Periodo di prova un'po lungo

da Bach a Kodaly, uno strumento di incredibile bellezza.
Lutteria
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Periodo di prova un'po lungo

Messaggio da Lutteria »

Ho un mio violoncello fatto da me che è piaciuto molto a un violoncellista che è primo violoncello di un orchestra, dopo alcune modifiche che ho fatto (chieste da lui) gliel'ho dato da suonare per un'po di tempo. Però ormai sono passati quasi 4 mesi e nessuna notizia. Volevo sapere se è normale che i periodi di prova sono così lunghi e se c'è da fidarsi? Mi sono detto se è un primo violoncello sarà una persona affidabile, poi magari mi sbaglio. Comunque con lui c'eravamo già mesi d'accordo sulla cifra che era sui 4 mila euro e lui mi ha detto che 99 per cento lo avrebe preso, poi più nessune notizie. Boh, voi più esperti cosa ne pensate?
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claudio
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Messaggio da claudio »

La prima cosa che mi viene in mente è sentire l'interessato e cercare di stringere un pò i tempi.
andante con fuoco
Lutteria
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Messaggio da Lutteria »

L'avevo chiamato un mese e mezzo fa, ma poi quando il telefono squillava mi ha messo giù boh. Comunque lo proverò a richiamare.
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claudio
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Messaggio da claudio »

Per quello che posso dirti io, un tempo di prova così lungo senza dare notizie non è normale.
andante con fuoco
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davidesora
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Messaggio da davidesora »

Lutteria ha scritto:L'avevo chiamato un mese e mezzo fa, ma poi quando il telefono squillava mi ha messo giù boh. Comunque lo proverò a richiamare.
Magari era impegnato in qualche prova d'orchestra, prova a lasciargli un messaggio dicendo di richiamarti.
Se non richiama direi che è preoccupante...... :?
Periodi così lunghi non sono normali, a meno che non siano concordati.
Solitamente è normale lasciare uno strumento er un paio di settimane al massimo, per permettere al musicista di esplorare a fondo le caratteristiche dello strumento e farlo provare a colleghi per sentire la loro opinione e ascoltarlo magari in sale grandi per valutarne la proiezione del suono.
Però in genere ci sono in ballo cifre ben maggiori per un violoncello, per 4000 euro non è pensabile lasciarlo tutto sto tempo, a meno che lui non stia cercando un altro acquirente a cui venderlo (sinceramente mi sembra strano che un primo violoncello usi un cello da 4000 euro come suo strumento....).
Se questo faceva parte dei vostri accordi allora potrebbe essere giustificato un tempo anche più lungo.
Lutteria
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Messaggio da Lutteria »

Si, ho pensato che fosse in concerto quel giorno, però mi avrebbe richiamato. Comunque lo sentirò.
Lo ha esplorato molto a fondo, ho rifatto il ponte come voleva lui e la tastiera l'ho modificata e ha voluto cambiare cordiera e corde, poi altre piccole modifiche che però ha voluto farle fare dal suo liutaio di fiducia mah.
Lui poi mi ha detto che comunque questo strumento lo userebbe come strumento da battaglia ad esempio per le trasferte (come secondo violoncello). Visto che è stata l'unica persona che ha mostrato vero interesse per uno mio strumento ho deciso di accettare anche a quella cifra e "sacrificarlo" come strumento da battaglia, anche se in realtà è uno strumento che reputo di valore. Quindi 4 mila euro non significa che sia uno strumento di bassa qualità, suona molto bene, ho usato legno di ottima qualità, ho usato giuste misure spessori ecc. Ho tenuto il prezzo basso perché giustamente non essendo nessuno e non avendo un nome non posso permettermi di alzare troppo le cifre, i musicisti non sono disposti a spendere tanti soldi per uno sconosciuto e molti sono quaquaraquà e succubi degli insegnanti. Se avessi un nome con questo violoncello potrei tranquillamente stare dai 10 mila euro in su perché li vale tutti e non ha niente da invidiare a strumenti di liutai più affermati. Però questo è il mondo e la liuteria è un mestiere strano.
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davidesora
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Messaggio da davidesora »

