Mondomusica 2013
...in effetti mi sembrava alquanto strano, nonostante tutto, che il nuovissimo MdV non fosse incluso nell'iniziativa promozionale del Sistema Museale. Però rileggendo le motivazioni, il voler collegare l'evento fieristico alla ''realtà artistica e culturale di Cremona'', in effetti forse i motivi dell'esclusione sembrano meno arcani...
devo riconoscere che però gli architetti di oggi ne parlano quasi universalmente benissimo, come di un capolavoro dell'architettura razionalista anni '40, e sono entusiasti del recupero alla sua funzione monumentale. E il loro è un parere autorevole.
comunque il Sig. magnate benefattore sembra aver avuto molta cura dell'aspetto acustico, almeno sembra, c'è oltre l'auditorium anche una sala per l'ascolto avveniristica in legno a forma di Uovo, magari nei prossimi anni penseranno qualcosa anche per Mondomusica....
devo riconoscere che però gli architetti di oggi ne parlano quasi universalmente benissimo, come di un capolavoro dell'architettura razionalista anni '40, e sono entusiasti del recupero alla sua funzione monumentale. E il loro è un parere autorevole.
comunque il Sig. magnate benefattore sembra aver avuto molta cura dell'aspetto acustico, almeno sembra, c'è oltre l'auditorium anche una sala per l'ascolto avveniristica in legno a forma di Uovo, magari nei prossimi anni penseranno qualcosa anche per Mondomusica....
- davidesora
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Anche a me sembra una zucca, uno spreco di spazio inutile, si poteva impiegare meglio, sembra solo un luogo dove il visitatore stanco può riposarsi osservando lo schermo appiccicato al soffitto, nella visita guidata a cui ho partecipato recentemente non è neanche stato considerato......anche se agli architetti piace molto, evidentemente.
Davide
Davide
riprovo in extremis a fare della pubblicità....
Sabato 28 settembre 2013 non lasciarti sfuggire l'opportunità di entrare gratuitamente nei musei civici e visitarli accompagnato da una guida!
http://turismo.comune.cremona.it/it/eve ... patrimonio
''Anche il Comune di Cremona aderisce alla Giornata Europea del Patrimonio. Pertanto, sabato 28 settembre, tutti i musei del Sistema Museale di Cremona (Museo Civico Ala Ponzone, Museo Archeologico, Museo di Storia Naturale e Museo della civiltà contadina) saranno ad ingresso gratuito e si svolgeranno visite guidate...
...L’adesione alla manifestazione si inserisce in una programmazione fortemente voluta dall’amministrazione e promossa dall’assessorato alla Cultura, mirata a rendere i musei luoghi accoglienti, dove tornare volentieri per fruire del patrimonio culturale secondo modalità diverse ed accattivanti''
http://www.inviatoquotidiano.it/fatti/i ... l-pubblico
(...e ancora non sembra presente il MdV...)
p.s.
''Nelle due corti interne, con solai vetrati, sono stati inseriti nuovi elementi, tra cui un grande uovo in legno come sala d’ascolto. ''
http://www.ilgiornaledellarchitettura.c ... 17140.html
Sabato 28 settembre 2013 non lasciarti sfuggire l'opportunità di entrare gratuitamente nei musei civici e visitarli accompagnato da una guida!
http://turismo.comune.cremona.it/it/eve ... patrimonio
''Anche il Comune di Cremona aderisce alla Giornata Europea del Patrimonio. Pertanto, sabato 28 settembre, tutti i musei del Sistema Museale di Cremona (Museo Civico Ala Ponzone, Museo Archeologico, Museo di Storia Naturale e Museo della civiltà contadina) saranno ad ingresso gratuito e si svolgeranno visite guidate...
...L’adesione alla manifestazione si inserisce in una programmazione fortemente voluta dall’amministrazione e promossa dall’assessorato alla Cultura, mirata a rendere i musei luoghi accoglienti, dove tornare volentieri per fruire del patrimonio culturale secondo modalità diverse ed accattivanti''
http://www.inviatoquotidiano.it/fatti/i ... l-pubblico
(...e ancora non sembra presente il MdV...)
p.s.
