Il Violoncello di Fred
- sullacorda
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Le condizioni di luce influiscono moltissimo sulla resa del colore delle lacche naturali, nelle foto sopra la luce è quella del mattino in ombra scoperta dove prevale molto il colore blu, con conseguente dominante "vinaccia".
In questa qui sotto, ripresa in condizioni di luce più neutre, mi sembra che risalti più la componente rosso-gialla.
In questa qui sotto, ripresa in condizioni di luce più neutre, mi sembra che risalti più la componente rosso-gialla.
andante con fuoco
- sullacorda
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molto meglio! Ci sono sempre delle ombre che scuriscono un po' il tutto però molto meglio. Hai tenuto più chiari i bordi o hai steso la vernice in modo uniforme? Mi piacerebbe vedere qualche foto con dei particolari dello strumento tipo le punte per vedere altri riflessi, come risalta il legno e il filetto.
Bel lavoro .. chissà come viene poi montato e tutto!
Bel lavoro .. chissà come viene poi montato e tutto!
In attesa di vederlo montato, qui potete vedere altre foto dello strumento verniciato:
http://claudiorampini.com/cpg/displayim ... play_media
http://claudiorampini.com/cpg/displayim ... play_media
andante con fuoco
Lo strumento non è antichizzato ed è nato con una vernice di colore scuro con fondo dalle tonalità gialle e rosse (a seconda della luce). Personalmente un violoncello lo preferisco di colore piuttosto scuro, il colore chiaro avrebbe "sparato" un pò troppo. Questo ha significato un notevole aumento nella difficoltà della verniciatura, perchè su una superficie così grande il controllo del colore è cosa particolarmente delicata.sullacorda ha scritto:molto meglio! Ci sono sempre delle ombre che scuriscono un po' il tutto però molto meglio. Hai tenuto più chiari i bordi o hai steso la vernice in modo uniforme? Mi piacerebbe vedere qualche foto con dei particolari dello strumento tipo le punte per vedere altri riflessi, come risalta il legno e il filetto.
Bel lavoro .. chissà come viene poi montato e tutto!
andante con fuoco
- Clairdelune
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Grande emozione, Claudio.
Grazie davvero, è stato proprio bello.
Fred dal vivo ha un colore affascinante.
Uno strumento caldo, "consistente", con un suono immediatamente proiettato, dal timbro caldo.
Peccato che io non sia ancora una violoncellista come si deve...
Clair*
In origine, fu la vibrazione.
- sullacorda
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eh ma dicci come è andata! .. non puoi lasciarci con questa suspence!
Com'è cambiato il suono? Quali sono stati i feedback della violoncellista?
Ti chiedevo perchè so che per gli ultimi violini non verniciati ad olio avevi provato a lasciare i bordi del riccio e della cassa più in chiaro tipo il violino di bissolotti che ci avevi fatto vedere.
Il colore della vernice come rimane nel tempo? Te lo chiedo perchè il mio violino che è verniciato ad olio quando l'ho comprato era di un colore rosso acceso ma poi col tempo si è scurito (come mi aveva detto il liutaio). Immagino che ci siano infiniti modi di fare vernici ad olio, mi domandavo solo se la vernice così data rimanesse stabile oppure no.
A mio gusto è un po' troppo "bruno", scuro come colore ma questo a mio gusto e a guardare le foto che hai postato. Ho guardato le altre e devo dire che sembra veramente un ottimo lavoro!
Complimenti! .. mancano comunque foto del riccio in dettaglio .. o mi sbaglio?
Spassionatamente mi spiace che tu e manfio siate gli unici professionisti a condividere il vostro lavoro penso sarebbe bello che anche altri lo facessero in modo che i musicisti imparassero come guardare uno strumento oltre che a provarlo. Io di recente ho visto una viola di un allievo di liuteria e ho notato subito i filetti non regolari, le punte non belle omogenee .. e tutto questo l'ho imparato qui.
Com'è cambiato il suono? Quali sono stati i feedback della violoncellista?
Ti chiedevo perchè so che per gli ultimi violini non verniciati ad olio avevi provato a lasciare i bordi del riccio e della cassa più in chiaro tipo il violino di bissolotti che ci avevi fatto vedere.
Il colore della vernice come rimane nel tempo? Te lo chiedo perchè il mio violino che è verniciato ad olio quando l'ho comprato era di un colore rosso acceso ma poi col tempo si è scurito (come mi aveva detto il liutaio). Immagino che ci siano infiniti modi di fare vernici ad olio, mi domandavo solo se la vernice così data rimanesse stabile oppure no.
A mio gusto è un po' troppo "bruno", scuro come colore ma questo a mio gusto e a guardare le foto che hai postato. Ho guardato le altre e devo dire che sembra veramente un ottimo lavoro!
Complimenti! .. mancano comunque foto del riccio in dettaglio .. o mi sbaglio?
Spassionatamente mi spiace che tu e manfio siate gli unici professionisti a condividere il vostro lavoro penso sarebbe bello che anche altri lo facessero in modo che i musicisti imparassero come guardare uno strumento oltre che a provarlo. Io di recente ho visto una viola di un allievo di liuteria e ho notato subito i filetti non regolari, le punte non belle omogenee .. e tutto questo l'ho imparato qui.
Come ho già detto sopra, lo strumento è stato montato, seppure con molte precauzioni ed è stato provato da Marida, che mi sembra sia rimasta molto ben impressionata dal calore del suono e dalla prontezza della risposta. E' bene precisare che lo strumento è stato provato con un arco assolutamente inadatto, quindi penso che con un arco ad hoc, il suono non può altro che migliorare ulteriormente.
