scelta dello strumento

[ariele]

ciao ragazzi , ha una figlia che dopo due anni di pianoforte sente il desiderio di suonare il violoncello, ha dieci anni, non so se ci vuole un tre quarti o può già andare bene un 4/4. come mi posso muovere per prendere uno strumento che possa accompagnarla per un po' senza spendere troppo? vorrei evitare i cinesi. ho un po' di esperienza col violino ma niente per quanto riguarda il cello.

[claudio]

Non credo che una bimba di 10 anni possa suonare un 4/4, è solo l'insegnante che può capire la taglia giusta dello strumento per tua figlia.
Se non vuoi spendere troppo io mi orienterei su strumenti cinesi di fascia media, sono fatti benino e hanno un suono più che accettabile. Devi considerare anche che gli strumenti per i bambini devono essere cambiati in tempi piuttosto brevi.

[ariele]

si chiaramente la porto da un insegnante per la taglia dello strumento. mi è capitata una occasione in un negozio di qui, un cello 3/4 romeno usato mi sembra migliore dei cinesi (nell'aspetto almeno non l'ho sentito suonare ancora) è sicuramente laminato. 200 euro.! posso prenderlo senza impegno e farlo provare al maestro mi sembra accettabile.

[claudio]

la cifra mi sembra accettabile, però finora non sapevo che anche i romeni costruissero strumenti in laminato. Anche il prezzo mi sembra decisamente "cinese", tuttavia per la durata limitata dello strumento e per il modesto investimento, starei attento alla correttezza delle misure, inclusa anche la montatura, lo strumento dovrebbe poter essere suonato senza sforzo eccessivo. Questo ultimo aspetto lo può valutare solo l'insegnante.

[ariele]

grazie claudio. "laminato" l'ho detto io senza sapere nulla, visto il prezzo!

[edi]

Il formato dovrebbe sempre deciderlo l'insegnante, comunque credo che per 10 anni un 3/4 sia anche troppo grande (a meno che la bambina non sia molto grande). Mia figlia che ha 12 anni è passata adesso al 5/8, fortunatamente gli strumenti glieli passa la scuola...

[ariele]

la scuola che passa gli strumenti è una gran cosa ad arezzo non è così. intanto con qualche sacrificio ma faccio di tutto per farle stare dentro la musica e l'arte.

[edi]

Lo so, purtroppo in Italia gli strumenti non li passa nessuno agli studenti... Per l'educazione musicale siamo fortunati a vivere altrove...
Comunque, tornando al punto, credo che per uno strumento di formato ridotto (l'insegnante indicherà il formato più adatto in questo momento), che tra 1, massimo 2 anni dovrà cambiare, la cosa più conveniente sia il noleggio.

[ariele]

grazie edi mi informerò per il noleggio anche se un anno o due di noleggio è facile che mi costi quanto uno strumento da studio.

[edi]

Se ti riferisci ai prezzi citati sopra, questo potrebbe anche essere vero, ma avresti uno strumento "vero". Credo che la qualità di uno strumento sia più importante quando ancora si impara a suonarlo, perché altrimenti si rischia di "rovinare" l'orecchio...

[ariele]

ok, mi convince. cerco in giro. grazie ancora

[cellodifuoco]

caro ariele, innanzitutto complimenti per la scelta di tua figlia. il cello ( e il violino, è meglio dirlo perchè è vero e poi i violinisti sono gente permalosa ) sono gli strumenti più belli da vedere e da suonare, e ti invidio perchè mia figlia ha scelto di soffiare invece in quel suo tubino di ferro ( vedi flauto traverso ) e mio figlio la chitarra per suonarla con le fighette in spiaggia assieme a chianti & co., nonostante avessero in casa eccellenti strumenti a disposizione.
I cinesi, se scelti da qualcuno che se ne intende e se si spende qualcosa di più, sono ottimi per lo studio e in certi casi vanno benone per il lavoro ( se non devi fare i capricci di paganini, è ovvio, ma per fare zumpappà in orchestra sono ok. ) Incoraggia tua figlia ma non fare come certi genitori che pretendono troppo, sono strumenti infami nei primi anni che non regalano gratificazioni ai ragazzi, e per ciò richiedono una vera passione e grande pazienza che vedrai un giorno sarà ripagata dalla gioia di poterli suonare !

[edi]

... e mio figlio la chitarra per suonarla con le fighette in spiaggia assieme a chianti & co...

Ciao Giuseppe, molto lieto di fare la tua "conoscenza"!
Perché non portare in spiaggia il violoncello? Voglio proporre l'idea a mia figlia!

[cellodifuoco]

no, perchè il violoncello soffre l'umido e il sole, ed è uno strumento serio, non da baccanale. Già per lavorare siamo sempre più costretti a prostituirci suonando roba sempre meno classica ( "il linguaggio universale" , come si riempiono la bocca i nostri amministratori che si occupano della morte della cultura nel nostro paese attraverso la sua volgarizzazione ), dobbiamo difendere invece la bellezza della classica e i suoi strumenti prima che finisca proprio tutto...

[edi]

Certo Giuseppe, hai ragione! la mia era solo una battutaccia...