Realizzazione del canale della sguscia

Avatar utente
Cecchina
Utente Attivo
Utente Attivo
Messaggi: 148
Iscritto il: giovedì 11 maggio 2017, 4:27

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da Cecchina »

ciao!
vorrei realizzare filettatura e sguscia a cassa chiusa...
Potete illustrarmi pro e contro?
La volta scorsa ho fatto filettatura e sguscia prima della chiusura cassa e non sono poi riuscito a ritoccare il contorno che non coincideva bene con il profilo delle fasce incollate, quest'ultimo profilo era diverso da quando le fascie erano ancora sulla forma ( momento in cui ho eseguito il tracciamento di tavola e fondo per il taglio)...quindi per non ricadere nello stesso errore vorrei fare tutto a cassa chiusa.
Per la filettatura: vorrei farla solo sulla tavola e lasciare il fondo liscio per non rovinare la continuità della marezzatura dell'acero.
Se non faccio la filettatura del fondo ....devo comunque sgusciare il fondo?
Grazie in anticipo per un feeback.
ciao
Sergio
Avatar utente
Ananasso
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 416
Iscritto il: lunedì 28 febbraio 2011, 0:00
Contatta:

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da Ananasso »

Su 'I quaderni di liuteria n.3', facilmente reperibile, trovi la descrizione di un procedimento diverso: si incolla il fondo con la forma al suo posto, poi si sfila la forma e si procede a tracciare il profilo della tavola usando come riferimento l'andamento 'reale' delle fasce lato tavola. E' una lettura veloce.

Non filettare il fondo mi sembra un peccato: l'acero incorniciato dai filetti acquista in bellezza e dà un senso di maggiore profondità alla sguscia.
Giacomom
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 410
Iscritto il: mercoledì 27 marzo 2019, 13:56

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da Giacomom »

Perdonate se riapro conversazioni ferme da anni ma mi sembra il posto più giusto per fare questa domanda...
Ho notato che apparte cassa chiusa cassa aperta cé un'altra variabile e cioé se (come dice Sacconi) prima passare la colla sul pianetto poi filettatura e poi sgusciare o (come illustra Sora) prima sgusciare e poi filettatura senza mettere la colla...
Quale metodo ritenete migliore?
Grazie 1000
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12659
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da claudio »

Bella domanda, per me non c'è metodo migliore che quello della lavorazione completa a cassa chiusa. In breve, il metodo a cassa aperta ti consente un migliore controllo degli spessori, ma a scapito della precisione dei bordi, o perlomeno richiede più impegno. Il metodo a cassa chiusa consente invece un controllo dei bordi pressoché totale, seguendo fedelmente il contorno fasce. Anche il controllo degli spessori in questo caso non è così difficile come sembra, perché una volta lavorate le tavole ed incollate sulle fasce, la profondità della sguscia e conseguente raccordo con la bombatura consentono un controllo preciso attraverso un affinamento dell'accordatura della cassa stessa.

La cosa importante è stabilire profondità e larghezza delle sgusce, realizzare un disegno in sezione che faccia capire bene il prima e il dopo la sgusciatura ed il gioco è fatto. Con un po' di pratica si riesce a capire che la possibilità di "sfondare" la cassa armonica con una sguscia troppo profonda è inesistente, al contrario si sarà acquisita la pratica necessaria per affinare le qualità sonore della cassa armonica. Le tavole da sole dicono qualcosa del suono che avrà lo strumento, ma non dicono tutto. Una cassa armonica invece dice tutto, compresi pregi e difetti.

Niente che non si possa fare anche con la lavorazione a cassa aperta, ma lo slancio creativo e per certi versi unico che il metodo a cassa chiusa riesce a conferire agli strumenti, è a mio parere una peculiarità di questo metodo che implica una forma mentis completamente diversa.

Se interessa seguire il metodo a cassa chiusa è consigliabile assistere dal vivo alle lavorazioni che la riguardano.
andante con fuoco
Giacomom
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 410
Iscritto il: mercoledì 27 marzo 2019, 13:56

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da Giacomom »

Si sono sicuro che con un po' più di esperienza quello sia un metodo bellissimo
Ma essendo al primo violino non sono certo di non fare danni durante le fasi di lavorazione quindi preferisco adesso incollare quando ormai il più difficile é fatto... 😅
Per questo intendo per adesso filettare a cassa aperta ma vorrei prima filettare e poi fare la sguscia perché mi sembra rischioso incidere il canale del filetto dentro la sguscia... Non si rischia di sfondare?
Mi chiedevo chi usa questa cronologia e chi invece preferisce prima fare la sguscia e poi filettare e perché?
E se é corretto l'uso della colla per evitare scheggiature durante il taglio del canale...?
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12659
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da claudio »

Io uso sempre fare prima la filettatura e poi la sguscia, è la successione più logica anche per il neofita. Sulla tavola armonica è bene trattare la zona dei bordi con acqua di colla per uniformare la fibra.
andante con fuoco
Giacomom
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 410
Iscritto il: mercoledì 27 marzo 2019, 13:56

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da Giacomom »

Grazie mille Claudio sempre gentilissimo
Ma che vuol dire acqua di colla... 🤨
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12659
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da claudio »

