Fotografare il violino

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piase
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Fotografare il violino

Messaggio da piase »

Buongiorno a tutti!
Questo topic è una richiesta di condivisione di esperienze, indirizzata in particolar modo a Claudio.

Molti di voi si sono scontrati con il problema di fotografare il violino (la viola, il cello).

Che soluzioni avete trovato?

Tanto per capirci, Mazzolari (linea3, Cremona), usa due flash (non mi ricordo marca o potenza) con ombrello, fotografa a mano libera (focale?) ad 1-2 metri di distanza. :jud:

Nell'era delle digitali (con sensore FF o Aps-C..) che set-up consigliate come corpo macchina-focale?

Magari qualcuno si è premunito di fare una piccola guida in rete? :lam:


Grazie mille e buona continuazione

Francesco
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OrzO
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Re: Fotografare il violino

Messaggio da OrzO »

Ciao, io personalmente ti posso dire che ho provato con un Nikon D-40 con obbiettivo 400.
Fondamentale da quel poco che ho capito centrare bene lo strumento nella foto e metterlo in asse con la fotocamera.
Il teleobiettivo riduce al minimo l'effetto fish eye.
Usare un'apertura focale stretta permette una messa a fuoco migliore.
Queste rende necessario un tempo d'esposizione più lungo, per questo è indispensabile un cavalletto (anche per la centratura della foto).
Per la distanza dipende dall'obbiettivo: cerca di sfruttarne tutto il campo.
Per quanto riguarda le luci l'ideale sarebbe una luce neutra che non crei troppo effetto specchio sulla vernice (la luce riflessa degli ombrelli bianchi), luci distribuite equamente sullo strumento.
Altri accorgimenti sono fondamentali, tipo non premere il tasto per fare la foto, ma usare l'autoscatto. Regolare bene i grigi ecc. ecc.
Escariot
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Messaggio da Escariot »

Una domanda difficile quella che poni.
Dipende da 100000 fattori e da quello che il fotografo vuole fotografare. Dire "fotografare un violino" non significa niente.
Intanto, per esperienza professionale, io sconsiglio assolutamente il o i flash, rendono la foto piatta con qualsiasi soggetto e possono creare ombre e riflessi antipatici.
Io sono uno dei pochi che è rimasto fedele all'analogico, dite che volete ma per me la pellicola è sempre la migliore.
Tornando al soggetto (violino, viola, chitarra, pianoforte, vatelapesca) posso solo domandarti: che cosa vuoi realmente fotografare? Se mi rispondi "un violino" allora prendi una automatica e scatta... avrai un violino. Se invece parli di qualcosa di più serio è un discorso diverso ma devi avere le idee ben chiare su cosa vuoi realizzare.
Come vedi non è facile risponderti.
Proprio recentemente ho fatto diversi scatti al mio violino, naturalmente sono scatti che rappresentano ciò che avevo in testa. Per farli ho usato la mia pentax me super, con un 50mm con lenti macro addizionali per il riccio e per altri particoli, in alcuni casi ho giocato sui riflessi con un filtro cross. La luce utilizzata era una ad incandescenza con supporto di una led Q5 in alcune foto. Lo sfondo che ho usato era invece il pianoforte di mia sorella a causa del suo colore e delle venature del legno. Le foto sono in sviluppo, ancora non le ho ritirate (causa malattia), ma sono già sicuro di ciò che è uscito, infatti le foto saranno di tipo "artistico" dal tono molto caldo, con giochi di curve e forme.
Questa è solo una tra milioni di possibilità.
Fammi sapere cosa vuoi e ti aiuterò a realizzarlo.
PS: appena ritiro le foto le scannerizzo (odio questa fase...perdono di qualità) e ve le mostro se volete.
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OrzO
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Messaggio da OrzO »

Grazie Escariot....
diciamo che la foto che vogliamo sia il più possibile "artisticamente sterile": sfondo nero con unico soggetto il violino.
Una foto esclusivamente tecnica, dalla quale partire per realizzare la dima di una copia ad esempio.
Quindi mi immagino il soggetto perfettamente a fuoco, particolari nitidi e una luce omogenea su tutto lo strumento.
Se possibile essere fedeli per quel che riguarda il colore della vernice.

