I liutai suonano il violino?

[talus]

Il giudizio circa il timbro di un violino varia evidentemente a seconda del gusto musicale, ma io per caso ho notato che amo particolarmente quello dei liutai che sono anche buoni violinisti.

[Manfio]

Ci sono liutai che suonano il violino, ma cio non e una necessita. Pietro Guraneri di Mantova era un suonatore, i Hill nell suo libro sui Guarneri dicono che forse Guarneri del Gesu fosse un suonatore, un virtuose. Stradivari ha lasciato "musica in numeri", secondo il catalogo di Sacconi.

Io suono il violino e la viola, ma sono mediocre. La mia messa a punto oggidi e basata sull gusto dei professionisti. E oggi io sarebbe capace di fare una buona messa a punta nei miei strumenti anche se fosse sordo, penso.

[delyrium]

beh alla fine al liutaio non è neanche richiesto di essere particolarmente bravo a suonare gli strumenti che costruisce, credo che appunto basti giusto quel tanto per saper riconoscere un buon suono, magari conoscendo anche qualche colpo d'arco fondamentale

[Fabio_Chiari_liutaio]

Ogni tanto salta fuori questa domanda da parte di qualcuno. Io penso che i grandi del passato non sapessero suonare alcun strumento che costruivano. Una domanda a Talus: perchè non fai una prova e suoni due strumenti senza conoscerne il costruttore, uno che suona ed uno che non suona? Perchè sennò si rischia di fare come il mio amico che è allergico al pelo del gatto solo quando sa che in casa c'è un gatto! E' venuto con me in case dove so che ci sono anche più gatti, ma non ha avuto sintomi fino a che non ne ha visto uno......Ho visto suonare un violino falso ad un musicista convinto di suonare un de Zorzi, i difetti gli ha trovati solo dopo aver saputo che era una ciabatta, prima per lui era un de Zorzi stupendo.
Io mi farei meno seghe mentali.....

[talus]

Una domanda a Talus: perchè non fai una prova e suoni due strumenti senza conoscerne il costruttore, uno che suona ed uno che non suona?


Guarda che la mia considerazione nasce proprio da questo, recentemente ho avuto la possibilita' di suonare alcuni violini di una orchesta amatoriale ( molto conosciuta e apprezzata ) e quarda caso i due su sette che al mio gusto personale risulatavano essere i migliori per timbro sono stati realizzati da liutai ottimi violinisti.

[Fabio_Chiari_liutaio]

Io penso che il mestiere di liutaio sia alquanto difficile, e che il mestiere di violinista sia alquanto difficile. Per entrambi una vita intera non basta, dubito che si possa essere bravi in entrambe le cose. Io comunque non voglio assolutamente farti cambiare idea, l'unica cosa che posso dire che non conosco nessun grande violinista che suona con un violino fatto da sè.
Quando dico violinista dico una persona che vive suonando lo strumento ovviamente non un amatore seppur bravo. Ho conosciuto dei violinisti professionisti (non ti faccio nomi, ma sono conosciuti) che si sono messi in testa di farsi uno strumento, ma è stato un fiasco completo.

[Alfredo]

Ho conosciuto dei violinisti professionisti (non ti faccio nomi, ma sono conosciuti) che si sono messi in testa di farsi uno strumento, ma è stato un fiasco completo.

[violino7]

................ Ho conosciuto dei violinisti professionisti (non ti faccio nomi, ma sono conosciuti) che si sono messi in testa di farsi uno strumento, ma è stato un fiasco completo.

Conosci Francesco Tarchi di Firenze? :

http://www.tarchiviolins.it/

[Fabio_Chiari_liutaio]

Si, come liutaio!

[violino7]

Si, come liutaio!

Io l'ho sentito suonare il violino e ti garantisco che lo suona molto bene.

Indipendentemente da lui, comunque, io credo che per uno che faccia di mestiere il liutaio sapere suonare il violino sia un tutt'uno, due cose che si integrano a vicenda e comportano sinergie vicendevoli in positivo, naturalmente.
Sono convinto di questo e lo dico con cognizione di causa in quanto io stesso cerco di applicarmi in entrambe le discipline.
Mi dispiace che tu la pensi diversamente!

Il mio maestro di violino, pochi anni fa quando gli dissi che mi ero appassionato alla liuteria e che forse avrei realizzato una mia grande aspirazione, quella di andare a scuola con uno strumento da me fabbricato, oltre a farsi una mezza risata istintiva, mi disse che sarebbe stato come accadeva anticamente (penso nel '600) quando il violinista era anche fabbricante di violino, cioè quando c'era una relazione molto stretta tra il mestiere di violinista e quello di liutaio.
Altri tempi, probabilmente ai primordi della liuteria accadeva anche questo.

Quell'affermazione io la prendo come possibile, ma ve la giro con il beneficio di inventario perchè sono sicuro che ora ci saranno molte voci contrarie.
Però valuto che se lui me l'ha riferita così al volo vuol dire che da qualche parte l'ha letta.


P.S. = Per Alfredo!
Non ti disperare, io non la penso come Fabio!
Credo che dall'alto della tua sensibilità musicale tu possa avere delle notevoli chanches anche in liuteria, l'importante è non demordere!
Sicuramente è il tempo che ti manca.

