Un violino per scommessa

Suonare e costruire i violini
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licuti
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Messaggio da licuti »

violino7 ha scritto: Ti basterà qualche mese di lettura! Non c'è nessuna fretta di incominciare subito a tutti i costi!

Certo serve poi la manualità! Ma secondo me quella è una cosa indispensabile che viene in secondo ordine tra le cose indispensabili.
La prima è la "conoscenza".

Riguardo a questo principio tu dirai: "ma io se non incomincio mai, non farò mai pratica manuale!".
Sì è vero, ma non ha senso cercare di riuscire in una cosa che magari con tua grande applicazione riesci a non sbagliare su un qualcosa che invece è sbagliato come concezione di partenza. Il risultato è comunque qualcosa di sbagliato!

Io la penso così! Faccio male ad essere così franco?

Comunque scrivimi in pm e sono sempre dispostissimo a darti tutte le informazioni che vuoi.

Ciao.
Violino7, in principio hai ragione, ma non credo che faccia del male a nessuno se famar voglia "metterci le mani su", magari contemporaneamente alla lettura.
Il tuo consiglio mi sembra più indirizzato a chi di mestiere voglia fare il liutaio. Se come ho capito, per lui (e tanti altri qua dentro) scavare qualche tavola è un hobby, e vabbé, che sarà mai!
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edo
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Messaggio da edo »

licuti ha scritto: Violino7, in principio hai ragione, ma non credo che faccia del male a nessuno se famar voglia "metterci le mani su", magari contemporaneamente alla lettura.
Il tuo consiglio mi sembra più indirizzato a chi di mestiere voglia fare il liutaio. Se come ho capito, per lui (e tanti altri qua dentro) scavare qualche tavola è un hobby, e vabbé, che sarà mai!
Non sono del tutto d'accordo.
E' sicuramente cosa buona e giusta metterci subito le mani, anch'io ho fatto così.
Però si corre il rischio di finire il lavoro e magari accorgersi che si sono fatti tanti errori che si sarebbero potuti evitare.
Questo non è un male in se, ma sicuramente la soddisfazione di finire un impresa così impegativa come la costruzione di un violino, potrebbe venire ridimensionata di molto nel momento in cui ti rendi conto che potevi fare molto meglio se solo ti fossi preparato meglio.

E' solo una riflessione dal basso della mia breve esperienza, poi è ovvio che ognuno fa liberamente quello che si sente di fare.

ciao
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violino7
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Messaggio da violino7 »

licuti ha scritto: .......................................................
Violino7, in principio hai ragione, ma non credo che faccia del male a nessuno se famar voglia "metterci le mani su", magari contemporaneamente alla lettura.
Il tuo consiglio mi sembra più indirizzato a chi di mestiere voglia fare il liutaio. Se come ho capito, per lui (e tanti altri qua dentro) scavare qualche tavola è un hobby, e vabbé, che sarà mai!
Il fatto è che, dopo tanto lavoro, magari ti accorgi che ti ritrovi una tavola da buttare al fuoco.......ti mangi le mani per non esserti informato meglio!

Poi, i pezzi di legno necessari per assemblare un violino sono tanti e ciascuno ha le sue esigenze! Non tuoi andare avanti tirando alla meglio!

E' questione di fortuna! La prima volta devi incontrare la persona giusta!
Io l'ho incontrata! Il giorno (esattamente venerdì 8/10/2004) in cui mi è scoccata la scintilla mi ero messo a dialogare con un liutaio che mi disse: "per incominciare e per avere le risposte a tutte le tue domande, a te servono i quaderni di liuteria n. 3 e n. 13".
Mi trovavo a Cremona ed il giorno dopo sono andato da Morassi a comprarli, insieme ad un minimo di attrezzi (5 sgorbie, 2 scalpelli e 2 piallette) oltre ai legni. E sono partito!

Il n. 1 non so di che tratti, ma certo non è fondamentale e non puoi iniziare solo con quello. Il fatto è che il 3 ed il 13 prima o poi Famar li deve comprare. Sono illuminanti per un principiante, credimi! Tanto vale farlo subito!

Stesso discorso per alcuni attrezzi fondamentali che all'inizio uno si illude possa costruirseli da solo! Prima o poi li devi per forza comprare e ti penti di non averlo fatto prima, perchè alcuni lavori sarebbero venuti meglio!

Ecco perchè insisto! Famar lavora durante il giorno ed ha poco tempo a disposizione! E' fondamentale che almeno riesca ad ottimizzarlo quando si dedica al suo hobby preferito!

Voglio solo dargli buoni consigli!
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
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licuti
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Messaggio da licuti »

violino7 ha scritto:
Ecco perchè insisto! Famar lavora durante il giorno ed ha poco tempo a disposizione! E' fondamentale che almeno riesca ad ottimizzarlo quando si dedica al suo hobby preferito!

Voglio solo dargli buoni consigli!
Violino7, ripeto che hai ragione; mi sono però immedesimato in famar come se stessi lavorando io su quelle tavole: per me la parte più impegnativa, lo scoglio iniziale (mi viene da dire l'attrito statico...) è rappresentato dal prendere in mano una sgorbia e capire come si affronta il legno. Hai voglia a leggere tutto quello che vuoi, ma poi devo incidere sta tavola, devo prendere le distanze, devo capire quali strumenti usare. Come ti dicevo, credo sia un processo parallelo. Io ho solo fatto la forma interna seguendo il Sacconi e mi è venuta una fetenzia, non per difetto di studio, ma per difetto di manualità.
famar
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Messaggio da famar »

Buoni ragazzi. Non vi accapigliate per me. Prima di tutto correggo quanto da me riportato. Ho acquistato il n 3 di quaderno e non l'1 come avevo detto. Comunque non mi è sembrato un capolavoro nel senso che di dati ne ho trovati molti di più su internet, non parliamo poi di corredo fotografico. Certo, quando fu scritto di internet probabilmente non c'era neanche l'idea. Per me non rappresenta una tragedia non ottenere quacosa di prezioso, faccio quello che posso e vi garantisco che prima di ogni operazione una occhiata al n. 3 e ai vari forum su internet la do eccome. Forse dovevo partire con un modello un po' più classico (guarneri, strad). Forse avrei dovuto cercare un vero piano di costruzione con tanto di quinte da ritagliare ma il tempo che ho a disposizione è quel poco che ho e Roma, dispersiva com'è, non aiuta. Anche per quanto riguarda la finitura probabilmente la verniciatura verrà uno schifo eppure già sto facendo una decina di prove con modalità diverse sui vari pezzi ritagliati. Certo è che se mai andrò in pensione e costruirò un secondo violino cercherò di non commettere gli stessi errori che sto sperimentando ora.
Alla prossima e buoni lavori.
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violino7
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Messaggio da violino7 »

Bentornato famar! Credevo che eri sparito.

Hai seguito il mio consiglio per la tavola di fondo, o mi ricordo male?
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
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