un saluto a tutti!

[glauco]

Sono veramente colpito dalla quzntità di informazioni presenti su questo forum e sono veramente felice di poter partecipare. Se tutto va bene sarò in grado di frequentare il forum con regolarità, nell'intento non solo di prendere ma anche di dare. Ovviamente nel mio piccolo, in quanto sono un principiante. Dunque un grazie a tutti voi e in paeticolare al Maestro Rampini per il suo sforzo intelligente e altruista.

[claudio]

Benvenuto Glauco.

[Atomino]

Glauco, benvenuto anche da parte mia.

[Dav67]

Ciao Glauco e benvenuto!

[violino7]

Ben arrivato. Ma, sommariamente, almeno dicci qualcosa delle tue aspirazioni in liuteria!

[edomarch]

Ciao Glauco! Benvenuto

più costruttore o più musicista?

Edoardo

[glauco]

Grazie a tutti, ma che bel benvenuto caloroso!
Vorrei imparare a costruire un violino e gettare le basi per eseguire lavori di liuteria. Io sono un chitarrista classico e mi hanno regalato un violino di liuteria che suono da autodidatta da unpaiod'anni.
Ho fatto per 15 anni l'operatore di ripresa in tv, nell'attesa di fare un capitale e iscrivermi ad un corso di laurea in composizione in Germania. Adesso ho un po' di soldi, ma avrò comunque bisogno di un lavoro. Allora visto che quando lavoravo in tv costruivo macchine semplici per la ripresa in metallo, ho pensato di prepararmi a fare violini, ora che sono in un altro campo.
Non fraintendetemi...c'è molta passione da parte mia nella ricerca relativa alla costruzione di uno strumento e amore al solo pensiero di generarlo. Inoltre costruire uno strumento mi aiuterà nella ricerca sui suoni che sto svolgendo. Insomma: costruire un violino per me non è solo una possibilità "musicale" di lavoro, ma ricerca umana, spirituale, e tanto altro.
Mettiamola così: se finisce male almeno saprò far suonare gli altri!

p.s.: adesso sono alle prese con la mia prima forma

[claudio]

Se finisce male, i tuoi violini non li suonerà nessuno perchè sono venuti male. Iniziare da autodidatta e stabilire già da subito che sarà un lavoro a mio parere è una scelta pessima, perchè sono necessari molti anni prima di essere in grado di costruire un buon strumento che abbia i necessari requisti stilistici e sonori. Purtroppo si vedono liutai improvvisati che mettono in vendita i loro strumenti già al secondo o al terzo esemplare che sono riusciti a costruire. Ma non è solo una questione di numeri, talvolta anche l'autodidatta che ha costruito molti strumenti continua a farlo in modo mediocre, magari con l'appoggio di qualche musicista compiacente che lo illude di essere diventato un bravo liutaio. Noi per quanto possibile scoraggiamo questo tipo di liuteria con tutte le nostre forze. Siamo molto contenti di vedere i progressi fatti da coloro che seguono questo sito, ma prendiamo immediatamente le distanze nel momento in cui ci accorgiamo (il mondo della liuteria è piccolo), che si sta verificando un abuso della professione. Questo non è un discorso rivolto a nessuno in particolare, ho solo colto l'occasione per ribadire un principio che ritengo fondamentale per questo sito e chi lo frequenta.

[glauco]

Beh, lo prendo come un ottimo consiglio, grazie.

[claudio]

Il mio sarà anche uno sforzo intelligente e altruista, però quando si parla già di lavoro e non si sa ancora fare un caxxo un pò m'inquieto. Chiedo scusa per l'intemperanza.

[Dav67]

Vedi Glauco, io di professione mi occupo di forniture storiche (realizzo vestiti, uniformi e accessori d'epoca), quindi sono un sarto la dove prima ero grafico pubblicitario; pur non avendo fatto scuole di taglio e cucito me la cavo abbastanza perchè mia madre è sarta e mi ha insegnato lei a cucire fin da quando ero piccolo, però ti posso assicurare che in dodici anni che faccio il mio mestiere, non posso ancora definirmi sarto e spesso devo ricorrere all'aiuto di mia madre!
Anch'io sto provando a costruire un violino, ma, con tutte le buone intenzioni possibili, non sarò mai e poi mai un liutaio (ne ci penso a diventarlo); quindi la liuteria rimarrà una passione per me che ho buona manualità, ma niente più!
"Chi semina datteri non raccoglie datteri"...............!!!

[glauco]

@claudio. Non c'è bisogno di chiedere scusa, hai solo espresso la tua opinione. Solo che, la prossima volta, gradirei che mi chiedessi cosa intendo io per lavoro prima di inquietarti inutilmente. Capisco che c'è passione nel discutere, ma da qui a estrapolare chi sono, cosa penso, come vivo, come lavoro da quattro parole lanciate in un post mi sembra eccessivo. Purtroppo mi è stato chiesto di dire sommariamente quali sono le mie aspirazioni ed io l'ho fatto. Ma datemi almeno il tempo di farmi conoscere. Nessuno pensa che fare il liutaio sia uno scherzo.
Per quello che mi riguarda, quando devo prendere un impegno serio, mi pongo come obiettivo il lavoro, che io ritengo essere uno dei mezzi più importanti per esprimere la propria umanità in maniera concreta nella società.
Adesso, anche quello che ho scritto ora è riduttivo rispetto a ciò che vorrei esprimere. Se voi lo vorrete io sono disposto pian piano a farmi conoscere, con il tempo. Se avete delle domande fatele pure e appianeremo serenamente eventuali equivoci.

@dav67. Apprezzo molto anche la tua risposta e ti tingrazio, però ciò che hai detto riguarda la tua vita. Vedi, io (a 19 non avevo nemmeno dove dormire, per chi credesse che in Italia la povertà non esiste) mi sono fatto il mazzo per avere la possibilità oggi di scegliere una vita e un lavoro diversi. Per scegliere devo provare seriamente a percorrere alcune strade, tenendo sempre presente che la verità è una strada contorta, che si svela lungo il percorso, che solo di rado tocca ciò che dovrebbe essere giusto. Ma va stimolata attivamente e bisogna volrla. Vedremo poi se diventerò un liutaio professionista e un compositore amatoriale, oppure il contrario. A proposito della tua citazione, vorrei dirti che io pianto grano e mi aspetto grano e che a casa mia il grano vale più dell'oro e dei datteri messi insieme.

Le mie risposte sono un tentativo di stabilire un buon rapporto con voi, che nulla ha a che fare con l'interesse della liuteria a questo punto. Possiamo allora considerarci amici?

[claudio]

Le mie risposte sono un tentativo di stabilire un buon rapporto con voi, che nulla ha a che fare con l'interesse della liuteria a questo punto. Possiamo allora considerarci amici?

Per ora puoi considerarti un ospite, l'amicizia se deve venire, verrà con il tempo. Per il resto vedremo, perchè sento un pò di confusione. Ma può darsi benissimo che mi sbagli.

[glauco]

mi sembra giusto. A presto allora e buona giornata.