Ci provo anche io a fare un violino!

[davidesora]

Ho fatto la giuntura della tavola secondo la lezione di Davide. Mi sono attrezzato con bicchierino e la giuntura è andata moooltooo bene, solo che ho fatto un macello a terra .

eh si, nel video non si vede in effetti......per prevenire il macello io ricopro il pavimento sotto alla giunta da incollare con il mucchio dei trucioli risultanti dalla spianatura preventiva dei piani delle tavole da giuntare, funziona benissimo....

Domanda che mi assilla: Non ho trovato da nessuna parte ne' sul Sacconi, ne' sul forum quando si effettua il foro per il bottone. Se è presente nel forum non sono proprio riuscito a trovare una risposta. E' vero che sono una frana nella ricerca ma l'unica risposta che ho trovato è: "si fa sempre in tempo a fare un buco". Voi quando lo fate? a cassa ancora aperta? Prima di incollare il fondo? A cassa chiusa?
A presto!

Io lo faccio prima di chiudere la cassa, con il fondo incollato alle fasce, utilizzando una punta conica manuale (senza trapano) seguita dall'alesatore.
Si può fare anche a violino finito ma non riesci a rifinire il foro internamente e poi devi far uscire i trucioli dalle effe.......

Davide

[davidesora]

Per quanto riguarda l'intonazione il fondo restituisce un FA. Lo strumento di misura è stato il meraviglioso orecchio assoluto della mia fianzata che è concertista e che sta cercando di insegnarmi ad allenare l'orecchio.
L'unica pecca che non sono riuscito a capire a cosa sia dovuta è il peso: Il fondo pesa 116 g. Avevo letto che il peso di un fondo si aggira fra i 98-108 g. Ho ricontrollato decine di volte gli spessori e le dimensioni e va tutto bene.
Per un fondo basato sulla PG già filettato vi sembra un peso normale?

Non è poi pesantissimo, io comunque ridurrei al minimo la larghezza del piano di incollaggio per le fasce e andrei avanti ad assottigliare gli spessori nelle zone periferiche verificando che la nota non scenda troppo, mi fermerei ai primi accenni di abbassamento della frequenza.
Considera anche che una volta arrotondati i bordi e finita la nocetta avrai guadagnato un paio di grammi abbondanti.

Per scendere sotto i 100 grammi occorrono legni a bassa densità, altrimenti rischi di indebolire troppo la struttura.

Davide

[astromax]

Grazie mille Davide per le tue risposte sempre così precise!

[astromax]

Salve a tutti! Vi posto alcune foto delle quinte per la tavola fatte questa volta in legno.
Aggiungo alcune immagini della giuntura della tavola dove ho già riportato le fasce. Si vedono anche i fori dei chiodini. Ho già tagliato la tavola e iniziato a sgrossare. Dopo aver lavorato con l'acero l'abete sembra burro fuso!
Forse ho scoperto perchè il mio fondo è un po' grassottello. Ho scoperto un errore nel disegno della forma che propagandosi nei vari passaggi ha fatto che la forma sia 3 mm più larga fra le CC . Spero che questo non comprometta troppo il risultato finale. Magari ho inventato una variante della PG! Sono ottimista!
A presto

[astromax]

Salve a tutti, ero un po' preoccupato per il mio fondo con gli anelli di accrescimento molto larghi ma ho trovato questa foto di un Carlo Antonio Testore del 1741. Ecco la foto:



e riecco il mio fondo:



Venature così larghe come influenzeranno il suono? Cosa ne pensate di un legno simile?
Grazie

[claudio]

Il problema della marezzatura e della venatura dell'acero è solo estetico, al massimo si potrebbe riscontrare che il tuo fondo sia stato ottenuto da un acero piuttosto tenero, ma resta comunque usabilissimo.

[Acessier]

Tre millimetri più largo al centro delle C potrebbe rendere più difficoltosa l'esecuzione di chi lo suona?

[astromax]

Tre millimetri più largo al centro delle C potrebbe rendere più difficoltosa l'esecuzione di chi lo suona?