''Nelle due corti interne, con solai vetrati, sono stati inseriti nuovi elementi, tra cui un grande uovo in legno come sala d’ascolto. ''
http://www.ilgiornaledellarchitettura.c ... 17140.html
Ritornando in argomento, aldilà di ciò si può dire e osservare, ed io sono anche abbastanza d'accordo con quanto è stato detto finora, bisogna anche rilevare che ci sono persone che Mondomusica la frequentano e vi trovano giovamento nel farlo, come del resto è stato espresso chiaramente dal primo messaggio di Talus.
Mi sembra evidente che seguendo il principio del "pecunia non olet", la manifestazione si realizza nei modi più consoni ad una realtà commerciale e che in fondo la cornice in cui tutto ciò avviene non ha così importanza, come del resto non è importante se si parla di violini, pianoforti o flauti.
E' il consenso di cui gode, anche per quanto riguarda il finanziamento dell'iniziativa, che permette ad una realtà del genere di andare avanti.
Mi sembra evidente che seguendo il principio del "pecunia non olet", la manifestazione si realizza nei modi più consoni ad una realtà commerciale e che in fondo la cornice in cui tutto ciò avviene non ha così importanza, come del resto non è importante se si parla di violini, pianoforti o flauti.
E' il consenso di cui gode, anche per quanto riguarda il finanziamento dell'iniziativa, che permette ad una realtà del genere di andare avanti.
andante con fuoco
Mondomusica è una realta commercilale. I liutai sono sia artigiani che commercianti, perchè è evidente che dopo aver realizzato uno strumento musicale lo debbano poi anche vendere. Come ci sono tanti modi di fare l'artigiano ci sono altrettanti modi di fare commercio. Ci sono sicuramente forme di commercio aggressive ,ma anche forme più discrete e sane come lo è anche questo portale che non a caso si chiama Il portale di Claudio Rampini.claudio ha scritto:Ritornando in argomento, aldilà di ciò si può dire e osservare, ed io sono anche abbastanza d'accordo con quanto è stato detto finora, bisogna anche rilevare che ci sono persone che Mondomusica la frequentano e vi trovano giovamento nel farlo, come del resto è stato espresso chiaramente dal primo messaggio di Talus.
Mi sembra evidente che seguendo il principio del "pecunia non olet", la manifestazione si realizza nei modi più consoni ad una realtà commerciale e che in fondo la cornice in cui tutto ciò avviene non ha così importanza, come del resto non è importante se si parla di violini, pianoforti o flauti.
E' il consenso di cui gode, anche per quanto riguarda il finanziamento dell'iniziativa, che permette ad una realtà del genere di andare avanti.
Mondomusica permette di stare lì con il tuo stend a far vedere e sentire i propri prodotti e ti pone davanti al pubblico alla pari degli altri. Un musicista ha la possibilità di sentire e suonare tutti gli strumenti che vuole, anche quelli antichi di Stradivari e Co, e scegliere quello che più lo soddisfa. Ma cosa si vuole di più dalla vita? Un l....cano!!!
Luca
Sbagli di grosso e ti spiego perchè:Luca- ha scritto:Ci sono sicuramente forme di commercio aggressive ,ma anche forme più discrete e sane come lo è anche questo portale che non a caso si chiama Il portale di Claudio Rampini.
Luca
che il portale del violino possa essere intesa come una forma di commercio, seppure in modo soft, è qualcosa che va contro i miei principi perchè ho messo su questa realtà proprio perchè schifato dalla necessità perenne dell'artista e dell'artigiano di doversi barcamenare con la quotidianità a spese della qualità e della profondità della ricerca.
Io qui non faccio promozione dei miei strumenti, ma parlo anche dei miei strumenti (qualche volta), ma soprattutto tento di rendere partecipe l'inclito pubblico di un mio progetto di ricerca e di un mio modo di vivere la liuteria, questo non ha niente ha che fare con il commercio, nè soft, nè hard. Semplicemente qui il commercio è fuori della porta.
