Primi passi col violoncello

da Bach a Kodaly, uno strumento di incredibile bellezza.
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giulio1103

Messaggio da giulio1103 »

ciao.
no no ci ho messo 32 anni a far 'crescere' mia moglie....... e le ho già accennato che 'prima o poi'......... non mi dispiacerebbe cambiare lo strumento....
dopo tutto che male faccio? meglio un violoncello di un'amante!
quindi devo ancora 'lavorarmela un po', ma non credoi avere grossi problemi..... quello a cui dovrò stare attento sarò il 'dichiarare un costo appena sopra l'accettabile che lei si aspetta ............ ho comunque un po' di tempo per 'costruire' una 'attesa di costo accettabile' comparabile con il costo reale..... ma è un esercizio che mi riesce abbastanza bene! l'ho sperimantata in già in tanti anni di felice convivenza...... ( lei sa benissimo che il costo che le dichiarerò non è esattamante quello reale e fa finta di crederci! .... lo stesso faccio io per i suoi 'piccoli autoregali'....è come un gioco!)
però adesso resta il metodo per la scelta dello strumento che è la 'madre di tutte le questioni'...
escludendo il fatto di farmelo fare 'ad hoc' da un liutaio, non resta che l'usato (immagino provandolo) o il nuovo su catalogo, magari comprandolo su internet direttamante alle fabbriche più o meno semi artigianali
ma come definire i parametri e confrontarli?
avete qualche idea?
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