estensione violoncello

da Bach a Kodaly, uno strumento di incredibile bellezza.
_Ale_
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1040
Iscritto il: sabato 5 luglio 2008, 0:00
Località: Mantova
Contatta:

estensione violoncello

Messaggio da _Ale_ »

la nota piu alta del violoncello è il MI5????
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''
Avatar utente
Barbamarco
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 470
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2007, 0:00
Località: prov. Vercelli
Contatta:

Messaggio da Barbamarco »

No...direi di no...il violoncello sale di più....Diciamo che per l'orchestra si ferma al LA5... Per quanto riguarda il repertorio solistico può andare anche più su... ( per la gioia del violoncellista che dovrà studiare parecchio per poter eseguire certi passi solistici in quelle tessiture acute...)
Immagine Immagine
Avatar utente
Barbamarco
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 470
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2007, 0:00
Località: prov. Vercelli
Contatta:

Messaggio da Barbamarco »

E dimenticavo...che con i suoni armonici il violoncello può toccare note più acute di quelle che ti ho detto prima...
Immagine Immagine
_Ale_
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1040
Iscritto il: sabato 5 luglio 2008, 0:00
Località: Mantova
Contatta:

Messaggio da _Ale_ »

ok , ma io intendo: l'ultimo ultimo ultimissimo punto della tastiera che nota è?azz... sale proprio in alto, non pensavo.

desidererei tanto che alfredo facesse un salto in questo topic
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''
Testone
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 26
Iscritto il: domenica 13 luglio 2008, 0:00
Località: Milano

Messaggio da Testone »

in realtà a livello puramente "tecnico" il limite non può essere trovato...o meglio...viene trovato nel momento in cui il dito della mano sinistra tocca lo stesso arco...o addirittura il ponte (cosa impossibile)...in questa zona è tutto drasticamente difficile e "microscopico"...ed è praticamente impossibile stabilire con esattezza ciò che tu chiedi.
Questo se consideri il limite d'estensione oltre la tastiera.
Se consideri il limite d'estensione rimanendo sulla tastiera (e anche qui non è che sia possibile dare una definizione precisa) può dipendere anche dalla lunghezza della tastiera stessa del violoncello...

nel mio violoncello per esempio il limite d'estensione sulla tastiera è Fa#5/Sol5 "circa"...
_Ale_
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1040
Iscritto il: sabato 5 luglio 2008, 0:00
Località: Mantova
Contatta:

Messaggio da _Ale_ »

quindi si puo dire che il cello ha circa 4 o 5 ottave di estensione.
percio la viola dovrebbe essere la stessa cosa ma tutto un'ottava piu in alto vero??
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''
Testone
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 26
Iscritto il: domenica 13 luglio 2008, 0:00
Località: Milano

Messaggio da Testone »

si la viola ha la stessa accordatura del cello (do-sol-re-la) ma tutto una ottava in su
_Ale_
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1040
Iscritto il: sabato 5 luglio 2008, 0:00
Località: Mantova
Contatta:

Messaggio da _Ale_ »

c'è qualche brano in cui è possibile sapere un titolo di un brano in cui si può udire la nota piu alta del cello?? se si mi dite il titolo??
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''
Avatar utente
neuma
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1532
Iscritto il: giovedì 5 ottobre 2006, 0:00
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da neuma »

_Ale_ ha scritto:c'è qualche brano in cui è possibile sapere un titolo di un brano in cui si può udire la nota piu alta del cello?? se si mi dite il titolo??
Ale, come ti ha già spiegato chiaramente Testone (PS: curioso nick! perchè mai??), gli strumenti ad arco hanno la nota più bassa fissa, definita ed obbligata (a meno di ricorrere alla pratica della cd. scordatura) ma non hanno una nota più alta in assoluto. Scoprirai col tempo che si può, anzi ahimè si deve, suonare fuori tastiera, facendo ricorso agli armonici, sia naturali che artificiali. A questo punto il limite dipende dall'esecutore, che deve essere in grado di prenderli puliti e farli uscire: più sono alti e più e difficile riuscirvi perchp le distanze fra l'uno e l'altro si riducono sempre più fin quasi ad annullarsi. Dipende anche dallo strumento (su alcuni strumenti certi armonici escono bene, su altri meno). E, una volta che le dita si spingono fino all'estremo della corda vibrante, in teoria potrebbero trovare armonici sempre più alti. Nella pratica, questi diventano via via più instabili ed inudibili. Il discorso vale per tutti gli strumenti ad arco, non solo per il violoncello. Per cui, non ha molto senso ribattere la domanda del "qual'è LA NOTA più alta"...

Esistono vari esempi di ascolto in cui è possibile averbe un'idea: a parte che sono usatissimi nella musica contemporanea, specie a livello di semplice effetto sonoro più che di melodia apprezzabile come tale, nel repertorio più 'classico' del cello puoi ad esempio averne un'idea ascoltanto il concerto in LA min. per cello di Saint-Saens, dove c'è un passaggio con gli armonici artificiali.
Avatar utente
neuma
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1532
Iscritto il: giovedì 5 ottobre 2006, 0:00
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da neuma »

E... anticipo la domanda successiva: COSA SONO GLI ARMONICI ARTIFICIALI?

>> LEGGI QUI <<

Googlando un po' si trova la risposta a tutto
_Ale_
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1040
Iscritto il: sabato 5 luglio 2008, 0:00
Località: Mantova
Contatta:

Messaggio da _Ale_ »

no, gli armonici so cosa sono.
allora gli armonici in teoria dovrebbero essere infiniti, visto che la lunghezza della corda si puo sempre dimezzare solo che si arriva a un punto in cui, in parole povere, non cè piu spazio per le dita e per l'archetto.
il mondo degli strumenti ad arco, in particolare il violoncello mi stupisce sempre di piu 8O
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''
Testone
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 26
Iscritto il: domenica 13 luglio 2008, 0:00
Località: Milano

Messaggio da Testone »

Quoto Neuma...(il motivo del mio nick lo trovi nel post "Il Testone bucato" :mrgreen: )...
no, gli armonici so cosa sono.
allora gli armonici in teoria dovrebbero essere infiniti, visto che la lunghezza della corda si puo sempre dimezzare solo che si arriva a un punto in cui, in parole povere, non cè piu spazio per le dita e per l'archetto.
il mondo degli strumenti ad arco, in particolare il violoncello mi stupisce sempre di piu
Ti stupirà ancor di più quando un giorno cercherai di prenderli...(questi armonici) :badv:
Avatar utente
valternahar
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 305
Iscritto il: lunedì 26 febbraio 2007, 0:00
Località: Milano

Messaggio da valternahar »

neuma ha scritto: ... concerto in LA min. per cello di Saint-Saens ...
Mi puoi dare un'indicazione più precisa? Vorrei prenderlo ma non ho capito dai titoli dei CD qual'è... forse il n.1?
Avatar utente
neuma
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1532
Iscritto il: giovedì 5 ottobre 2006, 0:00
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da neuma »

Non vorrei sbagliare, ma mi pare sia l'op. 33.
Qui su YouTube ne puoi sentire un estratto eseguito dalla Du Prè
Avatar utente
valternahar
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 305
Iscritto il: lunedì 26 febbraio 2007, 0:00
Località: Milano

Messaggio da valternahar »

Grazie mille, Neuma.
Rispondi