D'altronde gli esempi che si possono vedere di liutai commercianti floridamente adagiati sui loro soldi e che continuano a macinare denaro in modo insaziabile, sono abbastanza evidenti: strumenti scadenti e prodotti praticamente in serie (nonostante le campagne pubblicitarie che affermano il contrario).
Capire questo è importante, altrimenti non si arriverà mai a capire la voce di uno come Davide Sora che vuole riportare la liuteria ai liutai. Certe opinioni da un liutaio che opera da circa trent'anni e lo fa con coscienza devono essere ben meditate e non le si possono liquidare semplicemente con qualche battuta dettata dal buon senso. Bisogna capire le motivazioni profonde che spingono una persona del genere a pensarla in un certo modo, e bisogna farlo allo stesso modo con cui ci accingiamo a capire la forma di un violino antico.
andante con fuoco
- davidesora
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Purtroppo mondomusica crea più confusione che altro tra i musicisti, accostando realtà lontane chilometri dal punto di vista sia commerciale che etico/morale.Luca- ha scritto:
Mondomusica permette di stare lì con il tuo stend a far vedere e sentire i propri prodotti e ti pone davanti al pubblico alla pari degli altri. Un musicista ha la possibilità di sentire e suonare tutti gli strumenti che vuole, anche quelli antichi di Stradivari e Co, e scegliere quello che più lo soddisfa.
Luca
Personalmente mi sono stancato di venire accostato a venditori di violini in bianco e pezzi semilavorati che da regolamento non dovrebbero nemmeno essere ammessi al salone, mentre invece sono in costante aumento.....
Per prenderne le distanze non ho trovato altra via che andarmene, anche se in fondo me ne dispiace.
Ma finchè gli organizzatori non afferrano il concetto c'è poco da fare.
Grazie Claudio per la comprensione.
Davide
Ciao a tutti.
Ho apprezzato molto questo forum, e quindi voglio condividere con il suo pubblico le mie impressioni su questa edizione.
Il commento di Pierina (Ciresa): in 5 anni si è dimezzata.
E io ricalco la mano: i liutai "veri" sono ridotti a pochi esemplari.
Rimangono coloro che si rivolgono ai liutai: fornitori, editori, commercianti.
La politica sconsiderata dell'ente fiera degli ultimi anni ha accelerato questo processo.
Sono sinceramente contento che si inizino a realizzare iniziative nel centro città. La trovo una direzione interessante.
Per fare un paragone: preferisco 1000 volte fare prendere del crudo e del pesce fresco sotto "Il salone" a Padova che in un qualsiasi centro commerciale fronte tangenziale.
In Italia abbiamo dei centri storici che sono dei meravigliosi "centri commerciali" ante litteram.
Ho visitato anch'io il museo e l'esposizione degli strumenti della Chimei, che ho apprezzato molto per il loro carattere regionale.
Quando, più tardi, ho visitato in fiera lo stand di Ciciliati, non ho potuto fare a meno di vedere in lui uno stile ferrarese (Soffritti-Pareschi).
Il piacevole colloquio non ha fatto che confermare il suo desiderio di lasciare un'impronta personale.
Per me è stata una bella occasione di scambio, e conto di ritornarci anche l'anno prossimo, magari visitando la "critical violin" (parafrasando la "critical wine" di Verona) in centro città.
A presto e buone sgorbiate!
Ho apprezzato molto questo forum, e quindi voglio condividere con il suo pubblico le mie impressioni su questa edizione.
Il commento di Pierina (Ciresa): in 5 anni si è dimezzata.
E io ricalco la mano: i liutai "veri" sono ridotti a pochi esemplari.
Rimangono coloro che si rivolgono ai liutai: fornitori, editori, commercianti.
La politica sconsiderata dell'ente fiera degli ultimi anni ha accelerato questo processo.
Sono sinceramente contento che si inizino a realizzare iniziative nel centro città. La trovo una direzione interessante.
