Il secondo violino

[edi]

Esatto Claudio, infatti l'avevo messo proprio per dire che vogliono mostrare una produzione semiartigianale, ma si tratta di industriale...

[Paul]

Mi avete fatto passare la poca voglia che avevo di comprare un altro strumento di fabbrica (giustamente eh!) . Credo che continuerò a suonare con questo che ho ora; magari più in qua opterò per uno degli strumenti di Cristiano Cioata, mi è venuta la curiosità però di provare questi Stentor e Gliga.

[edi]

Non puoi paragonare uno strumento di fabbrica ad uno di liuteria, sono cose diverse... gli strumenti di fabbrica fanno bene il proprio dovere, non vogliamo sminuirli, ma con gli strumenti di liuteria non può esserci confronto, è come scegliere tra un poster e un quadro d'autore. Se senti parlare di quadri d'autore mica deve passarti la voglia di comprare un poster...

[OldFossil]

...
Se senti parlare di quadri d'autore mica deve passarti la voglia di comprare un poster...

Può anche darsi che alcuni autori ti facciano venire una voglia matta di comprare un bel poster!

[Paul]

Più che sminuiere ridimensionare, e lo capisco perfettamente. Il mio discorso è molto semplice: ho uno strumento di fabbrica da 100 euro che per cominciare va benissimo, mi è stato proposto/consigliato di cambiarlo dalla mia insegnate con uno strumento di fabbrica migliore. Ora il punto è questo: ne vale la pena? Se uno strumento di fabbrica mi costa 600 euro e ci sono strumenti di liuteria decenti a 1000 forse non vale la pena, tutto lì.

[edi]

Strumenti decenti di liuteria a 1000? Mah... E per quelli di fabbrica, come diceva Claudio tra quelli che costano 300 e quelli da 600 non ci sono differenze sostanziali...

[Paul]

Parlo dei violini Rumeni che vennero messi all'asta su ebay in un altra discussione. Se è vero che tra due violini di fabbrica di 100 e 600 euro non ci sono differenze sostanziali (in positivo), possiamo affermare che ve ne siano tra uno strumento di fabbrica da 600 euro e uno di liuteria di 1200 euro?

[aspirante_violinista]

cmq il video mi è sembrato bello a me, perche non conosco le tecniche perfette di costruzione del violino, per esempio che ne so io che il filetto non si martella come faceva nel video. Essendo estraneo a queste cose mi è sembrato bello, non giusto. E' bello cio che piace, non sempre cio che è giusto o normale. Probabilmente vedendo un video di un liutaio serio che costruisce un violino mi piacerebbe ancora di piu. E' logico che tu, Claudio, non apprezzi quel modo di costruire i violini, e hai fatto bene ad evidenziarne i difetti cosi che anche io, (ignorante ) posso acquisirli!

[edi]

Zakeus, avevamo detto tra 300 e 600, non tra 100 e 600...
Sui violini rumeni non mi pronuncio, non conoscendoli, ma mi pare che a quel prezzo difficilmente possano essere paragonati a quelli di liuteria italiana...

[claudio]

@Zakeus: io ho detto che tra un violino da 300 e uno da 600 euro non ci sono sostanziali differenze, ma tra uno da 100 e uno da 600 euro, le differenze ci sono eccome. Con 100 euro si prendono i comuni violini cinesi, compresi di custodia ed archetto. La questione dei violini intorno ai 1000 euro: come ho già detto, la differenza è dettata dalla maggior cura nella lavorazione e nella scelta dei materiali. Nel caso dei violini di Cristiano, si tratta di strumenti costruiti su specifiche che io stesso ho fornito al liutaio romeno: forma interna, una "vera" vernice", materiali scelti e sonorità conforme agli strumenti artigianali. Io non faccio commercio di strumenti, ho solo aiutato un liutaio romeno a costruire strumenti migliori e che possano dare a chi li acquista l'opportunità di uno strumento decente con cui affrontare lo studio avanzato.
Come si può arguire da quanto ho scritto, la discriminante sta tutta nel tempo dedicato alla costruzione dello strumento: maggiore è il tempo, maggiore sarà il costo finale. Viste le specifiche con cui le fabbriche tipo Gliga costruiscono i loro strumenti, mi sento di affermare che i violini di Cristiano abbiano in sè un valore aggiunto non indifferente, perchè con un margine ragionevole dettato dal rapporto costo/tempo, si riescono a costruire strumenti ottimi strumenti da studio.
Anche Gliga, nel suo ambito, costruisce strumenti di qualità superiore che vengono venduti bene aldisopra dei 600 euro.
Ciò detto, sono sicuro che lo strumento Gliga acquistato da Ananasso sia di ottima qualità e con una sonorità più che adeguata.

@Aspirante Violinista: il nostro intento è proprio quello di fornire criteri di giudizio sufficienti per capire la qualità degli strumenti e chi sta dietro la loro costruzione.

[edi]

Da considerare che le indicazioni date da Claudio al liutaio rumeno sono di per se stesse una garanzia ed altrettanto il giudizio di Claudio

[Paul]

Grazie mille per le preziosi informazioni e scusate il fraintendimento, ora mi è tutto più chiaro.

[aspirante_violinista]

@Claudio, e lo fai benissimo! Tu e chi condivide il proprio sapere su questo forum.

[Ananasso]

@Zakeus: .... Viste le specifiche con cui le fabbriche tipo Gliga costruiscono i loro strumenti, mi sento di affermare che i violini di Cristiano abbiano in sè un valore aggiunto non indifferente, perchè con un margine ragionevole dettato dal rapporto costo/tempo, si riescono a costruire strumenti ottimi strumenti da studio.
Anche Gliga, nel suo ambito, costruisce strumenti di qualità superiore che vengono venduti bene aldisopra dei 600 euro.
Ciò detto, sono sicuro che lo strumento Gliga acquistato da Ananasso sia di ottima qualità e con una sonorità più che adeguata.

Grazie Claudio alla fiducia che riponi nel mio Gliga e per l'ospitalità in questo bel sito.
Preciso solo che per me questo sarà un violino adeguato fino a che il suono che ne tira fuori la mia insegnante (che è primo violino in una primaria orchestra italiana, ohibò) non sarà troppo diverso dal mio. Passerà un po' di tempo, credo. A quel tempo, se la salute regge, mi porrò il problema di un violino migliore. E, se ragionerò come oggi, sarà un violino di liuteria moderna, per il quale spenderò l'equivalente di una mensilità di un dirigente d'azienda (5-6,000 €). In cambio, il liutaio dovrà darmi libero accesso al laboratorio, farmi seguire tutte le fasi della lavorazione; insomma, dovrà essere disposto a farsele rompere alla grande. Ma tra questo sogno e il presente c'è tanto da imparare e da suonare!

[aspirante_violinista]

In cambio, il liutaio dovrà darmi libero accesso al laboratorio, farmi seguire tutte le fasi della lavorazione; insomma, dovrà essere disposto a farsele rompere alla grande

ahahahaaha giusto! farei anche io cosi! ( e farò!)