le mentoniere: ma perché le fanno così?

Suonare e costruire i violini
giovi90
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Messaggio da giovi90 »

uff adeso sta venendo anche a me un mega coso sulla clavicola... :(
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manuela
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Messaggio da manuela »

allora fai subito come ho fatto io...gioca ad abbassare ed alzare l'estremità...io per farmlea passare ho dovuto abbassare di un casino l'estremità più alta...prova..ok?
giovi90
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Messaggio da giovi90 »

manuela ha scritto:allora fai subito come ho fatto io...gioca ad abbassare ed alzare l'estremità...io per farmlea passare ho dovuto abbassare di un casino l'estremità più alta...prova..ok?
ok è passato dalla clavicola... ora è in fondo al collo... ehm.. non so come spiegare, dove finisce il collo e inizia la spalla! compris?
pietrinomilaresol
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Messaggio da pietrinomilaresol »

stringbrass ha scritto: d'altronde, se non la si usa è maggiore la porzione del fondo che vibra di meno perché a contatto con la spalla: o sbaglio?
.
Beh, dipende molto da come il violino viene imbracciato. Io, che non uso la spalliera e che lo appoggio sulla clavicola, lascio la spalla rilassata e che non va a toccare il fondo, se non sui sovracuti nella quarta corda, dove un pochino di aiuto della spalla arriva spontaneo senza volerlo per effetto della posizione che il corpo assume naturalmente (Pezzi tipo il Mosè di Paganini, per intenderci). Però mi rendo anche conto che non è una cosa che venga immediata, molto fa anche l'atteggiamento della mano sinistra nel lavorare sulla tastiera, ci vuole un po' di tempo e soprattutto un insegnante che possa dimostrare praticamente le cose. Oltretutto bisogna essere abituati a sorreggere un pochino il violino con il braccio sinistro, cosa che non viene immediata in chi non è abituato a farlo. Ma è solo una questione di abitudini. Posso assicurare, ma naturalmente non siete obbligati a credermi, che non ci si stanca di più. Non subito, ovvio: bisogna lasciare al corpo il tempo di superare lo shock... Se si vuole e si pensa che il gioco valga la candela. Se no, la spalliera va benissimo. Io, quando la usavo, le ho provate praticamente tutte spendendo una fortuna: ritornavo sempre alla forte primo Willy Wolf. Boh, funzionava meglio per me.

Per studio e per "fare il barocchista", mi diverto a suonare senza mentoniera, abbastanza spesso. Quando la rimetto, nonostante non usi la spalliera, mi sembra di avere un armadio sotto il collo... Senza la mentoniera (una volta superato lo shock, abbastanza fortino devo ammettere) viene quasi immediata una espressività "barocca", è molto interessante. Lo stile è un altro paio di maniche, ovvio.
Poi c'è quasi un godimento "sensuale" nel sorreggere il violino, senti il legno che vibra sotto il mento... Davvero una figata. Per me, sempre per me, ovvio.
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and29
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Messaggio da and29 »

Pietro, anche io utilizzo la Wolf forte primo, e devo dire che mi trovo benone!, non ha forme strane e per me che sono mancino è quello che ci vuole!, in quanto al tuo modo di suonare, mi troverei davvero in imbarazzo! (sono già in imbarazzo cosi), ma ammiro molto e stimo tantissimo il tuo maestro gaccetta!, è veramente un "nonnetto" esplosivo dalla tecnica sublime!, dopo aver ascoltato i suoi capricci di Paganini, credo non ci sia nessuno ad interpretarli in quel modo!!!! ma poi a freddo!!! cosi'!!! fantastici!! :wink:
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Messaggio da pietrinomilaresol »

and29 ha scritto: in quanto al tuo modo di suonare, mi troverei davvero in imbarazzo! (sono già in imbarazzo cosi), :wink:
E' comprensibile Andrea, e per fortuna non è obbligatorio! Anzi... Come tu sai, sono ben lungi dall'essere un fondamentalista violislamico... :wink:
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and29
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Messaggio da and29 »

