claudio ha scritto:Andrea, nel violino stradivariano è tutto ok, ammessa anche la presenza di deformazioni, queste sono assolutamente nella norma.
Sui violini antichi le deformazioni vere e proprie sono di ben altra entità.
Nel libro di Sacconi è anche riportato che la spinta dell'anima sulla tavola produce un lieve innalzamento della paletta superiore della effe corrispondente, che veniva corretto asportando qualche decimo di mm di legno nella fase di prova in bianco dello strumento. L'effetto da te notato può bene essere dovuto al fatto che lo strumento non era in tensione e che una volta accordato questa lieve deformazione verrebbe meno.
Concordo in pieno sullo stradivari, è appunto cosa normale che succedano di queste deformazioni. E, per mia esperienza, se l'anima non spinge ma sta su senza sforzo e senza la tensione delle corde, allora lo strumento suona al meglio.
...in realtà essendo un violoncello praticamente nuovo, quando è stata inserita la nuova anima, circa 2 mesi fa, il suono non era ancora ben definito!...