violino intermedio

Dedicato a chi si avvicina per la prima volta agli strumenti ad arco.
Federica79
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violino intermedio

Messaggio da Federica79 »

buona sera a tutti, chiedo cortesemente un opinione a persone di comprovata esperienza presenti sul forum riguardo la scelta di un violino intemedio per mia figlia. Al momento ha uno stentor Conservatoire 2 che usa da circa un anno e mezzo e visto l'impegno e la dedizione che sta dimostrando nello studio dovremmo e vorremmo premiarla con qualcosa di livello superiore. senza dubbio uno strumento di liuteria sarebbe la scelta migliore ma il budget limitato non lo permette, quindi stimo vagliando queste opzioni:
GEWA VIOLINO MAESTRO 51 a circa 1000€ in offerta da 1200
Cremona SV1500 Corpo in violino massiccio con fondo in acero fiammato 1 pezzo a 650 € in offerta da 990
yamaha v20g € 1500 nessuna offerta ma letto recensioni eccellenti ed è la spesa massima che possiamo permetterci
un ultima domanda riguarda proprio questa categoria di violini, senza dubbio strumenti di passaggio ma magari possono rappresentare un buon compromesso?
grazie per eventuali risposte e buona serata
stephanie
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Re: violino intermedio

Messaggio da stephanie »

Buongiorno Federica, anche se non sono una persona di comprovata esperienza (non sono una liutaia, il violino semplicemente lo suono) provo a lasciare se possono essere utili alcune riflessioni.

La prima è che in quella fascia di prezzo mi sembra eccessivo parlere di violino intermedio, si tratta sempre di strumenti da studio, anche se indubbiamente migliorativi rispetto ad un violino di primissimo prezzo.

La seconda è di considerare sempre nel budget, trattandosi di strumenti di provenienza cinese, un'idonea messa a punto da parte di un liutaio (ponticello, anima, capotasto), punto sempre dolente degli asiatici, ed ovviamente di cambiare le corde con delle corde dignitose. Nel senso che è sicuramente meglio uno strumento un po' più economico ma con una buona messa a punto che uno strumento un po' più costoso suonato così come venduto.

La terza riflessione riguarda lo Yamaha V20G, di cui ho letto recensioni piuttosto positive, ma che ho avuto modo di provare al momento di cercare uno strumento di riserva e ne sono rimasta abbastanza delusa, anche se magari appunto il problema risiedeva solamente nella messa a punto ed una volta sistemato questo aspetto lo strumento chissà magari avrebbe valso tutti i suoi soldi (le recensioni su Thomann erano ottime), ma così come l'ho provato l'impressione non è stata quella che pensavo.

La quarta ed ultima riflessione riguarda eventuali alternative. In questa fascia di prezzo secondo me sarebbero eventualmente da valutare due altre soluzioni.

Una è quella di valutare l'acquisto di un violino da Yitamusic, atelier cinese che vende direttamente, non li ho mai provati ma ho letto che i T20, anche qui una volta messi a punto come si deve da un liutaio, sono violini discreti, usati anche talvolta in orchestra in contesti "delicati", come all'aperto, ecc., dove le condizioni climatiche richiedevano un violino diciamo "da battaglia". Si tratta sempre di strumenti da studio, ma dignitosi e con un ottimo rapporto qualità prezzo, avendo il tempo e la pazienza di gestire tra le altre cose lo sdoganamento in Italia (che può richiedere anche 3-4 settimane, nel caso cercate di farvi indicare il codice fiscale in fattura). Si tratta di strumenti che tra trasporto, IVA e dazio (circa un 25% da aggiungere allo strumento + trasporto), messa a punto, penso che non costerebbero più di 700/800 Euro. Personalmente non li ho provati, e magari qui sul forum qualcuno ha avuto esperienze dirette al riguardo e può riportare la sua esperienza.

La seconda possibilità sarebbe Corilon di Monaco di Baviera che ha molti violini più o meno antichi, resturati e già sistemati da liutaio, a partire anche di cifre in linea con il vostro budget, in questo caso si tratta generalmente di strumenti di fabbrica del Novecento, non sono degli Stradivari, ma a volte potrebbero essere meglio di alcuni cinesi, dipende, l'ideale sarebbe provarli di persona. La cosa interessante è che in caso di passaggio in futuro ad uno strumento superiore viene riconosciuto il prezzo pagato. La stessa cosa la offrono a Mirecourt e presumibilmente anche qualche altro rivenditore corretto (che non sono molti comunque).