Io che stavo ad ascoltare ad una distanza di circa 5m, ho avuto l'impressione di una ottima gamma dinamica e di un volume piuttosto poderoso. La differenza principale tra il prima e il dopo la verniciatura risiede nel fatto che ora si sente molto meno il metallo tipico delle Spirocore. Ma aspetto di sentirlo suonare nelle mani di Alfredo per averne un giudizio più completo, e probabilmente sarà anche lui a darne diffusamente conto.
Nelle mie vernici precedenti ho sempre usato olio di lino, perchè ho sempre usato ricette basate su quella di Lapo Casini. Le vernici ad olio che uso attualmente sono sottilissime, credo che con un tempo ragionevole i bordi delle tavole e quelli del riccio si schiariranno da sè, per di più dando quella piacevole impressione di sfumato che solo gli strumenti autenticamente usati e consumati sanno dare.
La vernice è scura come da desiderio di Alfredo, quella che si voleva evitare con questo strumento è una certa impressione di strumento nuovo, e poi bisogna considerare che fare uno strumento chiaro è fin troppo facile. Ma le foto non rendono la profondità e il cangiante di questa vernice, dal vivo non sembra mai troppo scura, nè troppo rossa, nè troppo gialla, nè troppo violacea, cmq anche le foto danno un'idea della sua mutevolezza.
Le lacche usate per colorare questa vernice sono state ottenute attraverso collaudatissimi processi di estrazione dalle radici di robbia, che offrono nel tempo una buona stabilità, anche se con l'avanzare degli anni è prevedibile un certo ammorbidimento dei toni rossi. La vernice tenderà a divenire ancora più sottile e sarà soggetta ad un moderato scurimento. Per il riccio mi sto attrezzando, seguiranno altre fotografie.
Io che stavo ad ascoltare ad una distanza di circa 5m, ho avuto l'impressione di una ottima gamma dinamica e di un volume piuttosto poderoso. La differenza principale tra il prima e il dopo la verniciatura risiede nel fatto che ora si sente molto meno il metallo tipico delle Spirocore. Ma aspetto di sentirlo suonare nelle mani di Alfredo per averne un giudizio più completo, e probabilmente sarà anche lui a darne diffusamente conto.
Nelle mie vernici precedenti ho sempre usato olio di lino, perchè ho sempre usato ricette basate su quella di Lapo Casini. Le vernici ad olio che uso attualmente sono sottilissime, credo che con un tempo ragionevole i bordi delle tavole e quelli del riccio si schiariranno da sè, per di più dando quella piacevole impressione di sfumato che solo gli strumenti autenticamente usati e consumati sanno dare.
La vernice è scura come da desiderio di Alfredo, quella che si voleva evitare con questo strumento è una certa impressione di strumento nuovo, e poi bisogna considerare che fare uno strumento chiaro è fin troppo facile. Ma le foto non rendono la profondità e il cangiante di questa vernice, dal vivo non sembra mai troppo scura, nè troppo rossa, nè troppo gialla, nè troppo violacea, cmq anche le foto danno un'idea della sua mutevolezza.
Le lacche usate per colorare questa vernice sono state ottenute attraverso collaudatissimi processi di estrazione dalle radici di robbia, che offrono nel tempo una buona stabilità, anche se con l'avanzare degli anni è prevedibile un certo ammorbidimento dei toni rossi. La vernice tenderà a divenire ancora più sottile e sarà soggetta ad un moderato scurimento. Per il riccio mi sto attrezzando, seguiranno altre fotografie.
andante con fuoco
Nelle prime foto avevo dei dubbi anche io riguardo al colore. Poi in effetti come dice Claudio la sua vernice ha una capacità di modulazione notevole.
Nella foto in cui lo strumento viene suonato trovo questo violoncello al massimo del suo splendore. Sarà proprio perchè amo gli strumenti piuttosto scuri (specie se grandi) ma la trovo stupenda.
Nella foto in cui lo strumento viene suonato trovo questo violoncello al massimo del suo splendore. Sarà proprio perchè amo gli strumenti piuttosto scuri (specie se grandi) ma la trovo stupenda.
Ancora complimenti Claudio anche la vernice mi piace molto
Ti vorrei chiedere un paio di cose sulla tastiera.
Ho visto che non ha il Romberg. Quindi hai tenuto un raggio costante per tutta la superficie? Ti ricordi circa qunt'è questo raggio (se costante)??
Ora stò preparando una tastiera per violoncello e sono indeciso se fare o meno il piano sotto il do.
Grazie
Ti vorrei chiedere un paio di cose sulla tastiera.
Ho visto che non ha il Romberg. Quindi hai tenuto un raggio costante per tutta la superficie? Ti ricordi circa qunt'è questo raggio (se costante)??
Ora stò preparando una tastiera per violoncello e sono indeciso se fare o meno il piano sotto il do.
Grazie
Nei violoncelli che ho costruito non ho mai usato la tastiera a costa e nessuno ne ha sentito la mancanza. Personalmente quella specie di spigolo lo trovo piuttosto antiestetico, aggiunge peso e a detta dei musicisti che ho conosciuto non aggiunge particolare comodità nel suonare la quarta corda. Per la curvatura ho preso il modello di Weisshaar e vi ho sottratto la costa, non ho preso a riferimento una misura esatta.
ps
grazie Edi e Famar.
ps
grazie Edi e Famar.
andante con fuoco
- sullacorda
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