Ha ha ha!! violislamico!!!!, bella questa!, scherzi a parte, ho fatto delle prove nel weekend, suonando senza spalliera ma il violino va da una parte all'altra e tenerlo su è dura!, in qualche occasione che ci vediamo, mi devi far vedere perchè la cosa è interessante!!!! :wink:
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Messaggio da pietrinomilaresol »

and29 ha scritto:Ha ha ha!! violislamico!!!!, bella questa!, scherzi a parte, ho fatto delle prove nel weekend, suonando senza spalliera ma il violino va da una parte all'altra e tenerlo su è dura!, in qualche occasione che ci vediamo, mi devi far vedere perchè la cosa è interessante!!!! :wink:
Andrea, se posso permettermi di esprimere la mia opinione, suonare senza spalliera senza una impostazione di un certo tipo o senza una certa esperienza strumentale è pericoloso: rischi di fare più danni che benefici, tipo alzare la spalla e stancarti come una bestia nel disperato tentativo di riprodurre la sensazione di violino spallierato, cosa che è impossibile perché-naturlich-la spalliera non c'è. Questo non vuol dire che chi usa la spalliera tiene il violino in una morsa di acciaio spalla mento, o almeno non dovrebbe: lo scrivo a chiare lettere prima di attirarmi gli strali di qualcuno.
Tieni presente, poi, che la meccanica dle pollice sinistro è molto diversa...
Insomma, io non farei esperimenti potenzialmente pericolosi. Però vedi tu.
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and29
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Messaggio da and29 »

Ok Pietro!, cominciamo e andiamo avanti con le scale in prima pos. che è meglio, molto meglio e..... SPALLIERATI! :wink:
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vale
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Messaggio da vale »

Nella scorsa settimana ho studiato qualche volta senza spalliera...ma credo proprio di tornare alla mia cara Wolf... :roll:
Non riesco a tenere rilassata la spalla...mi sembra di essere troppo rigida e mi stanco molto di più.
Forse fra un po', con qualche anno di studio alle spalle, mi sarà più facile...
O meglio iniziare da subito a non usare la spalliera? ...visto che pare sia questione di abitudini...
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Messaggio da pietrinomilaresol »

Io non vorrei creare scontri o polemiche, tocco questi argomenti con estrema attenzione, perché l'argomento spalliera smuove molto gli animi, e io trovo che ognuno abbia le sue buone ragioni per scegliere un campo o un altro. Ribadisco la mia esperienza: io mi trovo meglio, adesso, ma è stato necessario un (lungo) periodo di ristrutturazione della meccanica del movimento, non semplice. Ciò che scrivi, Vale, forse è l'effetto di quello che ho scritto, per metterlo sull'avviso, ad And29. Senza spalliera è assolutamente necessario che il braccio sinistro si abitui a sostenere il violino, cosa che, nonostante stiamo parlando di una roba di tre-quattro etti più o meno, pare all'inizio incredibilmente stancante: cosa che, con la spalliera, uno si può dimenticare di fare (con grave nocumento alle vertebre del collo, usate tipo morsa: e difatti i più accorti si guardano bene dal farlo).
Io uso una tecnica un po' particolare: per cui, piuttosto che scrivere la mia esperienza, che forse servirebbe a poco, ho deciso di trascrivere ciò che scrive sull'argomento la grande pedagoga Dominique Hoppenot nel suo libro "Le violon Interierur", a mio avviso uno dei più bei libri mai scritti.

"Insisto sul fatto che il solo punto di contatto col violino è la presa clavicolo-mascellare, e che NON ENTRA ASSOLUTAMENTE IN GIOCO LA SPALLA(...)Questi errori, nati dal misconoscimento dell'equilibrio corporeo e del bilanciamento del violino, spiegano l'attualità sempre bruciante delle dispute riguardo alla spalliera o al cuscinetto. L'idea di sopprimerla non è una provocazione e riposa su considerazioni di equilibrio del violino e del violinista nel suo complesso: il problema del cuscino è in effetti un falso problema che non prende in considerazione l'insieme dell'equilibrio corporeo(...)Inoltre se non sposta la clavicola, il violinista che suona con un cuscinetto avrà la tendenza a riposarvi sopra, cioè a lasciare il lato sinistro inerte anziché tonificarne gli elementi attivi (...)Detto ciò, c'è cuscino e cuscino... Alcuni di essi, sottilissimi e meglio concepiti, possono, in certi casi, avere una funzione "scaccia-angoscia" che non è trascurabile. Certo è meglio suonare con un cuscino del genere che sprecare la propria energia a sostenere il violino in mancanza di esso, senza nel contempo mettere le basi per un vero equilibrio(..)LA SOLA RISPOSTA ALLA DOMANDA "CUSCINO O NO E' DUNQUE QUELLA CHE NON RISPONDE", ma che insiste sull'unità della tenuta del violino e dell'equilibrio corporeo".

