Davide io non volevo polemizzare, la mia é solo invidia... Purtroppo sono stato solo un paio d ore nel museo e principalmente sono stato nella sala dove sono gli amati gli stradivari e i guarneri , sono d accordo sul fatto che l illuminazione sia scarsa, soprattutto per chi cerca i dettagli io per esempio non riuscivo a vedere bene le curve delle bombature, io non sono un professionista quindi per me la visione di certi aspetti é ancora da definire....preciso che ho imparato molto dai tuoi video e ti ringrazio per averli realizzati
Il solfato ferroso era chiamato "vetriolo romano" ed era una sostanza molto conosciuta agli alchimisti. È anche uno dei componenti principali dell'inchiostro ferrogallico.
Non ho molto approfondito l'argomento ma credo che l'allume sia più adatto nel caso che dici. Comunque è interessante che le miniere di allume fornissero anche il vetriolo romano.