Per fare un paragone: preferisco 1000 volte fare prendere del crudo e del pesce fresco sotto "Il salone" a Padova che in un qualsiasi centro commerciale fronte tangenziale.
In Italia abbiamo dei centri storici che sono dei meravigliosi "centri commerciali" ante litteram.
Ho visitato anch'io il museo e l'esposizione degli strumenti della Chimei, che ho apprezzato molto per il loro carattere regionale.
Quando, più tardi, ho visitato in fiera lo stand di Ciciliati, non ho potuto fare a meno di vedere in lui uno stile ferrarese (Soffritti-Pareschi).
Il piacevole colloquio non ha fatto che confermare il suo desiderio di lasciare un'impronta personale.
Per me è stata una bella occasione di scambio, e conto di ritornarci anche l'anno prossimo, magari visitando la "critical violin" (parafrasando la "critical wine" di Verona) in centro città.
A presto e buone sgorbiate!
Lasciamo parlare chi è al di sopra di ogni sospetto, cioè le Istituzioni!
Chi è andato a Mondomusica 2013 ha ritirato al botteghino il tradizionale libricino riepilogativo di tutte le manifestazioni in programma, l'elenco degli stands e degli espositori presenti.
Leggo i saluti di Antonio Piva (presidente di CremonaFiere) dal titolo:
Il grande valore aggiunto di Mondomusica al lavoro dei liutai contemporanei.
Vi si leggono le solite tiritere promozionali che ascoltiamo ogni anno, compreso il riferimento all'America, e poi:
" ...A Cremona arrivano musicisti, buyer e dealer da tutto il mondo perchè sanno che a Mondomusica trovano un'esposizione eccellente e i migliori maestri liutari del mondo......"
In questa frase penso ci siano tutti i motivi del malessere!
Tutti i liutai partecipanti ringraziano, immagino, per essere stati proiettati automaticamente, grandi e piccoli, nell'Olimpo della liuteria mondiale e questo mi sembra anche giusto, ma il problema è: contiamo quanti erano i liutari cremonesi presenti a Mondomusica!
Mi sembra evidente che quell'affermazione rappresenta un abuso, anche perchè non si fa la minima distinzione tra liutaio vero di bottega e puro commerciante.
Ma la rinomata, e tanto spesso esaltata dalle Istituzioni, "bottega" di Cremona dove è andata a finire???
Chi è andato a Mondomusica 2013 ha ritirato al botteghino il tradizionale libricino riepilogativo di tutte le manifestazioni in programma, l'elenco degli stands e degli espositori presenti.
Leggo i saluti di Antonio Piva (presidente di CremonaFiere) dal titolo:
Il grande valore aggiunto di Mondomusica al lavoro dei liutai contemporanei.
Vi si leggono le solite tiritere promozionali che ascoltiamo ogni anno, compreso il riferimento all'America, e poi:
" ...A Cremona arrivano musicisti, buyer e dealer da tutto il mondo perchè sanno che a Mondomusica trovano un'esposizione eccellente e i migliori maestri liutari del mondo......"
In questa frase penso ci siano tutti i motivi del malessere!
Tutti i liutai partecipanti ringraziano, immagino, per essere stati proiettati automaticamente, grandi e piccoli, nell'Olimpo della liuteria mondiale e questo mi sembra anche giusto, ma il problema è: contiamo quanti erano i liutari cremonesi presenti a Mondomusica!
Mi sembra evidente che quell'affermazione rappresenta un abuso, anche perchè non si fa la minima distinzione tra liutaio vero di bottega e puro commerciante.
Ma la rinomata, e tanto spesso esaltata dalle Istituzioni, "bottega" di Cremona dove è andata a finire???
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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -
Non esageriamo, non mi sembra il caso di fare l'esegesi delle locandine di Mondomusica, altrimenti la prossima volta troveremo i programmi della manifestazione scritti da Umberto Ecoviolino7 ha scritto: " ...A Cremona arrivano musicisti, buyer e dealer da tutto il mondo perchè sanno che a Mondomusica trovano un'esposizione eccellente e i migliori maestri liutari del mondo......"