Quale puo essere la tecnica per questo tipo di fotografia?

Grazie
Escariot
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Messaggio da Escariot »

Allora, per il tipo di foto che vuoi realizzare devi creare una "camera di luce" (light box), lo sfondo nero dimenticalo, meglio uno sfondo bianco asettico.
In pratica devi costruire una scatola con i lati tagliati a mo di finestre, rivestire il tutto con carta bianca (la carta di riso è la migliore) e far passare la luce di faretti attraverso la carta. (spero di aver reso l'idea).
La carta bianca farà in modo che la luce sia bianca e venga riflessa in tutti i lati creando una luce bianca, soffice e omogenea. Metti il soggetto nella lightbox facendo in modo che sia sorretto da un oggetto bianco anchesso, poi scatti.
Per la macchinetta, puoi usare qualsiasi tipo di macchinetta, se vuoi una foto di tutto lo strumento ti consiglio un 49-50mm, non scendere al di sotto. se vuoi i dettagli usa un teleobiettivo, nienti lenti macro, dovresti avvicinarti troppo al soggetto.
Spero di esserti stato di aiuto, intanto vedi di costruire la light box, poi passiamo al resto.
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piase
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Messaggio da piase »

Grazie per questi contributi.
Le foto non vogliono essere artistiche bensì documentaristiche.

Gioco al rialzo: a parte Linea3 (Claudio Mazzolari), qualcuno conosce bravi fotografi nel nord-italia, con una solida esperienza nelle foto di strumenti ad arco? (non dico un Jan Röhrmann.. http://www.violinphotos.com/)

Rilancio anche ad OrzO ed Escariot: mi piacerebbe vedere dei vostri scatti! :figo:

Buona notte e buon fine settimana

f
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edo
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Messaggio da edo »

Non potendo spendere cifre folli per un'attrezzatura da professionista mi arrangio con due lampade da 500 w da 15 euro l'una cavalletto compreso, posizionate ai lati dello strumento per minimizzare al minimo i riflessi. Gli inconvenienti sono che alcune zone dello strumento sono in ombra e lì la vernice sembra più scura. L'ideale sarebbe, come suggerito da Escariot una camera di luce solo che in questo caso temo che due lampade non bastino.

Per scattare uso una vecchia Nikon D100 con obiettivo 105 micro VR, credo che sia la focale ottimale. Lo sfondo è il muro bianco della stanza che molte volte sembra scuro perchè non è illuminato.

Il risultato è questo:


Immagine


ciao

edo
Escariot
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Messaggio da Escariot »

Non male come lavoro edo.
Per la boxlight possono bastare i tuoi due fari, basta metterli a dx e a sx, la carta bianca farà il resto, renderà più chiaro e omogeneo. Prova, non ti costa nulla, io la mia l'ho creata con elementi di recupero:
1-Scatolone da imballaggio (recuperato vicino la spazzatura nei pressi di un negozio di casalinghi)
2-Carta di riso
3-colla
4-taglierino
L'unica cosa comprata è stata la carta presso un negozio di belle arti, va bene anche la carta candeggiata.
Se hai una mezz'oretta di tempo prova a costruirla, al massimo butti via tutto senza intaccare le finanze.
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claudio
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Messaggio da claudio »

