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Realizzazione del canale della sguscia

Inviato: lunedì 4 agosto 2014, 22:51
da davidesora
Finalmente son riuscito a fare questo video che illustra il mio sistema di scavo del canale della sguscia prima di filettare, che va a integrare e completare la serie sulla filettatura.
Mi è venuto un po' lungo ma mi sembra ben descrittivo (spero) e comunque condensa in "soli" dieci minuti le due ore e mezza che impiego realmente a fare la sguscia sul fondo.
Ecco il link al video :

https://www.youtube.com/watch?v=5O5wpNY ... 3g&index=1


Per la tavola il sistema è lo stesso, l'unica differenza sta negli spessori finali che tengo di un decimo più abbondanti per compensare la maggior "tenerezza" dell'abete in fase di finitura a rasiera a bombatura finita.
Due ore e mezza anche per la tavola.......

Davide

Inviato: venerdì 23 gennaio 2015, 20:13
da Arcale
Davide, ho seguito questo video e quello di finitura dopo l'incollaggio del filetto. Vorrei sapere come procedi ulteriormente, per rifinire quel bordino che rimane fra lo scavo della sguscia e l'attacco delle bombature.
Grazie!

Inviato: sabato 24 gennaio 2015, 10:53
da davidesora
Trovi il seguito nei video che presento in questi due recenti topics :

https://www.claudiorampini.com/modules.p ... pic&t=6319

https://www.claudiorampini.com/modules.p ... pic&t=6329

Manca ancora quello sulla finitura a rasiera che posterò appena riuscirò a fare il montaggio delle riprese.

Davide

Inviato: sabato 24 gennaio 2015, 12:13
da Arcale
Un'altra domanda Davide. Quando dici: sgorbia n 6, sgorbia n 7, a cosa si riferisce questo numero? Gli altri due sarebbero la larghezza della lama e la sua curvatura... giusto?

Inviato: sabato 24 gennaio 2015, 16:04
da davidesora
Arcale ha scritto:Un'altra domanda Davide. Quando dici: sgorbia n 6, sgorbia n 7, a cosa si riferisce questo numero? Gli altri due sarebbero la larghezza della lama e la sua curvatura... giusto?
E' il numero impresso sulla sgorbia dalla fabbrica, che ne indica la curvatura.
Il problema è che varia da marca a marca e quindi non è attendibile in senso assoluto ma vale solo tra sgorbie della stessa marca.
Per ovviare a questo problema io indico anche il raggio di curvatura effettivo, che si ottiene disegnando il cerchio del raggio indicato e sovrapponendoci la sgorbia per vedere se corrisponde.
Un altro sistema un po' più preciso è disegnare il cerchio su carta trasparente e sovrapporlo all'impronta della sgorbia impressa su un pezzo di legno confrontando le due curve.
Quest'ultimo sistema dei cerchi su carta trasparente è molto utile anche per sovrapporli direttamente alle foto o ai disegni della testa per capire le sgorbie che calzano su quelle curve e in quali posizioni.

Segnando la larghezza (lineare, non sulla circonferenza) sui cerchi del diametro indicato ottieni un arco di cerchio che corrisponde all'impronta della sgorbia.

Davide

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 10:20
da Arcale
Grazie per le precise dtitte Davide.
Un'altra domanda, tu lasci un mm scarso sul bordo. Che tipo di lavoro fai su questo per rifinirlo? Mi pare risicato quello spazio per farci il bordino finito. Te lo chiedo anche perché ho fatto forse l'errore di lasciare poco margine in quel punto... :?

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 10:49
da davidesora
Arcale ha scritto:Grazie per le precise dtitte Davide.
Un'altra domanda, tu lasci un mm scarso sul bordo. Che tipo di lavoro fai su questo per rifinirlo? Mi pare risicato quello spazio per farci il bordino finito. Te lo chiedo anche perché ho fatto forse l'errore di lasciare poco margine in quel punto... :?
Con questo sistema quando arrotondi il bordo togli completamente il bordino, creando la linea finale "entrando" della sguscia.
Occorre tenere conto che il bordo si abbasserà in altezza (spessore) rispetto alla misura iniziale di circa mezzo millimetro.