Lutteria ha scritto:Si, ho pensato che fosse in concerto quel giorno, però mi avrebbe richiamato. Comunque lo sentirò.
Lo ha esplorato molto a fondo, ho rifatto il ponte come voleva lui e la tastiera l'ho modificata e ha voluto cambiare cordiera e corde, poi altre piccole modifiche che però ha voluto farle fare dal suo liutaio di fiducia mah.
Lui poi mi ha detto che comunque questo strumento lo userebbe come strumento da battaglia ad esempio per le trasferte (come secondo violoncello). Visto che è stata l'unica persona che ha mostrato vero interesse per uno mio strumento ho deciso di accettare anche a quella cifra e "sacrificarlo" come strumento da battaglia, anche se in realtà è uno strumento che reputo di valore. Quindi 4 mila euro non significa che sia uno strumento di bassa qualità, suona molto bene, ho usato legno di ottima qualità, ho usato giuste misure spessori ecc. Ho tenuto il prezzo basso perché giustamente non essendo nessuno e non avendo un nome non posso permettermi di alzare troppo le cifre, i musicisti non sono disposti a spendere tanti soldi per uno sconosciuto e molti sono quaquaraquà e succubi degli insegnanti. Se avessi un nome con questo violoncello potrei tranquillamente stare dai 10 mila euro in su perché li vale tutti e non ha niente da invidiare a strumenti di liutai più affermati. Però questo è il mondo e la liuteria è un mestiere strano.
Chiaramente non era mia intenzione fare affermazioni riguardo alla qualità del tuo violoncello, anche perchè non avendolo visto non potrei avere un'idea in merito.
Quello che intendevo è che spesso il prezzo viene interpretato come indice di qualità da parte degli acquirenti, che magari tendono a farsi influenzare troppo da questo fattore e a comportarsi di conseguenza.
Tutte ste modifiche e personalizzazioni su uno strumento da 4000 euro per me sono inconcepibili, ma capisco che possa essere un investimento per il futuro con un cliente che potrebbe rivelarsi interessante e competente anche per avere indicazioni tecniche specifiche per migliorare il proprio lavoro o per "agganciare" allievi e quant'altro.
Ti auguro di aver incontrato una persona onesta e affidabile, collaborare con questo genere di musicisti è sicuramente importante nel nostro "strano" lavoro.....
:wink:
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violino7
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Messaggio da violino7 »

davidesora ha scritto: ........................
Ti auguro di aver incontrato una persona onesta e affidabile, collaborare con questo genere di musicisti è sicuramente importante nel nostro "strano" lavoro.....
:wink:
Buongiorno a tutti!

entrando più nello specifico della questione, e dato per scontato che il rapporto tra liutaio e musicista è chiaramente un rapporto di grande fiducia reciproca, vorrei capire come si debba comportare un liutaio per tutelarsi dai rischi se debba trattare con un nuovo venuto, perfettamente sconosciuto, che chieda lo strumento in prova! :(
E' solo una mia curiosità in quanto io non ho nulla da vendere :) .

Mi viene in mente che qualche anno fa abbiamo parlato di una disavventura occorsa al Liutaio di Cremona Alessandro Tossani (titolare di Cremonatools), con tanto di denuncia ufficiale, proprio per un suo violoncello.......spero che nel frattempo tutto si sia risolto! :?
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
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Messaggio da davidesora »

violino7 ha scritto:
davidesora ha scritto: ........................
Ti auguro di aver incontrato una persona onesta e affidabile, collaborare con questo genere di musicisti è sicuramente importante nel nostro "strano" lavoro.....
:wink:
Buongiorno a tutti!

entrando più nello specifico della questione, e dato per scontato che il rapporto tra liutaio e musicista è chiaramente un rapporto di grande fiducia reciproca, vorrei capire come si debba comportare un liutaio per tutelarsi dai rischi se debba trattare con un nuovo venuto, perfettamente sconosciuto, che chieda lo strumento in prova! :(
:?
La prassi comune è di farsi lasciare il numero di un documento di identità, magari accompagnato da una scansione o fotografia dello stesso, cercando di basarsi anche sull'impressione che si ha della persona in questione.
Anche il modo in cui si viene contattati ha una sua importanza nel formarsi questa impressione, ma credo che non sia possibile avere garanzie assolute e un certo rischio ce lo si debba sempre assumere.
Avere un'assicurazione stipulata sullo strumento può aiutare, ma non c'è sempre il tempo per farla.
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Messaggio da Lutteria »

Tranquillo Davide, lo so che non intendevi quello, ma giustamente al fatto che dici tu, i musicisti ecc si fanno condizionare dal prezzo collegandolo all'indice di qualità. Sinceramente non so il perché di tutte queste modifiche. Speriamo sia affidabile e onesto (visto come va il mondo).
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Messaggio da Lutteria »