[Fabio_Chiari_liutaio]

E' l'ultimo mio intervento su questo post, che francamente non mi interessa, anzi mi sembra capzioso.
Io strimpello il violoncello (strumento che preferisco al violino), prendo qualche lezione da svariati anni e quando monto un mio strumento lo provo per aprirlo un pò. In realtà il discorso che si vuol far passare è che chi non suona il violino non può capire come si costruisce, e questo non l'accetto, sarebbe come dire che un bravo meccanico deve vincere un gran premio. Io quando parlo lo faccio secondo il mio punto di vista e ribadisco che non conosco musicisti professionisti che sono anche dei grandi liutai. Cosa vuol dire suonare bene il violino? Anche lo zingaro che suona il sabato al mercato di Sesto suona bene il violino! I musicisti professionisti che conosco, solo per preparare e studiare dei capricci impiegano un tempo lunghissimo, figuriamoci se hanno il tempo di vuotare un fondo col rischio di tagliarsi un dito, ma ti dirò di più i musicisti che io ritengo musicisti sono in grado di far suonare qualsiasi strumento, anche quelli comprati su e-bay e non gli passa nemmeno per la testa di mettersi all'anima di diventare liutai. Se si vuol dire che un violinista è più portato nella messa a punto dello strumento io rispondo che in questi vent'anni di lavoro non ho trovato mai un musicista che la pensasse uguale ad un altro, e che la montatura perfetta per uno era pessima per un altro. Siccome evidentemente il mio parere non è ritenuto di peso userò le parole di un liutaio di cui nessuno può mettere in dubbio le capacità, Ansaldo Poggi. Di fronte ad una domanda di uno che pensava che il maestro costruisse anche gli archi lui disse: Se un liutaio fa anche gli archi, vuol dire che non sa fare i violini. Mi sarebbe piaciuto sapere che cosa avrebbe risposto a qualcuno che gli chiedeva se sapesse suonare bene il violino. Ho sempre dubitato di questi leonardo da Vinci che ci circondano sempre più numerosi e che sono bravissimi a fare tutto, io ancora non sono riuscito a fare uno strumento che mi soddisfi appieno, evidentemente sono proprio un poveraccio. beati voi!

[violino7]

...................................................................... In realtà il discorso che si vuol far passare è che chi non suona il violino non può capire come si costruisce,.......................................................................

No, è diverso!

In realtà il discorso che vorrei far passare è che chi sa suonare il violino (bene o male, non necessariamente bisogna essere dei professionisti, secondo me) può da questa cosa essere aiutato ad arrivare prima al traguardo rispetto a chi non suona.
Ma non è che gli altri non ci arrivano! Sarebbe assurdo, altrimenti per entrare alla scuola di liuteria di Cremona bisognerebbe presentare il diploma del Conservatorio!

Poi se uno si fa prendere dalla passione per la liuteria ed è già primo violino alla Scala è chiaro che deve fare una scelta di vita, non può fare tutte e due le cose: o fa le tournée in giro per il mondo suonando ad alti livelli o apre bottega, cambia mestiere, si ferma e ricomincia da zero.

A quel punto qual'è l'alternativa migliore?

Ci sono anche le mezze misure. Di questi tempi in cui le orchestre chiudono, se uno ha la passione, credo sia una buona alternativa.

[armonico]

salve a tutti, rieccomi:
non capisco il motivo per il quale il sign. fabio si innervosisce tanto quando si parla di liutai/violinisti.
su un punto concordo con lui,è che non basta una vita ne per diventare un buon liutaio ne per un buon violinista,ma torno a ribadire che saperci mettere le mani (e non solo fare qualche arcata come dice fabio)aiuta tantissimo,ne so qualche cosa io che mi sono fatto con un enorme fatica 5 anni di violino.
ovviamente non sono un violinista,ma come ho potuto dire in altre situazioni,questo mi ha fatto prendere coscienza di problematiche a me sconosciute,migliorandomi tanto nella costruzione.
poi se per te fabio il binomio liutaio/professionista o violinista/professionista è imprescindibile, quello è una tua opinione che non condivido assolutamente.
non si tratta di essere dei "leonardi",si tratta di avere passione,e tanta!!
e stai pur sicuro fabio che da qualche parte, c'è qualche appassionato
che costruisce strumenti molto meglio di te ,di questo ne sono sicuro.
non ci vogliono solo le palle (o pagare le tasse come dici tu)per diventare liutaio.

[nigel]

e perchè ci dovrebbe essere un amatore che costruisce meglio di un professionista?

io di violinisti amatoriali più bravi di professionisti non li ho mai sentiti...
così come non ho mai visto violini belli fatti da amatori (il mio primo violino era stato fatto da un falegname appassionato)... e ti assicuro che non era proprio bello. C'è da dire semmai questo: che se uno riesce a costruire un violino senza aver mai studiato o fatto una scuola, è già un eroe, perchè io non saprei nemmeno da che parte cominciare. e suono il violino (professionalmente, cioè vivo di questo, cioè sopravvivo più che altro) da 27 anni.

[armonico]

ciao nigelma,ti rispondo di nuovo che non bisogna possedere il titolo per essere bravi,e questo vale per tutti i mestieri.