Più o meno il concetto di base è quello spiegato in questi due articoli, se non sai l'inglese basta anche guardare le figure........ :D

http://www.vsa.to/index.php?option=com_ ... r-hargrave

http://www.roger-hargrave.de/PDF/Book/C ... ls_PRN.pdf


Davide

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 17:15
da Arcale
Le figure mi suggeriscono altre due domande.
In alcune si vede realizzare la sguscia senza lasciare alcun bordo. Quindi arrotondando il bordo credo si abbassi di piu', dico bene?
Poi da alcuni disegni sembra che lo spessore finale sulle punte sia inferiore del resto del bordo... possibile?

Mi riprometto di usare un traduttore, quante cose c'è da sapere per un bordino! :o

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 18:52
da davidesora
Arcale ha scritto:Le figure mi suggeriscono altre due domande.
In alcune si vede realizzare la sguscia senza lasciare alcun bordo. Quindi arrotondando il bordo credo si abbassi di piu', dico bene?
Poi da alcuni disegni sembra che lo spessore finale sulle punte sia inferiore del resto del bordo... possibile?

Mi riprometto di usare un traduttore, quante cose c'è da sapere per un bordino! :o

Io lascio il "bordino" quando scavo il canale a sgorbia, ma poi lo tolgo arrivando quasi a zero con la rasiera quando finisco la bombatura.
Anche usando una sgorbia più piatta o più curva per fare il canale della sguscia farà della differenza nell'altezza finale del bordo dopo l'arrotondamento.

Le punte più basse del bordo si ottengono se si fa l'altezza iniziale del bordo squadrato (che qui qualcuno chiama testimone) tutta uguale punte comprese e se si esce dalla punta con il canale della sguscia.
E' spesso il caso negli strumenti di Guadagnini, probabilmente Amati e Stradivari lasciavano uno spessore maggiore alle punte per ottenere un'effetto di risalita esteticamente più accattivante, magari senza uscire dalle punte con il canale ma fermandosi all'interno del perimetro, come faccio anche io.

Si tratta di mettere a punto il risultato finale in base al proprio lavoro e al proprio gusto estetico, trovando le combinazioni giuste di curve e misure.

Fino a qui solo estetica, ma occorre tenere presente che tutto questo avrà anche delle implicazioni acustiche in quanto andrà ad influenzare lo spessore e il tipo di curva che si riuscirà a fare in un'area cruciale come quella della sguscia.


Davide

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 18:59
da Arcale
Grazie di tutto Davide. Io per momento ( purtroppo) piuttosto che andare dove mi porta il gusto estetico, vado dove mi porta la correzione di certi errori. E fintanto che li posso correggere son contento. :D

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 19:03
da davidesora
Arcale ha scritto:Grazie di tutto Davide. Io per momento ( purtroppo) piuttosto che andare dove mi porta il gusto estetico, vado dove mi porta la correzione di certi errori. E fintanto che li posso correggere son contento. :D
Si chiama esperienza, è inevitabile 8)

Inviato: domenica 1 febbraio 2015, 0:55
da Arcale
Ultima domanda (o insinuazione...) neanche un briciolino di carta vetrata? :)

Inviato: domenica 1 febbraio 2015, 12:53
da davidesora
Arcale ha scritto:Ultima domanda (o insinuazione...) neanche un briciolino di carta vetrata? :)
Solo per la finitura dell'arrotondamento dei bordi (se vuoi essere più storicamente rigoroso dovresti usare la pelle di pesce però.....) e con molta attenzione per non rovinare tutto :D

Ma c'è chi la usa anche per tutto il resto, non è un delitto, è una scelta basata sull'esperienza e il gusto personale, per me toglie luminosità al legno e freschezza al lavoro.
Sicuramente qualche sorta di abrasivo è stato usato anche anticamente da alcuni liutai, ma l'uso della cartavetro non deve essere mai visto come una scorciatoia che facilita il lavoro, perchè usarla bene non è affatto facile e richiede esperienza, usata male fa solo danni e dà un aspetto al lavoro che salta subito all'occhio come "amatoriale" :wink:

Davide

Inviato: lunedì 2 febbraio 2015, 0:27
da Arcale
Sempre interessante quello che dici :)

Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 13:00
da Arcale
Per la sguscia sulla tavola Davide usi la stessa procedura? Come risponde l'abete nelle varie zone perimetrali mentre lavori con la sgorbia?