Probabilmente li conoscete già ma io non ne avevo mai visto uno, ne sapevo che anche in italia a tra fine '800 e inizio '900 ci fosse una fabbrica del tipo di quelle francesi e tedesche.
http://cremonamisteriosa.blogspot.com/2 ... verdi.html
Posto qualche foto, per chi come me non ne avesse mail visto uno potrebbe essere una cosa curiosa.
curiosità fabbrica italiana
Re: curiosità fabbrica italiana
Ne avuto qualcuno in passato, per essere violini di fabbrica hanno una buona valutazione. Ricordo che l'etichetta recitava "Officina Monteverde", naturalmente erano strumenti costruiti in modo piuttosto approssimato, ma erano di voce buona, sicuramente migliore di quella prodotta dalla maggior parte degli strumenti contemporanei.
andante con fuoco
Re: curiosità fabbrica italiana
Il suono di questo è difficile da valutare siccome l'anima è in posizione sbagliata e monta corde economiche.
Sarebbe da far revisionare a un liutaio ma non è mio, è di un signore che abita vicino a me e che una volta suonava un pochino e che mi ha chiesto di cambiargli le corde. Lui non lo suona più ma penso che gli piaccia l'idea che sia in ordine.
Adesso però mi ha messo curiosità, a vederlo così non mi sarei aspettato che possa avere un buon suono, a tenerlo in mano da una sensazione di rigidità e durezza non so se mi spiego.
Se vale la pena magari gli chiedo se me lo presta e lo faccio revisionare a mie spese.
Sarebbe da far revisionare a un liutaio ma non è mio, è di un signore che abita vicino a me e che una volta suonava un pochino e che mi ha chiesto di cambiargli le corde. Lui non lo suona più ma penso che gli piaccia l'idea che sia in ordine.
Adesso però mi ha messo curiosità, a vederlo così non mi sarei aspettato che possa avere un buon suono, a tenerlo in mano da una sensazione di rigidità e durezza non so se mi spiego.
Se vale la pena magari gli chiedo se me lo presta e lo faccio revisionare a mie spese.
Re: curiosità fabbrica italiana
Quelli che ho avuto io suonavano benone, credo che con una buona montatura e una altrettanto buona messa a punto, qualche soddisfazione è in grado di regalarla, in genere si tratta di strumenti ideali da mettere alla frusta. Eventualmente, facci sapere.
andante con fuoco
Re: curiosità fabbrica italiana
Altre foto, compresa quella di una crepa e penso della relativa riparazione.
Re: curiosità fabbrica italiana
Allora me lo sono fatto prestare per qualche mese ed in cambio l'ho portato dal liutaio.
Fatta anima e ponticello e incollata qualche piccola scollatura. Gli ho poi montato delle corde obligato tolte da un altro violino per cambio muta.
Oggi l'ho ascoltato e devo dire che non ha un brutto suono, un po' chiuso e leggermente nasale, con poca proiezione ma molto pulito e uniforme su tutte le corde anche salendo di posizione. Secondo me uno strumento valido per uno studente di livello medio/basso.
Il problema più grosso è la crepa che si vede in foto e alla quale sono stati messi quei due "tasselli", secondo il liutaio arriva fino all'anima e per ripararla serve un intervento pesante. Poi bisognerebbe sistemare la tastiera e rivedere la montatura.
Insomma si arriverebbe a pareggiare il valore dello strumento (valutato circa 1300 euro). Fosse mio potrei pensarci.
L'alternativa e di usarlo così come è. Naturalmente a me non interessa però soddisfare la curiosità di sentirlo suonare per me è valsa la spesa.
Fatta anima e ponticello e incollata qualche piccola scollatura. Gli ho poi montato delle corde obligato tolte da un altro violino per cambio muta.
Oggi l'ho ascoltato e devo dire che non ha un brutto suono, un po' chiuso e leggermente nasale, con poca proiezione ma molto pulito e uniforme su tutte le corde anche salendo di posizione. Secondo me uno strumento valido per uno studente di livello medio/basso.
Il problema più grosso è la crepa che si vede in foto e alla quale sono stati messi quei due "tasselli", secondo il liutaio arriva fino all'anima e per ripararla serve un intervento pesante. Poi bisognerebbe sistemare la tastiera e rivedere la montatura.
Insomma si arriverebbe a pareggiare il valore dello strumento (valutato circa 1300 euro). Fosse mio potrei pensarci.
L'alternativa e di usarlo così come è. Naturalmente a me non interessa però soddisfare la curiosità di sentirlo suonare per me è valsa la spesa.