Se ti riferisci a problemi nelle arcate ti rispondo da violinista e posso dirti di no. Tre millimetri al centro si traducono in 1,5 mm in più di "sporgenza" del bordo della C e cio' non comporta alcun problema se la posizione del braccio destro è corretta. Toccare con i crini il violino nella zona delle CC è sintomo di una scorretta posizione del braccio destro o di rigidità nel polso. Inoltre, esistono anche le viole e i violisti che le suonano divinamente!

[astromax]

Salve a tutti! Come da titolo di questo post volevo condividere con voi un momento di TERRORE...
Mentre scolpivo la tavola è apparsa una sacca di resina! PAURA!
Ecco come si presentava appena scoperta:



Ecco dopo qualche sgorbiata



E per fortuna è sparita!!!



Se non fosse sparita e malauguratamente capitava proprio a misura finale. Come bisogna fare? Si butta tutto? Si toglie il pezzo e si fa una toppa? E se si fa una toppa come ne risente l'elasticità della tavola?
Grazie a tutti e speriamo non capiti più!
A presto!

[Levin]

Provo a risponderti ma altri lo faranno meglio e più approfonditamente di me. Se la sacca di resina fosse rimasta non rimaneva che ripulirla e procedere con il posizionamento di un pezzo delle stesso legno sagomato che sarebbe stato nelle spazio vuoto senza forzare. Ci sono diversi esempi riferibili a queste problematiche e capisco la tua paura quando hai visto la sacca ma sono cose che capitano. Mi sembra ci sia una discussione nella sezione violoncello che affrantava un esempio pratico di sacca di resina coperta, dai un'occhiata.
In bocca al lupo e complimenti per il lavoro di filettatura e sguscia, io mi accingerò a farlo il prossimo fine settimana. Questo fine settimana ho chiuso la cassa e adesso sto pareggiando i bordi.


p.s= hai già pensato a che tipo di vernice utilizzerai?

Da garzone a garzone: in bocca al lupo!
Ciao
Levin

[Ananasso]

Capitasse a me di trovare una sacca di resina! Certe fortune bisogna meritarsele, evidentemente

[astromax]

Provo a risponderti ma altri lo faranno meglio e più approfonditamente di me. Se la sacca di resina fosse rimasta non rimaneva che ripulirla e procedere con il posizionamento di un pezzo delle stesso legno sagomato che sarebbe stato nelle spazio vuoto senza forzare. Ci sono diversi esempi riferibili a queste problematiche e capisco la tua paura quando hai visto la sacca ma sono cose che capitano. Mi sembra ci sia una discussione nella sezione violoncello che affrantava un esempio pratico di sacca di resina coperta, dai un'occhiata.
In bocca al lupo e complimenti per il lavoro di filettatura e sguscia, io mi accingerò a farlo il prossimo fine settimana. Questo fine settimana ho chiuso la cassa e adesso sto pareggiando i bordi.


p.s= hai già pensato a che tipo di vernice utilizzerai?

Da garzone a garzone: in bocca al lupo!
Ciao
Levin

Ciao Levin, grazie per i complimenti e crepi il lupo! Per la vernice di sicuro sarà all'alcool. Ho già molte resine come gommagutta, gomma elemi, sandracca, copale di manila, gommalacca decerata, sangue di drago, curcuma, mastice in lacrime, ecc. ( le ho quasi tutte ). Ho già verniciato un mio violino che aveva subito un incidente con risultati abbastanza buoni. Quindi per adesso rimango sull'alcool. In futuro di certo proverò con la vernice ad olio ma devo fare molte prove. Quello che mi sento di consigliati se vernici ad alcool è di procurarti un pennello in pelo di martora, da cremona tools lo trovi, il risultato finale ne gioverà tantissimo.
Complimenti per la chiusura cassa e in bocca al lupo per il resto!
Mi raccomando posta qualche foto! E' bello vedere come procedono i lavori!
A presto!

[astromax]

Capitasse a me di trovare una sacca di resina! Certe fortune bisogna meritarsele, evidentemente

Ananasso!!! Non ho capito! perchè è una fortuna?

[Ananasso]

Ananasso!!! Non ho capito! perchè è una fortuna?

Mi piacciono i segni che il tempo lascia negli alberi. Le maschiature, le marezzature, le sacche di resina...

[astromax]

Salve a tutti! Ho quasi finito la scultura della tavola e dopo mi cimenterò con la filettatura della TA!!!
Vi posto alcune foto! A presto!