente la penetrazione non dovrebbe essere eccessiva. Con il tempo tende a scurire, inoltre la chiara d'uovo è una delle sostanze usate nella vernice bianca descritta da Sacconi.Alfredo ha scritto:Di quanto penetra il liquido nell'abete?
Che colore assume con il tempo e... basta come preparazione per il legno o bisogna mettere qualche cosa di più?
Quante domande posso ancora fare????
le prove sugli effetti ci sono, in quanto è documentato (anche per esperienza personale), che l'albumina tenda a 'stringere' le tavole. Anzi, secondo un autore che in questo momento mi sfugge, la chiara d'uovo tende a 'stringere troppo' le tavole armoniche.
Ultima modifica di claudio il martedì 18 aprile 2006, 5:02, modificato 1 volta in totale.
- Alfredo
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Stringe il legno? o costringe il legno? (le vibrazioni)claudio ha scritto:le prove sugli effetti ci sono, in quanto è documentato (anche per esperienza personale), che l'albumina tenda a 'stringere' le tavole. Anzi, secondo un autore che in questo mi sfugge, la chiara d'uovo tende a 'stringere troppo' le tavole armoniche.
Oppure compatta il legno?
E adesso qualcosa per "animare" la discussione:
se si mette del colorante nell'albumina?
te ne renderai conto mettendo un pò di acqua di colla su un foglio di carta. Prepara la colla con 10 parti o più di acqua, questa è la cosiddetta 'acqua di colla'.Alfredo ha scritto: Stringe il legno? o costringe il legno? (le vibrazioni)
Oppure compatta il legno?
E adesso qualcosa per "animare" la discussione:
se si mette del colorante nell'albumina?
Il colorante nell'albumina lo puoi mettere benissimo, io suggerirei una lacca o qualche altro colore vegetale diluibile in acqua. Anche lo zafferano, la gommagutta o la curcuma non sarebbero male.
Re: Preparazione legno
roby70 ha scritto:ciao alfredo,
secondo le informazioni in mio possesso il legno si dovrebbe trattare con una soluzione di albumina che è il liquido vischioso che si trova dopo un periodo di 15-18 ore sotto la massa dell 'albume montato a neve.
Io invece metto un paio di mani di gomma gutta disciolta in alcool (eliminando poi la parte non solubile della resina) questa, oltre che fare da turapori, dovrebbe avere un'azione antitarlo e conferisce al legno una colorazione di partenza gialla.Proseguo poi con vernice all'essenza colorata con legno di sandalo
ciao, buone meringhe (volendo puoi farle anche al cioccolato)
Io ho provato a farla, e l'ho stesa come prova su una tavola-orribile tutta graffiata-di pioppo. Devo dire che esalta abbastanza le venature-prima erano quasi assenti, ora si vedono un minimo- però a distanza di giorni se ci metto una goccia d'acqua si scioglie. Questa è la procedura con cui l'ho stesa: una passata di pomice in polvere-pomice grattata sulla carta vetrata-ben strofinata, poi ho iniziato a metterci sopra l'albumina-uovo montato a neve lasciato riposare 6 ore- diverse mani con un tamponcino, poi prima che si asciugasse l'ho strofinata con un tampone asciutto per eliminare l'eccesso e poi sempre con un altro tampone l'ho strofinata per renderla lucida. Qui un'altra incognita: si deve lasciare asciugare da sola o la si può lucidare accellerando così attraverso lo sfregamento il processo di asciugatura?
- masa
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Io uso la colla diluita 1:10, dopo l’applicazione su due lati e una lunga esposizione al sole, il tono della tavola si alza di 20/30 hz. Perciò bisogna intonarla preventivamente più basso del tono finale e dopo il trattamento aggiustare il minimo che richiede – per questo Io preparo il legno a cassa aperta. Quindi a parità di tono la tavola trattata è più leggera, credo che la leggerezza sia acusticamente un vantaggio.