arco in carbonio "arcus"

Forum dedicato all'archetto e alle sue problematiche.
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delyrium
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Messaggio da delyrium »

eh si infondo era logico... se c'è una gran difficoltà a farne piantagioni protette mirate alla liuteria sarà senza dubbio per la lentezza della crescita del pernambuco... madre natura è così crudele :?
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dies_irae
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Messaggio da dies_irae »

I puristi dell'arco da 2000 euro al quarto anno di conservatorio mi fanno ridere, quasi come quelli del secondo anno che si comprano le Evah Pirazzi, come se veramente ci fosse una differenza. Conosco gente che possiede e usa archi di carbonio (e non quelli da 600 euro eh) pur suonando in Scala. Certo non li suona in Scala, ma per dire che non hanno tutta 'sta puzza sotto il naso quando si tratta di avere qualche archetto "da combattimento."
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nigel
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Messaggio da nigel »

non li usano in scala?!
ahah

in scala li usano eccome.. ma gli archi da 120 euro
(che secondo me in orchestra fanno il loro porco lavoro)
dies_irae
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Messaggio da dies_irae »

ecco appunto, non volevo dirlo per decenza. Bravo
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cellodifuoco
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Messaggio da cellodifuoco »

Qualche anno fa ho rotto due archi di legno in pubblico, uno mentre suonavo con violoncello la sonata di Bridge, l' altro mentre suonavo cose commerciali con il mio tro ( non si campa solo d'amore e d'arte, per smentire la Tosca ). Poi mi suono comprato un carbondix, che va bene ed è indistruttibile. non ho mai dato grande importanza all' archetto, quello che conta è lo strumento e chi lo suona ( dal romanzo poliziesco "Rififì" di Le Breton : "il suonatore prese il violino e ci grattò sopra con quell'altro coso" ). :twisted:
dies_irae
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Messaggio da dies_irae »

si mo' non esagerare
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nigel
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Messaggio da nigel »

se vabbè allora compra una canna da pesca e attacaci i crini

poi dimmi

io intendevo che in orchestra un arco da 120 euri (in carbonio) o un arco da 7000 milaeuro cambia poco... ma cambia però eh.

dico cambia poco perchè in orchestra a meno che non sei spalla e hai un solo tipo del missa solemnis di beethoven puoi usare tranquillamente un arco normalissimo... come poi fanno in tanti.

ma qui c'è qualcuno che fa la professione?!?!?
no perchè a volte mi sento un pò spaesato.
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claudio
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Messaggio da claudio »

nigelma ha scritto:
ma qui c'è qualcuno che fa la professione?!?!?
no perchè a volte mi sento un pò spaesato.
Cellodifuoco ha detto che ha rotto due archi di legno in pubblico, quindi si presume che sia un professionista a tutti gli effetti, o che perlomeno abbia alle spalle un congruo numero di anni di onorata professione.
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Messaggio da cellodifuoco »

Caro claudio, sei troppo buono e parli perchè sei custode dell' "orrendo" segreto che cela il mio nome...ho giocato a biliardo con un manico di scopa ma non è come usare una buona stecca, ma con il carbondix ci si può suonare tutto ! I colpi d'arco e quella che i vecchi maestri chiamavano cavata non vengono nemmeno con un archetto da 20000 euro se non ne possiedi la tecnica...importante davvero però è l'incrinatura, che deve essere robusta e con i crini naturali di cavallo ( non del Cavaliere, non serve nemmeno a quello...), i crini sintetici sono pessimi, durano poco e sembrano sempre insaponati.
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Atomino
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Re: L'archetto.

Messaggio da Atomino »

cellodifuoco ha scritto:Caro claudio, sei troppo buono e parli perchè sei custode dell' "orrendo" segreto che cela il mio nome...ho giocato a biliardo con un manico di scopa ma non è come usare una buona stecca, ma con il carbondix ci si può suonare tutto ! I colpi d'arco e quella che i vecchi maestri chiamavano cavata non vengono nemmeno con un archetto da 20000 euro se non ne possiedi la tecnica...importante davvero però è l'incrinatura, che deve essere robusta e con i crini naturali di cavallo ( non del Cavaliere, non serve nemmeno a quello...), i crini sintetici sono pessimi, durano poco e sembrano sempre insaponati.
Quindi, crini e tecnica a parte, sarebbe solo una forma mentis a spingere il professionista all'uso dell'arco tradizionale?
- Alberto Soccini -
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claudio
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Messaggio da claudio »

No, Alberto, le differenze tra gli archi le percepisce bene anche Giuseppe (Cellodifuoco), credo che lui voglia porre l'attenzione sul fatto che oggi i musicisti pongano più attenzione ai mezzi con cui fare musica, piuttosto che alla musica stessa. Mi viene da sorridere a pensare che Giuseppe sia in grado di far suonare in modo più che decente anche una cassetta da frutta, ma non tutti hanno il suo talento.
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Messaggio da cellodifuoco »

Grazie claudio per ciò che scrivi di me, quel centone che ti ho dato l'altro giorno sono i soldi spesi meglio della mia vita... Atomino, "forma mentis"
esula dalle mie conoscenze, appartengo per formazione alla vecchia scuola dei musicisti, cioè ignoranti come zucche, e che consideravamo la scuola un impedimento per non guadagnare ( ho cominciato a 14 anni, ma non sono diventato ricco... ), le materie complementari un'inutile tortura e il conservatorio un modo per rinviare la naja se non c'era il verso di evitarla.
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Atomino
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Re: L'archetto.

Messaggio da Atomino »

cellodifuoco ha scritto:...... consideravamo la scuola un impedimento per non guadagnare ( ho cominciato a 14 anni, ma non sono diventato ricco.......
Vuol dire che andrai in pensione giovane :lol: :lol: :lol: :lol: ?
- Alberto Soccini -
cellodifuoco
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L'archetto.

Messaggio da cellodifuoco »

caro atomino, la pensione se va avanti così ce la daranno con un colpo sulla nuca e un calcio nella fossa comune...e poi purtroppo ho anche diversi anni "fuori", da ragazzo me ne fregavo della pensione, mi interessava solo avere un pò di soldi in tasca e se mi versavano i contributi o no non era un problema...
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Atomino
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Messaggio da Atomino »

La mia battuta voleva essere in realtà una triste constatazione........ :(
- Alberto Soccini -
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