Che cosa vuol dire "Olio di lino distillato"?
Ho letto una ricetta che ne parla e dice che bisogna sbriciolare un mattone, inzupparlo di olio di lino crudo e poi distillarlo attraverso la ritorta.
Ma cosa viene fuori?
Olio di lino distillato
- Alfredo
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Allora la ricetta comincia come sopra, con le istruzioni per distillare l'olio di lino, poi prosegue:claudio ha scritto:E' possibile conoscere il testo esatto della ricetta?
Prima di darti una risposta vorrei chiarirmi un dubbio.
Le misure sarebbero in libbre e once, ho fatto io le conversioni( )
Olio di lino distillato 590ml
Coppale 70g.
Si faccia bollire fino alla liquefazione e poi stenderla ancora calda.
Quello che mi aveva messo in dubbio era il termine "distillato", in quanto è noto che gli olii non sono suscettibili di una vera e propria distillazione come avviene per l'acqua o l'alcool. L'operazione da te citata serve in realtà per depurare l'olio e renderlo adatto alla pittura e all'impasto dei colori, così che esso ingiallisca meno con il tempo e conservi le buone proprietà siccative. Quindi non di vera distillazione si tratta, ma di una filtratura, che in questo caso è affidata alla polvere di mattone, composta essenzialmente da ossidi di ferro, manganese, silicati ecc ecc.
Nel caso degli olii che è possibile trovare oggigiorno in commercio, non è necessaria alcuna filtratura perchè sufficientemente depurati, ma niente vieta che si possa provare.
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Quindi è una normalissima vernice al coppale!claudio ha scritto:Quello che mi aveva messo in dubbio era il termine "distillato", in quanto è noto che gli olii non sono suscettibili di una vera e propria distillazione come avviene per l'acqua o l'alcool. L'operazione da te citata serve in realtà per depurare l'olio e renderlo adatto alla pittura e all'impasto dei colori, così che esso ingiallisca meno con il tempo e conservi le buone proprietà siccative. Quindi non di vera distillazione si tratta, ma di una filtratura, che in questo caso è affidata alla polvere di mattone, composta essenzialmente da ossidi di ferro, manganese, silicati ecc ecc.
Nel caso degli olii che è possibile trovare oggigiorno in commercio, non è necessaria alcuna filtratura perchè sufficientemente depurati, ma niente vieta che si possa provare.
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Non sono in vena di scherzi!!!claudio ha scritto:non mi dire che lo vuoi usare per i capelli!
Come ho già scritto in altra sede, ho appena finito (male) la trasformazione della propoli come da Fulton!!!
Comunque per il gel, ho comprato da Kremer un gel fatto di Mastice, olio di lino:
"Medium della pittura del gel, da Claude Yvel, Olio nero + Vernice
di mastice, per medium della pittura del gel, contiene piombo, velenoso"...