ma scusate questi blind test non si possono fare con lo stesso esecutore?
così la domanda torna e diventa la seguente: a parità di esecutore possiamo riconoscere uo strumento dall'altro solo dal suono emesso?
Guarneri o Stradivari? Per orecchi allenati
- edi
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Chairisco meglio la mia domanda con un esempio: se paragoniamo lo strumento all'apparato vocale umano (trachea, laringe, faringe corde vocali, lingua, ecc., a cui però dobbia aggiungere il cranio - che funge da cassa armonica - e polmoni), trapiantiamo (ipoteticamente) il tutto su un'altra persona, credo che la voce risulti quella non del trapiantato, ma del primo, con alcuni elementi caratteristici del secondo come impostazione, inflessione, intonazione, accento, ecc., ma la "voce", il timbro le caratteristiche fondamentali sono quelle del primo, almeno credo. E allo stesso modo penso si potrebbe dire per lo strumento ed il musicista che lo suona, quindi mi chiedo se il musicista possa davvero influire anche su determinate caratteristiche fondamentali della voce dello strumento.
- Alfredo
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Secondo me la risposta è si, si può riconoscere uno strumento.klazy ha scritto:ma scusate questi blind test non si possono fare con lo stesso esecutore?
così la domanda torna e diventa la seguente: a parità di esecutore possiamo riconoscere uo strumento dall'altro solo dal suono emesso?
Il problema sorge se tu non conosci gli strumenti e ti viene chiesto di dire di quali costruttori si parla.
Quello che volevo dire è che secondo me più che una differenza di suono tra autore e autore, esiste una differenza tra gli strumenti in "assetto" solistico e no.
Ho suonato musica da camera con un violinista che aveva uno stradivari 1731 e suonava in modo molto dolce, quasi tutti quelli che sento suonare da solisti sono potenti e brillanti con una prima corda molto penetrante.
Faccio un altro esempio, recentemente ho sentito un violinista che suonava con uno strumento copia stradivari, una copia praticamente perfetta, in ogni caso da lontano non era possibile vedere la differenza.
Quando ho sentito le prime note sapevo con sicurezza che non si trattava di uno stradivari e lui me lo ha confermato.
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cmq , sicuramente tu alfredo hai una dote particolare, hai un orecchio molto sensibile e non è da tutti riuscire a capire il cosrìtruttore da poche note.
posso farti una domanda?? quando senti uno strumento, su cosa ti basi per capire da chi è stato costruito??Oppure è come quelli che hanno l'orecchio assoluto e appena sentono la nota la riconoscono, solo che tu dici:''guarneri'' ???
posso farti una domanda?? quando senti uno strumento, su cosa ti basi per capire da chi è stato costruito??Oppure è come quelli che hanno l'orecchio assoluto e appena sentono la nota la riconoscono, solo che tu dici:''guarneri'' ???
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- edo
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magari era un GuadagniniAlfredo ha scritto: Se sento la registrazione del quartetto busch, non riconosco quel suono, non so perché.
http://www.cozio.com/Musician.aspx?id=323
- Alfredo
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Io non riconosco "gli strumenti", riconosco il timbro di un violino stradivari di quelli suonati e messi a punto per i solisti per il semplice fatto che ne ho sentiti parecchi._Ale_ ha scritto:cmq , sicuramente tu alfredo hai una dote particolare, hai un orecchio molto sensibile e non è da tutti riuscire a capire il cosrìtruttore da poche note.
posso farti una domanda?? quando senti uno strumento, su cosa ti basi per capire da chi è stato costruito??Oppure è come quelli che hanno l'orecchio assoluto e appena sentono la nota la riconoscono, solo che tu dici:''guarneri'' ???
Non è una dote, è solo un paragonare con un'esperienza precedente.
Non riconosco un Guarneri perché non ne ho sentiti molti.
Non riconosco un violoncello stradivari da lontano perché non ne ho sentiti molti, i violoncellisti suonano menon dei violinisti nelle stagioni concertistiche.
Però riconosco un violoncello stradivari se lo suono io, sono inconfondibili.