Credo che questo sia un aspetto importante da considerare quando si prende un violino destinato ad uno studente, perché comunque nel lungo percorso di apprendimento del violino la propria maturazione musicale porterà via via a cambiare le proprie aspettative dello strumento. In questa fase paradossalmente anche un ottimo violino, molto più costoso del vostro budget, potrebbe in futuro non essere comunque quello che vostra figlia vuole, perché i suoi gusti e la sua personalità musicale unita al proprio, sempre personale, modo di suonare, vorranno magari uno strumento con caratteristiche diverse. Quindi è giusto procedere per gradi, un passo alla volta, consapevoli che la maturazione musicale richiederà quindi presumibilmente diverse "tappe" prima di arrivare allo strumento veramente "definitivo".

Un ultimo consiglio, se vostra figlia ha ancora l'arco in dotazione con lo Stentor, tenete un po' del budget per l'acquisto di un arco un po' più dignitoso, anche un Carbondix volendo spendere cifre limitate, perché altrimenti vostra figlia si troverà in difficoltà a sviluppare una tecnica dell'arco corretta. Dovrebbe esserci sempre una relazione tra il costo del violino ed il costo dell'arco.

Ultimo, ma non ultimo, non trascuratre l'importanza di una buona colofonia, che non sia quella in dotazione con il violino, pochi Euro possono a volte fare una grande differenza.

Spero che queste piccole riflessioni possano in qualche modo esservi utili, in attesa che qualcuno più esperto possa darvi una risposta più precisa.

Buona giornata e buona musica a tutti,

Stéphanie
Federica79
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Re: violino intermedio

Messaggio da Federica79 »

Ringrazio tanto per la risposta esaustiva ed estremamente utile. Terremo in considerazione tutti i preziosi suggerimenti. Nello specifico qualcuno che ha esperienza personale con il marchio "Cremona" 1500 della saga music? Grazie ancora buona giornata Federica
stephanie
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Re: violino intermedio

Messaggio da stephanie »

Qui c'è una discussione al riguardo in inglese:

https://www.violinist.com/discussion/archive/12519/

In ogni caso se acquistate al di fuori della UE, ad esempio dagli USA (anche attraverso siti di e-commerce come Amazon e simili) c'è comunque la gestione doganale da seguire, esattamente come acquistando dalla Cina, con le relative tempistiche ed i costi di sdoganamento (dazio + IVA, circa un 25%) che non sono normalmente indicati nel prezzo da parte dei venditori.

Buona giornata,

Stéphanie
Federica79
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Re: violino intermedio

Messaggio da Federica79 »

grazie ancora! che mondo meraviglioso sto conoscendo....
un parere estetico, secondo voi questo violino con "Filetto MOP Losanga e Circle" è pacchiano?
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claudio
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Re: violino intermedio

Messaggio da claudio »

Ringrazio Stéphanie per le preziose e documentate riflessioni, aggiungo solo che la prima regola è provare gli strumenti, anche in molti casi di acquisti online è possibile farlo e si può restituire lo strumento se non si è soddisfatti.
Il violino che Federica ha il dubbio che possa essere pacchiano, è in realtà uno strumento che prende ispirazione dagli originali intarsiati di Stradivari, tra i quali l'Hellier del 1679. Qui parliamo di una copia economica di cui poco o niente io so del metodo e della qualità di costruzione, tantomeno delle sue qualità sonore, anche in questo caso lo strumento va provato. Io suggerirei però di indirizzare le scelte su strumenti normali e di concentrare l'attenzione sulla cosa che è più importante: il suono.

