Guarneri e bombature
Re: Guarneri e bombature
Le bombature sembrano fedeli a quelle dello strumento originale, ma ci sono alcuni problemi:
se non si costruiscono copie queste quinte di curvatura non servono, anzi potrebbero essere dannose perché dello strumento originale riprendono anche tutte le deformazioni e le asimmetrie.
Un altro problema, ma tutto sommato superabile, è che le curve si fermano esattamente alla sguscia, se ci fai caso le curve terminano con uno spigolo, quindi non riproducono la curva della sguscia.
Queste quinte, se si ha intenzione di costruire uno strumento nuovo e non una copia, possono comunque essere utilizzate ma solo per riferimento, onde evitare le deformazioni e le asimmetrie. Si prendono le curve trasversali (le quinte vere e proprie), se ne prende la metà che appare meno deformata, si applicano le correzioni necessarie onde armonizzarne le linee e poi si ribalta per disegnare l'altra metà.
Per le seste, tenendo conto che quella del fondo potrebbe andare già bene così perché meno deformata, quella della tavola è un po' più spigolosa per il rigonfiamento sotto la tastiera e la cordiera, quindi anche in questo caso va corretta. Il tutto ovviamente dovrebbe corrispondere alle altezze delle quinte precedentemente corrette. Bisogna anche tenere conto che il Kreisler è uno strumento "stradivariano", quindi la sesta della tavola potrebbe anche essere usata così com'è o magari con minime correzioni.
E' un lavoro lungo e laborioso, ma molto formativo perché dà modo di farsi l'occhio, meglio però aiutarsi con i poster di The Strad del Kreisler, per studiarsi bene le distanze su cui posizionare la quinte e fare i necessari confronti con le quinte Herdim. Se poi si vuol fare uno studio più completo, si possono esaminare i rilievi di altri strumenti di Guarneri del Gesù in modo da capire l'evoluzione delle bombature.
se non si costruiscono copie queste quinte di curvatura non servono, anzi potrebbero essere dannose perché dello strumento originale riprendono anche tutte le deformazioni e le asimmetrie.
Un altro problema, ma tutto sommato superabile, è che le curve si fermano esattamente alla sguscia, se ci fai caso le curve terminano con uno spigolo, quindi non riproducono la curva della sguscia.
Queste quinte, se si ha intenzione di costruire uno strumento nuovo e non una copia, possono comunque essere utilizzate ma solo per riferimento, onde evitare le deformazioni e le asimmetrie. Si prendono le curve trasversali (le quinte vere e proprie), se ne prende la metà che appare meno deformata, si applicano le correzioni necessarie onde armonizzarne le linee e poi si ribalta per disegnare l'altra metà.
Per le seste, tenendo conto che quella del fondo potrebbe andare già bene così perché meno deformata, quella della tavola è un po' più spigolosa per il rigonfiamento sotto la tastiera e la cordiera, quindi anche in questo caso va corretta. Il tutto ovviamente dovrebbe corrispondere alle altezze delle quinte precedentemente corrette. Bisogna anche tenere conto che il Kreisler è uno strumento "stradivariano", quindi la sesta della tavola potrebbe anche essere usata così com'è o magari con minime correzioni.
E' un lavoro lungo e laborioso, ma molto formativo perché dà modo di farsi l'occhio, meglio però aiutarsi con i poster di The Strad del Kreisler, per studiarsi bene le distanze su cui posizionare la quinte e fare i necessari confronti con le quinte Herdim. Se poi si vuol fare uno studio più completo, si possono esaminare i rilievi di altri strumenti di Guarneri del Gesù in modo da capire l'evoluzione delle bombature.
andante con fuoco
Re: Guarneri e bombature
Chiarissimo...
Mille grazie
Come posso sdebitarmi per tutte le informazioni che mi state regalando?
Mille grazie
Come posso sdebitarmi per tutte le informazioni che mi state regalando?
Re: Guarneri e bombature
Imparando bene l'arte e condividendo in modo disinteressato
... e ovviamente supportando il Portale del Violino.
... e ovviamente supportando il Portale del Violino.
andante con fuoco