Approfondimenti: sostituzione scarpetta arco

Forum dedicato all'archetto e alle sue problematiche.
xerut
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Messaggio da xerut »

Volevo porre una domanda a Marcobarba, sto facendo degli esercizi propedeutici sul come rincrinare un archetto, nella tua galleria di foto vi è una foto dove i crini non tesi, vengono passati verticalmente sul fornellino brucia crini.
A cosa serve questa operazione?
Accetto ben volentieri qualsiasi consiglio per la sola rincrinatura dell'arco.
Grazie
alberodeiviolini
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Messaggio da alberodeiviolini »

Scusatemi, ma vorrei solo segnalare il fatto che riadattare la nuova scarpetta limando la testa dell'arco porta in ogni caso a modificare il profilo della testa medesima.
Questa è una pratica che, comunemente adottata nel passato, oggigiorno si tende ad evitare il più possibile specie con archi di valore, visto che nelle valutazioni degli archi oggidì si ricerca l'assoluta originalità del manufatto.
Alterazioni di qualsivoglia natura nel profilo della testa portano inevitabilmente alla diminuzione del valore dell'arco esaminato, anche del 20 o 30% .
Stephan Tomachot per esempio preferisce sempre riadattare la scarpetta piuttosto di limare la testa.
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Barbamarco
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Messaggio da Barbamarco »

Perdonami, ma mi pare evidente che lo scopo di un tutorial come questo sia quello di illustrare il sistema standard adottato su un arco "medio" per effettuare un'operazione altrettanto standard. Ritengo sia superfluo specificare che in casi di archi di pregio, ogni situazione vada valutata attentamente (ho effettuatio restauri anche radicali ed impegnativi su archi d'autore di valore non indifferente, e, ritengo, sempre con soddisfazione del cliente) ma è altrettanto superfluo che nessun archettaio serio si metterebbe ad illustrare lo svolgimento di lavori di questo tipo e di questo livello di impegno così, in pochi punti essenziali su un forum.
Questo è il rischio dei tutorial: che vengano presi per un "fai da te" a livello generico, travisando obiettivo e intenzioni di chi espone lo svolgimento del suo lavoro.
Per cui, talvolta capisco quei professionisti che si astengono in modo assoluto dal divulgare consigli, sugerimenti e procedimenti sul web...

Per xerut: se leggerai con attenzione il tutorial a cui fai riferimento (a parte che noterai che sono Barbamarco e non Marcobarba...) vedrai che a commento dell'immagine c'è una precisa spiegazione dell'operazione illustrata. Se puoi precisarmi quale dubbio ti lascia, forse potrò rispondermti più adeguatamente
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claudio
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Messaggio da claudio »

Marco, alla luce delle tue considerazione forse è meglio precisare una specie di disclaimer che avverta l'inclito pubblico che i processi illustrati non vogliono essere un "tutorial", che per ovvie ragioni può essere condotto svolto in modo soddisfacente solo dal vivo e alla presenza di un insegnante.
Lo scopo di queste iniziative sul web è infatti puramente illustrativo al fine di dare un'idea del proprio modo di operare.
Lo stesso farò per la discussione dedicata alla costruzione del violino.
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xerut
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Messaggio da xerut »

Barbamarco ha scritto:Perdonami, ma mi pare evidente che lo scopo di un tutorial come questo sia quello di illustrare il sistema standard adottato su un arco "medio" per effettuare un'operazione altrettanto standard. Ritengo sia superfluo specificare che in casi di archi di pregio, ogni situazione vada valutata attentamente (ho effettuatio restauri anche radicali ed impegnativi su archi d'autore di valore non indifferente, e, ritengo, sempre con soddisfazione del cliente) ma è altrettanto superfluo che nessun archettaio serio si metterebbe ad illustrare lo svolgimento di lavori di questo tipo e di questo livello di impegno così, in pochi punti essenziali su un forum.
Questo è il rischio dei tutorial: che vengano presi per un "fai da te" a livello generico, travisando obiettivo e intenzioni di chi espone lo svolgimento del suo lavoro.
Per cui, talvolta capisco quei professionisti che si astengono in modo assoluto dal divulgare consigli, sugerimenti e procedimenti sul web...

Per xerut: se leggerai con attenzione il tutorial a cui fai riferimento (a parte che noterai che sono Barbamarco e non Marcobarba...) vedrai che a commento dell'immagine c'è una precisa spiegazione dell'operazione illustrata. Se puoi precisarmi quale dubbio ti lascia, forse potrò rispondermti più adeguatamente
Caro Barbamarco, ti ringrazio di avermi indirizzato nel tuo topic sulla costruzione dell'arco, ma il mio errore era dovuto nel vedere le foto nella tua galleria fotografica, dove non vi erano spiegazioni, e quindi ero sguarnito di notizie, poichè erano foto senza una sequenza logica.
Quest'oggi ho fatto il primo incrinamento dell'arco, il risultato è stato insufficiente, poichè ho perso tensione nel fondere i crini e la colofonia sulla scarpetta, ed inoltre si era creato anche un nodo.
Esperienza........, ritenterò domani la stessa operazione.
Grazie ancora.
Paolomon
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Re: Approfondimenti: sostituzione scarpetta arco

Messaggio da Paolomon »

La colla alifatica è idonea per questa operazione?
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claudio
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Re: Approfondimenti: sostituzione scarpetta arco

Messaggio da claudio »

Rinnovo ancora l'invito prima di partecipare ad una discussione, di controllare la data in cui è avvenuta. In questo caso è del 2010 e i vari partecipanti anche se iscritti, non si fanno vedere più da parecchio tempo.

Mi chiedono spesso perché il forum sia così silenzioso, a fronte di discussioni e contributi ricchi anche dal punto di vista culturale: anche nel passato questa piazza non è mai stata molto affollata, ma il vero cambio è stato con l'avvento dei social per cui con Facebook è sicuramente più facile interagire, creare gruppi tematici e simili.

Persino il gruppo Facebook che ho creato a supporto di questo forum "Quelli del Portale del Violino" è sicuramente più vitale, ma non vi sono molte occasioni di approfondimento, ed inoltre c'è da considerare che Facebook è una piattaforma che può raggiungere un numero di contatti impressionante rispetto ad un forum tematico come questo.

Questo è un forum nato sul personal computer, e anche se oggi è facilmente navigabile anche con gli smartphone, richiede sempre un'interazione superiore ad una piattaforma di un qualsiasi social. Qui non si chatta, non ci si chiama e non ci si risponde per frasi.

Qui le informazioni rimangono, sono più circoscritte e specifiche e anche più facilmente consultabili. Nella stragrande maggioranza gli utenti consultano il forum e poi riprendono il loro cammino nell'oceano della rete. Tra le amicizie reali che frequento regolarmente ci sono spesso persone che ho conosciuto proprio in questo forum, e che continuando ad essere iscritte e a supportarlo non vi partecipano più attivamente.
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