in liuteria gli stucchi non sono accettati per una ragione funzionale ed estetica: con il tempo gli stucchi tendono più o meno a "mollare" e possono innescare vibrazioni, in più sotto la vernice sono piuttosto visibili (a meno di non usare vernici molto scure). Per le riparazioni si dovrebbe sempre procedere con schegge di legno preparate a misura, in questo modo l'intervento risulterà stabile nel tempo e praticamente invisibile all'occhio.
Io quasi quasi quella macchia la lascerei li...non credo possa influire sul suono in modo decisivo, e poi secondo me da personalità allo strumento.
Ciao, violinoro
Violinoro ha scritto:Io quasi quasi quella macchia la lascerei li...non credo possa influire sul suono in modo decisivo, e poi secondo me da personalità allo strumento.
Ciao, violinoro
Adesso non è più una macchia...è un buco.
E' come se crescesse una palla di corteccia all'interno del legno.
Non è un nodo, ma non conosco il termine tecnico di questo difetto, non sò se sia stato causato da un nodo morto oppure da qualche parassita o da qualche fungo
Potresti spiegare meglio? In che senso un buco? Cioè si è allargato ed approfondito "da solo", oppure man mano che sei andato avanti con lo scavo hai scoperto che la "macchia" è più estesa?
- come lo potremmo chiamare? forse la "creatura" ???-
Ah, ecco, allora la creatura ha avuto il secondo sviluppo ...
Mah, a questo punto la cosa è abbastanza bruttina, al massimo prova a farti rimborsare, del resto il commerciante deve dare certe garanzie...
ripeto: non ho visto il danno. In genere gli strumenti sopportano bene problemi di questo genere, sempre che la "ferita" non sia presente nella zona dell'anima o in altri punti critici dello strumento. Purtroppo il degrado estetico è notevole, ma se viene fatta una buona riparazione il danno è limitato anche in questo senso.
Ecco la "creatura"
non è stato per niente piacevole trovarla a questo punto della lavorazione...
D'altronde si tratta di legno, che è stato vivo un tempo, la fibra di carbonio creerebbe meno problemi di questo tipo....però che rabbia.
Non ho la minima idea di quanto tu possa tener di conto del mio punto di vista ma io comunque te lo dico. Se fosse capitato a me io dopo una legittima e discreta serie di bestemmie, avrei finito lo strumento e me ne sarei fregato della questione estetica. Trova la maniera migliore per restaurare il buco e senza cercare di mascherarlo ma solo addolcendo il contrasto trasformalo in un bellissimo nodo del legno. Non è nemmeno vicino all'anima..........Ho tenuto in mano un Gagliano che ne aveva uno grosso il doppio del tuo nel polmone superiore di un violino, e suonava benissimo.
<div>......chi va dietro altrui mai non gli passa innanzi.....(Michelagnolo Bonarroto fiorentino)</div><br>