salve...comincerei con le presentazioni.....
faccio il liutaio da un po e sono dipendente di un'azienda.
di liutaio in senso stretto perche ho sempre costruito liuti e sue "emanazioni".
mi sono innamorato del violoncello,
ne ho costruiti tre....ma le mie conoscenze in materia di vernici sono un po scarsine (sulle vernici moderne non ho problemi).
quinid prima di rovinare tutto dovrei rivolgermi a voi per una serie di consulti.
chi mi puo dare una mano?
presentazione
ciao bach76...
l'elenco sarebbe sterminato......il problema è la mia mancanza di sapere organico nel mondo delle vernici.....vorrei smetterla di provedere per sentito dire e per furti di informazioni....
la mia esperienza nella liuteria moderna mi ha sempre portato a delegare per settori le fasi della costruzione di uno strumento...in pratica le vernici me le fanno gli altri.
mi sono sempre occupato solo della parte meccanica ed è venuto il momento di diventare liutaio vero...
adesso sono nella fase della preparazione dello strumento alla verniciatura...
devo risolvere il problema dell'imbianchimento del legno, del lavaggio,e del benedetto turapori....
l'elenco sarebbe sterminato......il problema è la mia mancanza di sapere organico nel mondo delle vernici.....vorrei smetterla di provedere per sentito dire e per furti di informazioni....
la mia esperienza nella liuteria moderna mi ha sempre portato a delegare per settori le fasi della costruzione di uno strumento...in pratica le vernici me le fanno gli altri.
mi sono sempre occupato solo della parte meccanica ed è venuto il momento di diventare liutaio vero...
adesso sono nella fase della preparazione dello strumento alla verniciatura...
devo risolvere il problema dell'imbianchimento del legno, del lavaggio,e del benedetto turapori....
Vuoi quindi sapere della preparazione del legno? Appena o un po' di tempo ti dico quello che so , per la mia piccola esperienza sulla preparazione del legno -dell'imbianchimento ecc...L'argomento e' un po' lungo.... ora devo andarmi a preparare per l'ultimo giorno del 2005...Intanto fatti un giro nel forum ,troverai tanti consigli utili su quello che cerchi..... auguri di un felice 2006 e ci sentiamo per l'anno prossimo.....Ciao. 
1) Preparazione del legno:
Ci sono svariati modi e' tecniche per preparare il legno....dall'antico metodo della chiara d'uovo sino a l'uso di sostanze e gomme di svariati tipi...dopo tanti tentativi ,io sono arrivato al metodo della cosi detta COLLA FORTE prodotta dai cascami di animali (si trova anche sotto il nome di "colla caravella"), che va preparata con meticolosa attenzione,da diluirsi a caldo in acqua, essa oltre ad essere usata per dare un certo corpo al legno e timbro serve anche come turapori.Attenzione pero' a come si prepara ...perche' troppo densa darebbe una voce un po' troppo chiara ...troppo liquida non avrebbe forza sufficente.Quindi con varie prove, troveremo la soluzione piu' giusta ,per la preparazione della colla forte.
Quindi per capirci si da per il piano armonico una mano di colla leggermente un po' piu' densa rispetto al fondo fasce e riccio.Dopo asciugata la colla ,bisogna lisciare con carta vetrata fine...specie il piano armonico che avra' leggermente gonfiato............due mani di colla dovrebbero essere sufficienti.
Non so' se hai capito qualcosa, ma io ci provo.........
Ci sono svariati modi e' tecniche per preparare il legno....dall'antico metodo della chiara d'uovo sino a l'uso di sostanze e gomme di svariati tipi...dopo tanti tentativi ,io sono arrivato al metodo della cosi detta COLLA FORTE prodotta dai cascami di animali (si trova anche sotto il nome di "colla caravella"), che va preparata con meticolosa attenzione,da diluirsi a caldo in acqua, essa oltre ad essere usata per dare un certo corpo al legno e timbro serve anche come turapori.Attenzione pero' a come si prepara ...perche' troppo densa darebbe una voce un po' troppo chiara ...troppo liquida non avrebbe forza sufficente.Quindi con varie prove, troveremo la soluzione piu' giusta ,per la preparazione della colla forte.