L'acqua di colla è colla animale molto diluita in acqua nelle proporzioni di 1:10 o anche 1:20, dipende dal tipo di colla. Se a 1:10 risultasse ancora troppo densa si aggiunge acqua.
andante con fuoco
Giacomom
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 410
Iscritto il: mercoledì 27 marzo 2019, 13:56

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da Giacomom »

Grazie infinite
È bellissimo vedere che esistono ancora situazioni in cui esiste il dono
Avatar utente
davidesora
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 2224
Iscritto il: lunedì 29 novembre 2010, 0:00
Località: Cremona
Contatta:

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da davidesora »

Giacomom ha scritto: venerdì 12 aprile 2019, 13:51 Perdonate se riapro conversazioni ferme da anni ma mi sembra il posto più giusto per fare questa domanda...
Ho notato che apparte cassa chiusa cassa aperta cé un'altra variabile e cioé se (come dice Sacconi) prima passare la colla sul pianetto poi filettatura e poi sgusciare o (come illustra Sora) prima sgusciare e poi filettatura senza mettere la colla...
Quale metodo ritenete migliore?
Grazie 1000
Giacomom ha scritto: venerdì 12 aprile 2019, 15:55 Per questo intendo per adesso filettare a cassa aperta ma vorrei prima filettare e poi fare la sguscia perché mi sembra rischioso incidere il canale del filetto dentro la sguscia... Non si rischia di sfondare?
Mi chiedevo chi usa questa cronologia e chi invece preferisce prima fare la sguscia e poi filettare e perché?
E se é corretto l'uso della colla per evitare scheggiature durante il taglio del canale...?
Naturalmente io ritengo sia meglio prima sgusciare e poi filettare, perchè è il metodo che uso io :D Disquisire sul perchè si usa un metodo piuttosto che un altro sarebbe molto lungo in quanto è più una questione di evoluzione fatta da moltissimi dettagli piuttosto che di una scelta precisa di questo o quello.
In realtà non esiste un metodo migliore a priori, ma solo quello con cui ci si trova meglio e che in base alla nostra esperienza ci garantisce i risultati migliori. Io negli anni ne ho provati diversi prima di mettere a punto quello che uso adesso e ognuno ha vantaggi e svantaggi che sono da valutare strada facendo.
Il rischio di "sfondare c'è sempre", non è una questione di metodo, perchè la profondità da raggiungere con i tagli è sempre quella e andare oltre è sempre possibile se non si fa attenzione : con la sguscia già fatta occorre fare più attenzione sulla tavola che è molto fragile specialmente nelle curve strette delle punte che tendono a sbriciolare, per contro sarai sempre sicuro di fare un canale sufficientemente profondo ; senza la sguscia la tavola è un po' meno delicata (anche se lo è sempre) ma rischi di fare il canale troppo poco profondo(per paura di sfondare...) e di vedere scomparire il filetto in alcuni punti quando farai la sguscia. Se tutto viene fatto "ad arte" non ci sono mai problemi in ogni caso, se si sbaglia non c'è metodo che tenga, ma sbagliando si impara :wink:
La colla per evitare le scheggiature si può usare tranquillamente, non bisogna aspettarsi troppi effetti miracolosi ma comunque qualcosa fa soprattutto sull'abete a venatura larga.
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12659
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da claudio »

Finalmente sono riuscito a capire il "mistero" di chi usa filettare dopo la sguscia: timore di non affondare sufficientemente la lama del filettatore (o del coltello, c'è chi usa il filettatore solo per tracciare), e quindi di avere un filetto poco profondo che rischia di essere portato via durante la successiva sguscia.

A me non è mai successo di tagliare un solco del filetto troppo o troppo poco profondo, ho fatto un segno sul filettatore e tanto basta per fermarsi alla giusta profondità, che mediamente è di 2mm circa. Essenziale avere un filettatore monolama (sul Sacconi vi è una foto che ne illustra uno proveniente dalla bottega stradivariana), affilato bene e di giusto spessore, e soprattutto con una faccia che sia dritta, una sorta di lama mono-bisello, ossia inclinata da una parte sola in modo da assicurarsi una sufficiente verticalità delle pareti del solco del filetto.

Al nostro amico dico che adottando il metodo in cui la filettatura precede la sgusciatura (nel metodo a cassa chiusa le tavole sono con i bordi ancora grezzi), con una profondità di sguscia attorno ai 0.5/0.8mm bisogna sempre avere accortezza di centrare la curva della sguscia verso la parte interna delle tavole, lasciando il filetto come su un leggero pendio, così come si trova spesso su molti strumenti classici. In questo modo ci si assicura che almeno 1,5mm circa di filetto resti a decorare la nostra cassa armonica.

Ultima cosa: l'importante è avere una sguscia ben fatta, le operazioni di filettatura possono indurre ad una sguscia poco profonda per cui la cassa armonica risulterà non suffcientemente libera di vibrare. Una sguscia praticata a cassa chiusa fa capire bene quanto dovrebbe essere profonda proprio perché permette di avvertire il cambiamento di risposta della cassa armonica man mano che si procede nello scavo della sguscia medesima, ma ovviamente non si può pretendere una completa padronanza del procedimento al primo strumento.
andante con fuoco
Giacomom
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 410
Iscritto il: mercoledì 27 marzo 2019, 13:56

Re: Realizzazione del canale della sguscia

Messaggio da Giacomom »

Grazie 1000 adesso é tutto più chiaro
Rispondi