Qualche volta per la stampa dei libri ho dovuto ricorrere anch'io alle foto del buon Mazzolari, ho ottenuto risultati ottimi da un punto di vista tecnico, ma il mio modo di intendere la fotografia di un violino è completamente diverso. Se riprendo un mio violino, la foto deve parlare di me e dello strumento, si devono intuire le bombature, amo la foto "sporca" e rifiuto in modo assoluto ogni atmosfera asettica. Forse è per questo che ho venduto poco ai giapponesi? :lol:
Cmq io ho utilizzato sempre le lampade da tavolo del mio laboratorio, due a basso consumo da 20W ciascuna. Agli inizi della foto digitale usavo un apparecchietto nikon coolpix 800 da 2 Mpx, poi per parecchio tempo ho usato la coolpix 5000 (i cui risultati sono quelli nella discussione del violino nuovo). Poi passai alla D70, ma non mi sono mai trovato con il formato Dx, e ho continuato ad usare la 5000. Poi un bel giorno è uscita la D700 con sensore pieno formato, ho potuto riusare le ottiche di 30 e più anni fa, e la storia è cambiata.
Qui sotto una foto che ho scattato recentemente, ho utilizzato un vecchio zoom 80-200 f4 nikon f, focale 80, e le solite due lampade da tavolo.
Non ho usato nessun tipo di schermo o diffusore perchè la luce diretta aiuta a far "emergere" le bombature, esalta al vernice e il legno. Cmq le vernici all'olio sono molto difficili da fotografare, io ancora non sono riuscito ad avere risultati ottimali.

Immagine
andante con fuoco
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Messaggio da Escariot »

Ho avuto già modo di apprezzare le tue foto. Come detto nel mio primo reply, tutto dipende da ciò che il fotografo vuole. I gusti personali incidono molto. Anche io come Claudio non amo le foto "asettiche" (ma se mi viene commissionato lo faccio), anche se io sono più amante dei particolari, delle forme, dei dettagli, delle prospettive,ecc.. ma certo non posso mettere in vendita un violino solo fotografando le F.
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Alfredo
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Messaggio da Alfredo »

Bella discussione!
Cosa mi dite dei filtri?
polarizzatore ecc...

Per i violoncelli trovo le pose a 3/4 sempre motlo più interessanti di quelle frontali o del fondo.

Secondo me è importantissimo vedere le bombature, solo che più si vede la bombatura e più scompare la fibra del legno.
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Messaggio da _Ale_ »

e cosa ne pensate della luce del sole??
io quest'estate ho fatto delle foto del mio violoncello all'aperto, e devo dire che con il sole vengono fuori colori che in casa con le lampade normali non esistono. E poi, cosa c'è di più omogeneo della luce del sole??
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''
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Messaggio da edo »

_Ale_ ha scritto:e cosa ne pensate della luce del sole??
io quest'estate ho fatto delle foto del mio violoncello all'aperto, e devo dire che con il sole vengono fuori colori che in casa con le lampade normali non esistono. E poi, cosa c'è di più omogeneo della luce del sole??
Ho provato ma non sono riuscito a controllare i riflessi.
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Messaggio da Escariot »

Ragazzi, come ho ripetuto più volta, dipende tutto da cosa si vuole realizzare. La luce del sole è la migliore fonte di luce esistente, ma bisogna conoscerla. Infatti questa ha tonalità diverse in base all'ora in cui si fotografa. Per semplificare vi dirò che la luce del sole ha una tonalità azzurrina la mattina e rossiccia la sera. Vi assicuro che fotografare un oggetto di mattina sarà completamente differente a mezzogiorno e ancora più il pomeriggio/sera.
Naturalmente il sole crea anche delle ombre molto marcate, a meno di non usare dei pannelli riflettenti (avete presente i teli grigiastri che sembrano domopack?).
Un violino fotografato "alla luce del sole" non corrisponderà alle caratteristiche richieste dai primi post. E' una tipologia di foto diversa e che richiede tecniche diverse.

Riguardo al filtro polarizzante, io personalmente lo tengo quasi fisso sul 50mm e sul 28mm. Questo perchè ha la caratteristica di filtrare determinati raggio di luce eliminando i riflessi (questo come massima, ma il discorso è molto più complesso).

Ancora però non mi avete fatto la domanda più importante, secondo me state perdendo tempo sui filtri, la sorgente di luce, gli sfondi... ma vi siete chiesti qual'è la migliore apertura del diaframma e qual'è il tempo corretto di esposizione?
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Messaggio da edo »

Escariot ha scritto: Ancora però non mi avete fatto la domanda più importante, secondo me state perdendo tempo sui filtri, la sorgente di luce, gli sfondi... ma vi siete chiesti qual'è la migliore apertura del diaframma e qual'è il tempo corretto di esposizione?
Dipende da che tipo di foto vuoi ottenere :D

ciao

edo
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