Buongiorno,
Come da titolo vi espongo un mio problema di convivenza con la corda di La.
Nell’allenarmi con alcuni esercizi, arpeggio, scale, legato e in generale sopratutto quelli dove mi si richiedono note lunghe anche sul terzo e quarto dito, quando devo eseguirlo sulla corda del La mi esce un suono veramente orrendo. Tremolante, incerto, incostante ed estremamente stridente. L’unico modo che ho trovato per non farlo accadere é premere in maniera inverosimile sulla tastiera e dare molta forza anche sull’archetto usandolo ad un centimetro dal ponticello. In questa maniera il suono esce più squillante ma più bello e pulito, quasi.
Premetto che ho montato una muta da 15€ su uno Stentor (solo la corda di Mi é una dominant sfusa).
Secondo voi quale potrebbe essere il problema? Oltre ovviamente alla mia tecnica ma voglio per un momento provare ad escluderla, non per arroganza ma perché anche alla mia insegnante su quella corda escono suoni orridi.
Grazie!
Quella maledetta corda di La
Re: Quella maledetta corda di La
Fatta la domanda, trovata la riposta, prova ad usare prima di tutto una muta di corde di buona qualità, anche gli Stentor se lo meritano. io mi orienterei sulle Tonica della Pirastro, costano poco e sono ottime.
andante con fuoco
Re: Quella maledetta corda di La
Perdonami ma: da 15€ a 22€ (Musicherie.it) cambia così tanto? Non varrebbe la pena di montarci delle Dominant complete e sto punto? (Sperando cambi davvero qualcosa dato quello che costano
Re: Quella maledetta corda di La
E' un violino Stentor, quindi la qualità lascia il tempo che trova. Le Tonica sono corde di qualità professionale, il fatto che costino poco in questo caso non è indice di bassa qualità. Invece le corde da 15 euro, probabilmente in metallo, sono al limite dell'usabilità. Se poi vuoi provare con le Dominant, libero di farlo.
andante con fuoco
Re: Quella maledetta corda di La
Allora mi fido! Grazie mille dei consigliclaudio ha scritto: ↑sabato 8 giugno 2019, 9:54 E' un violino Stentor, quindi la qualità lascia il tempo che trova. Le Tonica sono corde di qualità professionale, il fatto che costino poco in questo caso non è indice di bassa qualità. Invece le corde da 15 euro, probabilmente in metallo, sono al limite dell'usabilità. Se poi vuoi provare con le Dominant, libero di farlo.
Re: Quella maledetta corda di La
Ciao! Volevo ringraziarti del consiglio! Ho montato una muta intera di Tonica togliendo anche il Mi della Dominant che avevo comprato (a confronto delle altre era troppo acuto). Il suono é decisamente più incisivo, prima era più “sordo” e la corda di La ora risponde veramente meglio.claudio ha scritto: ↑sabato 8 giugno 2019, 9:54 E' un violino Stentor, quindi la qualità lascia il tempo che trova. Le Tonica sono corde di qualità professionale, il fatto che costino poco in questo caso non è indice di bassa qualità. Invece le corde da 15 euro, probabilmente in metallo, sono al limite dell'usabilità. Se poi vuoi provare con le Dominant, libero di farlo.
É sempre bello incontrare gente così sui forum, si migliora un sacco!
Buone strimpellate
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Mauro Buffolo
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Re: Quella maledetta corda di La
hai provato la Avangarde LA della Warchal? 'E di recente creazione ed è in metallo. Il suono lo rende piu chiaro e molto meno nasale.