Ecco, questo è quanto. Ma già sento nell'aria delle repliche: "lei parla di cuscinetto, non di spalliera!! E' VECCHIA E VETUSTAAAAAAAAAAA!!!!!! :D "
Ripeto, ribadisco fino alla nausea: ognuno decida cosa è meglio per lui (o lei). Però il ragionamento della Hoppenot che, detto fra di noi, è stata una delle più grandi pedagoghe del novecento (il libro è stato scritto nel 1981), merita di essere meditato, con giovamento sia per chi usa la spalliera che per chi non la usa.
E' stato citato molto il dvd "the art of violin": c'è un pezzo dove Milstein fa un bis di Bach. Consiglio a tutti di osservare molto, molto attentamente come suona. Non solo la sua mano sinistra, tutto il corpo: personalmente, la trovo una lezione grandiosa. Ho consumato il disco a forza di guardarlo.
Spero di essere stato utile...
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vale
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Messaggio da vale »

Ciao Pietrinomilaresol! Grazie per quest'ultimo intervento! :D
Ora è tutto più chiaro! Scusa se insisto...ma...se ho capito bene...meglio farsi seguire dal proprio insegnante nel caso in cui si decida di non usare la spalliera...per evitare posizioni scorrette e dannose, altrimenti è più saggio continuare con la spalliera, giusto?
Grazie in anticipo...
Penso che mi procurerò il testo che hai citato. Credo sarà utile. :)
Violinesco
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Messaggio da Violinesco »

Caro Pietromilaresol, sono stato da sempre attratto dal suonare senza spalliera per il semplice fatto che mi piace pensare che il mio corpo aderisce al corpo vibrante del violino, ma il mio primo maestro non mi ha mai fatto studiare in questo modo.
Ho provato qualche volta, ma i risultati sono i seguenti:
1) il violino assume una posizione più orizzontale con la conseguenza che devo alzare di più il braccio destro;
2) mi viene da alzare la spalla, forse per compensare la mancanza della spalliera;
3) quando vibro comincia tutto a "ballare" perché sono costretto a sostenere il violino non più con la spalla soltanto, ma anche con la mano sinistra;
4) nello smanicamento, quando da una posizione alta passo ad una bassa, il violino si muove in avanti.
Insomma, un casino.
Puoi gentilmente spiegarmi in che modo si deve adottare la posizione senza spalliera?
Anche se non la scieglierò, mi piacerebbe provarla.
Grazie.
pietrinomilaresol
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Messaggio da pietrinomilaresol »

Rispondo a vale e violinesco.
Violinesco, quello che mi scrivi non mi stupisce: la sintomatologia è abbastanza normale. Devi pensare che tutta la meccanica di emissione del suono viene a cambiare: soprattutto, c'è un utilizzo del pollice sinistro molto più attivo che nel caso del suonare con supporto. Per sopperire alla posizione orizzontale, fermo restando il non appoggio dello strumento sulla spalla, è necessario porre lo strumento sulla clavicola e in posizione leggermente più chiusa del solito: ponendo il mento bene sulla parte sinistra dello strumento, l'angolazione necessaria ritorna. Il meccanismo del vibrato per un po' viene a mancare: prima è necessario ricostruire la tecnica del cambiamento di posizione, che è differente: all'inizio complesso, poi il movimento diventa automatico e semplice.
Sull'idea del corpo fisico che aderisce al corpo vibrante dello strumento, sono d'accordo, ed è una delle sensazioni "droganti" del suonare senza supporti.
Che dire... E' così difficile spiegare a parole ciò che si può sentire fisicamente in dieci minuti, per poi svilupparla. Sembra che voglia nascondere qualcosa, ma non è così: è che davvero penso sia meglio non creare sconquassi senza avere una guida solida, almeno all'inizio, che possa dare delle coordinate chiare. Per fare un esempio, c'è una insegnante, qui a Torino, che spara delle atroci cagate sul mio maestro, chiaro frutto della lettura raffazzonata di qualcosa su internet.
Forse, si potrebbe iniziare , per esempio se si utilizza una spalliera molto alta, ad abbassarla un poco e cercare un altro equilibrio senza cercare di compensare la diminuita altezza della spalliera con un innalzamento della spalla o un aggravarsi della tensione tra spalla e mento...
L'operazione non è indolore, comunque. E ci vuole tempo. Mesi, non settimane. Si può decidere che il gioco non valga la candela.
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licuti
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Messaggio da licuti »

Cari, anch'io, come ho già detto nel forum, sto imparando a suonare direttamente senza spalliera (non ne ho mai comprata una). Suono da un paio d'anni e mi trovo abbastanza bene, ma come capirete, non posso fare confronti.
Posso dire però che la corretta posizione senza spalliera non attutisce assolutamente le vibrazioni perché, come correttamente riportato da Pietromilaresol, il violino deve stare tra la clavicola e la mandibola e assolutamente non appoggiato alla spalla.
Io ho un po' il collo da giraffa e devo dire che ho fatto un po' di fatica ad abituarmi ma tutto sommato mi diverto.
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