puzza della colla (seriamente)

Suonare e costruire i violini
Avatar utente
Arcale
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 376
Iscritto il: giovedì 28 maggio 2009, 0:00
Contatta:

puzza della colla (seriamente)

Messaggio da Arcale »

Terminata una partita di colla zurigo, il cui odore una volta scaldata a bagnomaria non era sgradevole, Marco ha avviato una nuova fornitura di colla. Aiuto! Non riesco a sopportarne l'odore sgradevole. Al punto che mi entra mal di testa e una specie di nausea. È stomachevole. Ci sono dei rimedi? Non per il mal di testa o di stomaco, ma per cambiare questo cattivo odore :)
Potete indicarmi dove posso acquistare tale colla con la ragionevole certezza che non sia di quest'ultimo tipo?
Benvenuti nella mia fucina!
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12660
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Se il cattivo odore è veramente così forte e penetrante ci sono buone possibilità che si tratti di colla di coniglio, le colle che comunemente si prendono presso i fornitori di materiale per liuteria di solito non danno problemi in tal senso. La colla di pelle di coniglio pur avendo eccellenti proprietà adesive non l'ho mai trovata in versione inodore.
andante con fuoco
Avatar utente
Arcale
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 376
Iscritto il: giovedì 28 maggio 2009, 0:00
Contatta:

Messaggio da Arcale »

Copio un link, in cerca di riflessioni. A che serve aggiungere urea per renderla liquida a temperatura ambiente, se poi si consiglia di metterla in frigo? Solo perché si conserva più a lungo?
http://users.libero.it/petemalu/colle/c ... imali.html

Magari aggiungendo urea smette di puzzare! :lol:
Benvenuti nella mia fucina!
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12660
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Intanto direi di acquistare una buona colla da un fornitore qualificato tanto per togliersi qualche dubbio. Sui vari tipi di colla abbiamo già parlato nel forum, giova ricordare che oltre la Zurigo che è composta di cartilagini, ossa e pelli varie (scarti di macellazione), c'è anche quella di pelle che è sempre di origine bovina ma è ha un potere adesivo maggiore (ma ha un tempo di gelatinizzazione molto ridotto, bisogna incollare in fretta, adatta per superfici non molto grandi). Poi c'è la gelatina vera e propria che è molto trasparente e la trovo ottima per le preparazioni del legno.

L'urea si usa per ritardare la gelatinizzazione, quindi è un additivo che si può usare per incollaggi di grandi superfici, ma bisogna stare attenti a non esagerare perchè la colla con urea aggiunta tende a divenire gommosa.

Riguardo la conservazione direi di scartare ogni possibile metodo a favore di un uso di una colla preparata al momento, con una colla di fresca preparazione si hanno risultati migliori. Una colla vecchia oltre che ad acquisire un cattivo odore (decomposizione delle proteine), perde gran parte delle sue buone proprietà adesive.

Una buona colla animale costa circa 10/15 euro al chilo, vale la pena di usare stratagemmi per la conservazione di pochi grammi ogni volta? secondo me no e non vale nemmeno la pena di rischiare. Quindi una buona colla dovrebbe essere di fresca preparazione e dovrebbe essere usata non più in là di otto ore, specie nei climi più caldi. Ovviamente senza l'aggiunta di additivi.
andante con fuoco
Avatar utente
Arcale
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 376
Iscritto il: giovedì 28 maggio 2009, 0:00
Contatta:

Messaggio da Arcale »

Per venditore qualificato di colla si intende qualcuno di specifico nel settore restauro e lavorazione del legno o anche i noti fornitori di accessori per liuteria? Sicuramente Marco si è rifornito da questi ultimi.
Ho l'impressione che tutte queste colle in perle si assomiglino alla vista, vai a sapere poi se sono di ossa, di pelle o altro. Si trovano solo in sacchetto sfuso, o ci sono confezioni o barattoli che ne certifichino meglio l'origine e la composizione?
Scusate le molte domande, sono disorientato :?
Benvenuti nella mia fucina!
Avatar utente
Arcale
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 376
Iscritto il: giovedì 28 maggio 2009, 0:00
Contatta:

Messaggio da Arcale »

Ad esempio, qui dice colla di pelle di coniglio, ma si chiama anche colla d'ossa... :roll:

Colla in perle Zurigo Kg. 1

La colla di coniglio è unacolla con alto potere adesivo ed indurente, ottenuta dalle pelli diconiglio. Si tratta di un prodotto naturale. Solubile in acqua e biodegradabile, non è pericolosa per lasalute e non irrita la pelle. È conosciuta con molti nomi, come colla animale, colla in perle o colla d'ossa. Oltre che nel restauro viene usata anche nella doratura e per l'indurimento della scagliola ad uso artistico o per il restauro di mobili e particolari architettonici intarsiati con la tecnica delfinto marmo. Usata anche per lavori di falegnameria.
Benvenuti nella mia fucina!
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12660
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

La colla di coniglio è la colla di coniglio e basta, non la si può confondere con altre colle e a quanto mi risulta non ha sinonimi, infatti nell'arte delle pittura e della doratura la colla di pesce e quella di coniglio costituiscono un imperativo perchè con l'umidità sono quelle che gonfiano meno e quindi riducono il rischio di screpolature. Altro particolare distintivo della colla di coniglio: il cattivo odore e il tempo di gelatinizzazione molto ridotto, così come la sua trasparenza è piuttosto ridotta.

