colori

da Bach a Kodaly, uno strumento di incredibile bellezza.
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storm
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colori

Messaggio da storm »

ciao a tutti...continuiamo con la lista di domande strane:
per ottenere il colore da voi desiderato, usate mescolare i coloranti tutti dentro la vernice o fate passate a colori sovrapposti, tipo una mano di rosso e due di giallo?
grazie
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claudio
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Messaggio da claudio »

la tua non è una domanda strana, molti liutai usano frapporre mani di vernice di colori diversi, in modo da creare nella vernice stessa una certa diffrazione della luce, quindi un riflesso più interessante. Io non uso questo metodo, ma non c'è nessuna controindicazione nell'usarlo.
storm
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Messaggio da storm »

grazie infinite,Claudio.
devo confessarti che uso questo sistema da tempo, non perche' ne avessi intuito proprieta' "taumaturgiche" particolari, ma perche dato il fatto che faccio soprattutto contrabbassi, e che uso vernici a solvente alcolico, non riesco a pennellare tanto " lungo" col pennello intinto in una volta sola (un metro e dieci di passata) e quindi per evitare bruttissimi segni di ripresa devo andare con colorazioni molto tenui
avevo provato anche il sistema di Carletti (colorazione del legno) ma non mi sono venuti piu i riflessi di colore e il colore finale mi sembrava "spento",tipo vecchio mobile restaurato.....ma probabilmente non ho capito un tubo del suo metodo.....
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claudio
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Messaggio da claudio »

l'importante, secondo me, è cominciare con vernice di colore tenue, quando poi questa ha acquistato un certo corpo puoi passare ad un colore più forte. Se la vernice ha acquistato un buon corpo puoi verniciare anche permettendoti le riprese. Tieni conto che lo strato verniciante finale è compreso in genere tra 0,1 e 0,2 mm. Lascerei perdere il colore applicato direttamente sul legno.
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andrea69
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Messaggio da andrea69 »

ho visto un violino di un liutaio a Cremona che verniciava con vernice ad olio ed ambra, senza colorarla, e dopo 7 o 8 strati otteneva una colorazione arancio carico, con qualche riflesso rosato (!).
Metodo che poi, mi spiegava, aveva abbandonato per impossibilità di ottenere la tonalità desiderata. La vernice risultava piuttosto spessa ma allo stesso tempo trasparente e lucida. Il colore non era però granchè.
storm
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Messaggio da storm »

una volta a me è capitato il contrario! troppo colore gia da subito.....
adesso ho imparato a calcolare quanto ne devo mettere a seconda delle mani....ma ho il brutto viziaccio di cambiare ricette e capita che sbaglio...
voi quante mani di "colorata" fate?
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Alfredo
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Messaggio da Alfredo »

E "bruciare" le resine per colorarle (vernici ad olio)?
liuto
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Messaggio da liuto »

Più che altro per correggere la tonalità
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Alfredo
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Messaggio da Alfredo »

liuto ha scritto:Più che altro per correggere la tonalità
Perchè per correggere la tonalità?
Se bruci una resina puoi andare dal giallo chiaro al marrone scuro passando dal rosso... o no?
liuto
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Messaggio da liuto »

Dalla mia esperienza, pirogenando le resine, non si riesce ed ottenere un colore ben definito ma si ottiene in generale un forte imbrunimento.
Ora, con queste resine si può decidere di fare la base della vernice colorata, ma per avere il pieno controllo della tonalità da ottenere, è necessario addizionare alla V. base del colore che può essere sotto forma sia di pigmento sia di colorante.

Con quali resine hai provato e come le bruci ?
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