In questa frase penso ci siano tutti i motivi del malessere!
Senz'altro si può dire che Mondomusica divide in due il mondo musicale e quello della liuteria: soddisfatti e non soddisfatti. Mi sembra che le ragioni di non soddisfazione siano state bene espresse, mancherebbe solo qualcuno che invece vede in tutto ciò una espressione positiva.
A dire il vero Talus si è dichiarato innamorato dell'evento e anche altri utenti si sono dichiarati favorevoli, e mi sembra il caso di aggiungere che ad una manifestazione del genere siano tutti favorevoli, ma una parte sostanziosa chiede una realtà più fattivamente legata al mondo della liuteria, forse un tantinello commerciale e magari inserita in una cornice più consona (edifici del centro storico della città).
Ciò darebbe la possibilità di fare musica e di non veder disperdersi le note negli altissimi soffitti in cemento dello sconsolante capannone.
andante con fuoco
- kalte-sterne
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posso fare un commento anche io dal basso della mia inesperienza, da semplice appassionato che in un anno e mezzo ancora non ha finito un violino e ci lavora dalle 23 alle 00:40 di ogni giorno ?
a me è piaciuta molto, perchè cercavo tutto fuorchè strumenti finiti
infatti ho preso un sacco di legna varia, filetti, colle, strumentini vari, rasiere, colori, spartiti ...
quindi da quel punto di vista è un parco giochi, c'è da perdersi.
non ho le competenze invece per valutare l'aspetto liutario degli espositori, che però capisco, dovrebbe essere la cosa principale della fiera !!!
a me è piaciuta molto, perchè cercavo tutto fuorchè strumenti finiti
infatti ho preso un sacco di legna varia, filetti, colle, strumentini vari, rasiere, colori, spartiti ...
quindi da quel punto di vista è un parco giochi, c'è da perdersi.
non ho le competenze invece per valutare l'aspetto liutario degli espositori, che però capisco, dovrebbe essere la cosa principale della fiera !!!
Concordo con Claudio la location e' pessima ma la mia visita di venerdi' e stata una giornata meravigliosa per diversi motivi :
Ho avuto la possibilita' di vedere e prendere in mano nel giro di poche ore uno Stradivari, un Guadagnini, un Pressenda, un Girolamo Amati, un Sacconi e tanti altri, cosa questa che posso fare in totale disinvoltura solo a mondomusica.
Mi sono goduto il documentario " La rinascita della liuteria italiana " offerto da Scrollavezza e Zanre.
Ho incontrato alcuni amici del Portale conversando in modo piacevole ed interessante.
Da appassionato collezionista soddisfatto della massiccia presenza di vecchi e rari violini sono daccordo nel constatare la scarsa presenza dei liutai contemporanei che comunque non giova a nessuno .
Ho avuto la possibilita' di vedere e prendere in mano nel giro di poche ore uno Stradivari, un Guadagnini, un Pressenda, un Girolamo Amati, un Sacconi e tanti altri, cosa questa che posso fare in totale disinvoltura solo a mondomusica.
Mi sono goduto il documentario " La rinascita della liuteria italiana " offerto da Scrollavezza e Zanre.
Ho incontrato alcuni amici del Portale conversando in modo piacevole ed interessante.
Da appassionato collezionista soddisfatto della massiccia presenza di vecchi e rari violini sono daccordo nel constatare la scarsa presenza dei liutai contemporanei che comunque non giova a nessuno .
Nonostante l'enfasi nei proclami che a me dà un pochino fastidio perchè a mio parere stride con la realtà dei fatti, ogni anno non posso fare a meno di visitare Cremona nell'occasione di Mondomusica, che è il luogo dove posso incontrare vecchi amici e rinverdire ancor più la passione per la liuteria.
A me sembra che quest'anno gli stands di Mondomusica siano stati ancor meno dell'anno scorso, ed i liutai ancor meno anche loro a livello generale, non solo i cremonesi.
Però cerco e trovo sempre qualcosa di nuovo variato ed eterogeneo.