Buongiorno eccomi qua diversi mesi dopo. Ho sentito finalmente il mese scorso il musicista, per mettermi d'accordo sulla vendita. Ha detto che in settimana sarebbe venuto a fare un salto con il violoncello per farmi sentire il suono per le modifiche che ha fatto (le ha volute fare da altri liutai). Ovviamente non si è fatto vivo. Così stufo questa settimana l'ho richiamato dopo diversi tentativi e gli ho dato un ultimatum: o mi paghi oppure mi restituisci il violoncello. La volta scorsa mi aveva detto che economicamente non era messo bene e ho avuto una separazione e il trasloco e ho avuto spese impreviste e in teatro mi pagano in ritardo e qui e là. Mi ha fatto capire che non ha quindi molti soldi e se mi poteva pagare a rate. Io un pò contrario alla fine ho accettato ?importante che nel giro pochi mesi mi avrebbe pagato il prezzo per intero ovviamente. Questa settimana appunto lho sentito. Mi dice che non sapeva bene la cifra (che in realtà sapeva bene) quindi gli ho ribadito 4 mila euro con eventualmente un piccolo sconto tipo 300 euro per via dei lavori che ci ha fatto e per i soldi spesi anche perchè mi ha detto che in un punto si era scollato e che ha dovuto fare da un liutaio un altro piccolo intervento (sempre che queste cose che dice siano vere). Quindi io detta la cifra rimane spiazzato e mi dice che gli avevo detto 2 mila euro con eventualmente un piccolo sconto. Assolutamente no. 2 mila erano i violini il violoncello gli ho detto chiaramente 4 mila non sono scemo. Poi lui mi ha detto che aveva la possibilità di prendere a 2 mila euro un cello cinese da un liutaio ma ovviamente alla cifra di 2 mila euro (che si è messo in testa lui) ha scelto il mio fatto a mano artigianale con un suono migliore e poi mi ha detto che voleva farmi un favore. Ora siamo rimasti che ci vediamo di persona. Sarebbe dovuto venire ieri che mi avrebbe avvisato in ogni caso è invece non si è fatto vivo. Quando ci vedremo il prima possibile gli dirò o mi paghi 4 mila euro oppure me lo ridai indietro al massimo gli pago gli interventi che ci ha fatto sempre li abbia fatti e se necessario andrò dai liutai per vedere se effettivamente gli interventi sono stati fatti ed eventualmente sapere la cifra. Ma un cosa è certa non ce lo vendo nemmeno a 3 mila euro. O 4 mila o niente. Ma visto che non ha i soldi per i 2 mila euro la prima opzione è automaticamente esclusa. Quindi me lo ridà. Se mi fa storie chiamerò il mio avvocato e procederò . Questo primo violoncello del teatro si è dimostrato poco serio e disonesto. Avrei dovuto capirlo già da un periodo di prova così lungo. È da 8 mesi che ha il mio violoncello. Possibile che ci sia così tanta gente disonesta in giro? sono schifato da questa gentaglia. Voi cosa ne pensate?
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claudio
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Messaggio da claudio »

Penso che a prescindere dalle varie versioni di ognuno e dalle varie implicazioni, devi riprendere al più presto il tuo strumento. Senza storie.
andante con fuoco
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Come dice Claudio prendi il violoncello, e aggiungo che io lascierei perdere gli avvocati, se non ha niente da perdere (esperienza personale) non prendi i soldi e paghi comunque le spese dell'avvocato
Alessandro Mattei
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Messaggio da claudio »

Aggiungo che lo strumento dovrebbe essere restituito nello stato originale in cui fu consegnato, se ha fatto fare lavori da altri liutai senza tua autorizzazione di certo non devi fartene carico tu.
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Messaggio da davidesora »

Sono con Claudio, i lavori fatti non sono un tuo problema e non devi ripagarglieli.
E' oltremodo scorretto far fare lavori da altri liutai su uno strumento in prova senza chiedere l'autorizzazione al liutaio costruttore, se lo facessero su un mio strumento oltre che a non rifondergli le spese gli chiederei anche i danni.
2000 euro per un cello fatto a mano è una cifra ridicola (da strumento cinese di fabbrica e neanche tanto buono, appunto....) quasi non ti ci ripaghi nemmeno il materiale che hai usato.
Mi sembra che il "primo violoncello" (ma siamo sicuri che lo sia veramente?) sia piuttosto un millantatore che ha trovato il sistema di avere a disposizione lo strumento a gratis, restituendolo quando non può più sostenere la situazione per rivolgersi al prossimo malcapitato liutaio per avere di nuovo un cello "in prova" per un periodo fino a che anche questi non si stuferà di attendere, illudendolo per poi lasciarlo a bocca asciuttaper poi passare al prossimo.

Forse sarebbe il caso di fare nome e cognome e allegare foto segnaletica in modo da mettere in guardia le prossime vittime designate da questo soggetto decisamente poco corretto e al limite della disonestà.
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