Quindi per capirci si da per il piano armonico una mano di colla leggermente un po' piu' densa rispetto al fondo fasce e riccio.Dopo asciugata la colla ,bisogna lisciare con carta vetrata fine...specie il piano armonico che avra' leggermente gonfiato............due mani di colla dovrebbero essere sufficienti.
Non so' se hai capito qualcosa, ma io ci provo.........Soluzione:
In una bottiglietta con tappo di sughero mettiamo:
gr. 30 di Sandracca pestata
gr. 20 di mastice in lacrime
gr. 5 di trementina veneta ( aggiugerla dopo la bollitura)
gr. 8 di gommalacca in scaglie
gr. 120 di alcool etilico
Aggiungere poi un poco di zafferano .Nella bottiglietta devono restare almeno tre centimetri di vuoto.
Si mette senza tappo a bagnomaria e si riscalda sino vicino al punto di ebollizione
In una bottiglietta con tappo di sughero mettiamo:
gr. 30 di Sandracca pestata
gr. 20 di mastice in lacrime
gr. 5 di trementina veneta ( aggiugerla dopo la bollitura)
gr. 8 di gommalacca in scaglie
gr. 120 di alcool etilico
Aggiungere poi un poco di zafferano .Nella bottiglietta devono restare almeno tre centimetri di vuoto.
Si mette senza tappo a bagnomaria e si riscalda sino vicino al punto di ebollizione
.................togliamo la bottiglietta dal fuoco e rimettiamo il solvente che e' volatilizzato (l'alcool).Mentre si raffredda agitiamo rimettendo il tappo , ma qualche volta tra un'agitare e' l'altro togliere il tappo ....perche' i vapori dell'alcool potrebbero far scoppiare il vetro..........................
........................Lasciamo una notte a riposo e quando il giorno dopo che le gomme saranno sciolte ,agitiamo il tutto e versiamo il contenuto in un recipiente di ferro ( mai di alluminio),rimettiamo sul fuoco a bagnomaria e facciamo bollire agitando con una mazzuola di legno o spatolina per almeno mezz'ora..............................................
.........Ricordiamo di cuocere sempre le gomme anche se si sciolgono a freddo,inoltre,quanto e' piu' lenta e lunga la bollitura,tanto piu' la vernice riuscira'solida e trasparente.Mentre la vernice e' ancora calda diamo una mano, con pennello, allo strumento trattato in precedenza con colla forte.
Lasciamo asciugare e il giorno dopo ripassiamo il violino leggermente con carta vetrata fine...........................
Lasciamo asciugare e il giorno dopo ripassiamo il violino leggermente con carta vetrata fine...........................
Molti si domanderanno l'utilita' di questa preparazione......il M° A. BARBIERI spiega che questa operazione e' necessaria ,perche' prima di tutto potrebbero essere rimasti dei pori ancora aperti e la vernice ad olio per esempio potrebbe essere assorbita e che inoltre tingerebbe il legno;sulle parti liscie invece la susseguente vernice non avrebbe un solito attacco e col tempo,la preparazione a colla ,essendo igometrica,verrebbe attaccata dal sudore delle mani,spalla e del collo del violinista o strumentista...Una sola mano di vernice da noi preparata a spirito data calda, s'incorpora perfettamente con la colla causa appunto il solvente alcolico che come l'acqua ha la propieta' di sciogliere la colla.Asciugandosi forma un corpo solo,impermeabile..................................................Ripassando, poi ,questa superfice leggermente con cartavetrata fine ,non facciamo altro che levare l'eccesso di vernice lasciando innumerevoli minuscole "stileggiature"(graffietti) che forniscono un ottimo attacco alla seguente vernice.
Questo e' solo uno dei molti altri validi ed efficaci metodi per la preparazione del legno...................questa e' solo la soluzione che adopero io, perche', mi trovo benissimo........................Spero ti sia stato tutto chiaro...comunque se qualcun'altro ha da mostrarci altri metodi di preparazione efficaci siamo tutti aperti a imparare altre formule.............Ciao..................Dimmi tu Storm cosa vuoi sapere dopo la preparazione legni?...............Sempre che io ti possa aiutare Buon 2006 !!!
Buon 2006 !!! 