Ho seguito la conferenza di Fabio Chiari sulla "Modifica Theta", godendomi poi, seduto in prima fila, una intensa esibizione per violino-solo di Nicolae Tudor (Nigun di Bloch ed un paio di capricci di Paganini).
Ho seguito alcuni concerti per violino e pianoforte ed uno che mi è particolarmente piaciuto per chitarra solista di Giulio Tampalini e Cinzia Milani.
Certo qualcosa di interessante mi sono perduto perchè alcune cose avvenivano in contemporanea. Ad esempio non ho potuto vedere il documentario sulla rinascita della liuteria cui accennava Talus.
Talus l'ho incontrato appunto mentre ognuno di noi usciva da una sala diversa ed è stata l'occasione per prendere un caffè insieme.
Io sono stato a Cremona venerdì e sabato e prima di terminare la mia visita ho seguito con grande interesse l'incontro intervista con Piero Rattalino, musicolo di un certo spessore. Casualmente in uno stand mi ero trovato davanti al suo ultimo libro su Shostakovic, musicista che mi interessa molto, l'ho comprato e ne ho approfittato per ascoltare l'autore.
Rattalino ha detto molte cose interessanti sulla situazione della musica italiana e dei conservatori ed ha raccontato molti aneddoti su personaggi del passato. Davvero per me è stato un incontro felice perchè non lo conoscevo se non di nome e sono certo che abbia detto cose davvero giuste. Una mente lucida che ha dato risposte realistiche anche ad un paio di direttori di conservatori di musica preoccupati del loro avvenire.
Anch'io ho avuto la possibilità di fare una domanda, su Glenn Gould.
A me sembra che quest'anno gli stands di Mondomusica siano stati ancor meno dell'anno scorso, ed i liutai ancor meno anche loro a livello generale, non solo i cremonesi.
Però cerco e trovo sempre qualcosa di nuovo variato ed eterogeneo.
Ho seguito la conferenza di Fabio Chiari sulla "Modifica Theta", godendomi poi, seduto in prima fila, una intensa esibizione per violino-solo di Nicolae Tudor (Nigun di Bloch ed un paio di capricci di Paganini).
Ho seguito alcuni concerti per violino e pianoforte ed uno che mi è particolarmente piaciuto per chitarra solista di Giulio Tampalini e Cinzia Milani.
Certo qualcosa di interessante mi sono perduto perchè alcune cose avvenivano in contemporanea. Ad esempio non ho potuto vedere il documentario sulla rinascita della liuteria cui accennava Talus.
Talus l'ho incontrato appunto mentre ognuno di noi usciva da una sala diversa ed è stata l'occasione per prendere un caffè insieme.
Io sono stato a Cremona venerdì e sabato e prima di terminare la mia visita ho seguito con grande interesse l'incontro intervista con Piero Rattalino, musicolo di un certo spessore. Casualmente in uno stand mi ero trovato davanti al suo ultimo libro su Shostakovic, musicista che mi interessa molto, l'ho comprato e ne ho approfittato per ascoltare l'autore.
Rattalino ha detto molte cose interessanti sulla situazione della musica italiana e dei conservatori ed ha raccontato molti aneddoti su personaggi del passato. Davvero per me è stato un incontro felice perchè non lo conoscevo se non di nome e sono certo che abbia detto cose davvero giuste. Una mente lucida che ha dato risposte realistiche anche ad un paio di direttori di conservatori di musica preoccupati del loro avvenire.
Anch'io ho avuto la possibilità di fare una domanda, su Glenn Gould.
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- Lino Santoro -
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C'ero anche io, non potevo mancare, però i capricci di Paganini poteva rispiarmiarceli, esecuzione decisamente da dimenticare.......magari sarà stata colpa della modifica Thetaviolino7 ha scritto:
Ho seguito la conferenza di Fabio Chiari sulla "Modifica Theta", godendomi poi, seduto in prima fila, una intensa esibizione per violino-solo di Nicolae Tudor (Nigun di Bloch ed un paio di capricci di Paganini).
Davide