La colla d'ossa è tutta un'altra cosa e anche in questo caso non ci sono sinonimi, nei decenni passati la si trovava in commercio in tavolette o spicchi di un colore biancastro solido, per usarla se ne rompeva un pezzo con un martello e la si metteva in ammollo.

La colla in perle è quella si identifica comunemente come Zurigo ed è quella maggiormente in uso in liuteria. Inoltre c'è la colla di pelle propriamente detta riconoscibile dal bel colore giallo paglierino molto trasparente, è tra le più pregiate e la si può usare per le preparazioni e anche per rinforzare la Zurigo.
andante con fuoco
Avatar utente
Arcale
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 376
Iscritto il: giovedì 28 maggio 2009, 0:00
Contatta:

Messaggio da Arcale »

Uff... quindi la colla zurigo... di cosa è composta? Pelle, ossa o pelle e ossa?
Oioi scusa Claudio ma ho una tal confusione...
Grazie x la pazienza!
Benvenuti nella mia fucina!
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12660
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Questi sono due tipi di colla che ho preso da Kremer e che funzionano benone:

http://www.kremer-pigmente.com/it/mediu ... 63000.html
Ha un odore abbastanza penetrante, funziona benissimo, loro la vendono come colla d'ossa, ma credo che sia in prevalenza di ossa, altrimenti sarebbe di un colore molto più opaco.

http://www.kremer-pigmente.com/it/mediu ... 63010.html
Questa praticamente non ha odore, funziona altrettanto bene di quella che ho indicato sopra.

Non hai che l'imbarazzo della scelta, le provi e poi decidi quella che più si adatta alle tue esigenze.
andante con fuoco
Avatar utente
Arcale
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 376
Iscritto il: giovedì 28 maggio 2009, 0:00
Contatta:

Messaggio da Arcale »

Scelgo quella che non puzza, che è il motivo per cui ho aperto l'argomento :D
Grazie Claudio!
Benvenuti nella mia fucina!
Avatar utente
davidesora
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 2224
Iscritto il: lunedì 29 novembre 2010, 0:00
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da davidesora »

La mia colla quando puzza è de buttare da un pezzo, è colla di ossa giapponese molto chiara e trasparente.
In genere la puzza è segno di putrefazione delle proteine o di sviluppo di muffe, non l'ho mai interpretata come un segno tollerabile......

Davide
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12660
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Io credo che nemmeno ci si dovrebbe arrivare a farla imputridire la colla, credo che la regola delle otto ore debba essere tenuta ben presente ed è quella che in genere si usa anche per la conservazione dei cibi senza frigo in clima temperato.

Davide, come ti ci trovi con la colla giapponese? costa dieci volte quella normale, secondo te la resa giustifica questo prezzo?
andante con fuoco
Avatar utente
davidesora
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 2224
Iscritto il: lunedì 29 novembre 2010, 0:00
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da davidesora »

La colla che sto usando adesso non è la Nikawa che vende Crtools ma mi è stata portata dal giappone alcuni anni fa e non si trova più.
Si presenta sotto forma di perle irregolari molto chiare e trasparenti ed ha un potere adesivo elevato anche se con tempi di gel un po' rapidi che richiedono attenzione.
Per me funziona benissimo, ma non so se è la stessa che intendi tu.

Ho anche la costosa Nikawa (ma in fondo la colla dura un sacco e il costo è abbastanza relativo) di due tipi ma non l'ho ancora provata, però sono fiducioso vista la filosofia dei produttori.

Davide
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12660
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Pensavo che tu parlassi della Nikawa, volevo giusto sapere come ti ci trovavi, credo che sia un'ottima colla almeno a sentire i pareri di altri liutai che la stanno usando. I tempi di gel sono sempre ridotti quando si parla di colle di pelle, non importa che siano mucche nere giapponesi o mucche pezzate della Valtellina, alcuni le usano come additivo alla colla Zurigo per aumentarne le proprietà adesive.
andante con fuoco
Avatar utente
Arcale
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 376
Iscritto il: giovedì 28 maggio 2009, 0:00
Contatta:

Messaggio da Arcale »

Quella che puzza di cui parlavo è stata preparata sul momento, ed è una fornitura recente.
Quando è ancora in perline può comunque andare a male?
Benvenuti nella mia fucina!
Rispondi