Imparare a fare autonomamente la messa a punto del violino

[AntonioViolino]

Salve, volevo chiedere se conoscete qualche libro, video e qualsiasi altro tipo di materiale che possa aiutare un violinista alle prime armi, ma con buona manualità, a fare la messa a punto ottimale e con criterio del proprio strumento.
In particolare mi piacerebbe imparare a sistemare ponticello, anima e piroli.
So che non è facile, ma ho del materiale con cui fare delle prove e la voglia di imparare non manca.
Purtroppo finora in rete non ho trovato niente di interessante che trattasse l'argomento specifico nel dettaglio.
Grazie in anticipo per l'aiuto!

[1972pianoman]

Forse potresti chiedere a qualche liutaio di insegnarti a fare la messa a punto, ma comunque è una cosa complicata che richiede tempo, occhio, manualità, esperienza...

[AntonioViolino]

Capisco, ti ringrazio. Intanto sto leggendo il Sacconi per cultura personale..

[1972pianoman]

BENE!

[famar]

Beh, se già stai leggendo il Sacconi è molto. Poi dovrai acquistare alesatore e temperino per i piroli, il piazzaanime, uno specchietto da dentista, coltellino per il punticello. A questo punto potrai cominciare a piazzare i piroli alla giusta profondità, rifilando la parte fuoriuscente. Poi cercando specificamente potrai vedere come adattare, modellare e piazzare un ponticello. Sempre da internet potrai cercare come piazzare l'anima e quali varianti attuare per correggere un po' certe caratteristiche. Buon lavoro.

[AntonioViolino]

Grazie per le dritte famar

[violino7]

Grazie per le dritte famar

AntonioViolino, scusa la franchezza, ma credo che sia la prima cosa che sia giusto darti come consiglio costruttivo, penso sentitamente che le dritte di famar ti verranno tutte storte, perchè se non hai comprovata esperienza di anni ed anni di pratica sul campo, non credo proprio che riuscirai a fare tutte quelle operazioni in maniera decente partendo dalla sola teoria.
Ti verranno storte nel senso che chissà quanti ponticelli dovrai buttare prima di farne uno decente. Non serve neanche leggere il Sacconi, tanto per avere delle nozioni, quello è un testo che va poi riconsultato varie volte in fase applicativa, possibilmente insieme ad altri testi.
A te serve una cultura sostanziale ed una applicazione concreta nella pratica liutaria che necessitano anni ed anni di miglioramenti continui, quindi quello che ti consiglio è di metterti in santa pace a ragionare di liuteria in maniera graduale, se hai la costanza e la pazienza di applicarti.
Questo è l'aspetto negativo della questione, ce n'è però anche uno positivo....ed è che così ti risparmi un sacco di bestemmie!

[famar]

Violino7 , io non ho dato dritte, anzi direi che velatamente ho sconsigliato, considerando che alesatore e temperino costano già più di 100 euro. Per settare un solo violino non vale la pena. Però noi non sappiamo chi è Antonio. Magari ha capacità eccelse, un sacco di soldi. Io ho cominciato leggendo internet e qualche libro, perchè lui non potrebbe fare uguale? Diamogli l'opportunità di buttare qualche anima e ponticello.....

[Ananasso]

Violino7 , io non ho dato dritte, anzi direi che velatamente ho sconsigliato, considerando che alesatore e temperino costano già più di 100 euro. Per settare un solo violino non vale la pena. Però noi non sappiamo chi è Antonio. Magari ha capacità eccelse, un sacco di soldi. Io ho cominciato leggendo internet e qualche libro, perchè lui non potrebbe fare uguale? Diamogli l'opportunità di buttare qualche anima e ponticello.....

Sono anch'io di questo parere (e sono nella fase in cui rovino ponticelli e, ahimé, splendide tavole di acero e abete). Però si comincia con quel che si sa e quel che si può. D'altra parte, se uno si vuole cimentare a scrivere qualche verso, non necessariamente deve sapere a memoria la Divina Commedia (conosco due persone che la sanno tutta!).

[violino7]

Violino7 , io non ho dato dritte, anzi direi che velatamente ho sconsigliato, considerando che alesatore e temperino costano già più di 100 euro. Per settare un solo violino non vale la pena. Però noi non sappiamo chi è Antonio. Magari ha capacità eccelse, un sacco di soldi. Io ho cominciato leggendo internet e qualche libro, perchè lui non potrebbe fare uguale? Diamogli l'opportunità di buttare qualche anima e ponticello.....

E' uscita la parola "dritta" ed a me è parsa appropriata invece la parola "storta", è un gioco di parole per dire che io la vedo diversamente! E' solo una mia opinione diversa dalle altre, opinabile anche la mia se vuoi, ma molto decisa!

Tra l'altro non credo sia questione di soldi. I soldi c'entrano ma non sono essenziali (Antonio sappia che sarebbero soldi buttati, non sarebbe la prima volta che succede), c'entra invece in maniera sostanziale l'aspetto se Antonio dovesse avere "capacità eccelse".....
.......ma a quella condizione lui riuscirà certamente a fare delle ottime messe a punto, ma in futuro non subito, ovviamente perchè avrà percorso tutte le tappe della formazione di un bravo liutaio, io glielo auguro.
Per me non ci sono strade diversa da questa, perchè la messa a punto presuppone la conoscenza del buon funzionamento di tutto lo strumento, è il summit di tutta una completa conoscenza e non è una pratica che si desume para-para applicando le regole riportate sui libri.

Puoi stare tranquillo che c'è messa a punto e messa a punto.

Io penso che quando Antonio sarà in grado di farla, essa rappresenterà, qualitativamente parlando, la trasposizione precisa del grado di professionalità liutaria che avrà raggiunto in quel momento.
Io ad esempio ancora non riesco a farla come vorrei riuscisse, non sono soddisfatto, infatti dopo qualche anno da quando ho iniziato mi ritengo ancora un principiante, però quanto meno mi sono fatta una vaga idea, nella sua complessità, di come dovrebbe riuscire perchè possa essere ritenuta ottimale.
Quindi ci sono due cose da maturare: la coscienza di come dovrebbe essere e la capacità materiale di realizzarla (l'intelletto e la mano).
Io sto dicendo che l'aspetto intellettuale in questo caso è indispensabile altrimenti la seconda non si può raggiungere... ed allora diventa una battaglia persa in partenza.

Non vedo poi perchè lui voglia bruciare le tappe! La montatura si fa alla fine, ed allora è necessario percorrere tutta la strada.
Intanto Antonio faccia le esperienze che più desidera ed è comunque dalla pratica materiale che deve trarre tutti gli insegnamenti sotto questo punto di vista! L'importante è che sappia .....anche la mia teoria!