Di solito i violini cinesi, come credo che sia anche questo, se da una parte spesso si presentano benino e con antichizzazioni convincenti, altrettanto spesso peccano nella cura dei particolari, come ad esempio montature approssimative (ponticello e anima non sono un opzionali), accoppiamenti dei piroli poco precisi, cordiere con particolari in plastica e qualche volta soggette a fessurazione. Per non parlare dell'assemblaggio, che rende le incollature un poco precarie a cui prestare sempre attenzione, come pure le verniciature, quasi sempre un velo trasparente di non si sa bene cosa su un legno colorito artificialmente. D'altronde sono strumenti di fabbrica economici, non si può pretendere che abbiano finiture pari agli strumenti d'autore, anche nel caso di strumenti il cui valore va oltre i 2000 euro. Anche per questo motivo è bene sempre poter vedere lo strumento prima di acquistarlo.

Una mia amica si è fatta spedire un violino barocco direttamente dalla Cina, valore 200 euro, quindi estremamente convienente anche dopo avere pagato le tasse di rito. Ebbene in quel caso la mia amica ha fatto un ottimo acquisto, lo strumento, pur con tutte le deficienze di cui sopra, si è rivelato ottimo ed è bastata una messa a punto abbastanza veloce per farlo rendere al meglio. In questo caso il rischio, abbastanza ridotto per l'esiguità della spesa, ne ha valso la pena. Comprato su Ebay.

Spesso mi vengono inviati link delle inserzioni su Ebay e Amazon e mi si chiede se procedere nell'acquisto, qui colgo l'occasione di ripetere che anche per me che sono un liutaio la valutazione a priori di questi strumenti è impossibile perché non posso esaminarli direttamente, la cosa migliore è quasi sempre affidarsi ai feedback, anche se spesso e volentieri i pareri degli acquirenti appaiono interessati e poco obiettivi (ma non sempre).
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Re: violino intermedio

Messaggio da Federica79 »

Grazie mille, visto che potrei avvalermi del diritto di recesso e la curiosità è tanta ho deciso di provarlo, sulla carta è interessante, vediamo se corrisponde alla descrizione. Anche perché l'ho trovato alla metà del prezzo ufficiale, non so se posso rendere note info commerciali, già ho fatto degli errori sul forum postando la stessa domanda più volte quindi prima chiedo, scusate.
Speriamo bene
Grazie Federica
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claudio
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Re: violino intermedio

Messaggio da claudio »

Se proprio devi, fallo, il problema è che andiamo a toccare un mercato molto florido sul quale prosperano anche liutai il cui lavoro primario dovrebbe essere in realtà quello di costruire violini, e non fare i commercianti.
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Re: violino intermedio

Messaggio da Federica79 »

E come buona colofonia cosa suggerite? Sto facendo alcune cose che mi sono state saggiamente consigliate. Come arriva tutto vi aggiornerò
Grazie
Federica
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claudio
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Re: violino intermedio

Messaggio da claudio »

Io uso da sempre la Kaplan scura, ottima, non spolvera molto, non è appiccicosa, produce un ottimo suono.
andante con fuoco
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Re: violino intermedio

Messaggio da Federica79 »

Il sito di corilon lo sto imparando a memoria per quanto ha cose belle, su Mirecourt non riesco a trovare nulla scusate la mia limitatezza, qual è il sito? Grazie ancora
Federica79
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Re: violino intermedio

Messaggio da Federica79 »

Comunque vi aggiorno, alcuni consigli li ho seguiti, come quello di prendere un archetto su "musicherie" che è una meraviglia. Poi sul violino ho fatto di testa mia e mi è arrivato il cinese due giorni fa, una cosa oscena, inguardabile. Ringrazio tutti i santi del paradiso che esiste il diritto di recesso. Anche i santi liutai che possono dire:"te lo avevo detto...."Continuo una pacata e tranquilla ricerca senza fretta. Grazie
stephanie
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Re: violino intermedio

Messaggio da stephanie »

Ciao Federica, per Mirecourt intendevo il sito: https://www.luthiers-mirecourt.com/index.htm che è gestito da liutai di Mirecourt con lo scopo anche di fare conoscere la storia della produzione di questi strumenti, oltre alla vendita (che trovi nella sezione "Vente", non mi pare corretto postare il link diretto), trovi comunque molte informazioni storiche interessanti, addirittura i vecchi cataloghi delle aziende francesi che producevano strumenti, grazie a quelli sono ad esempio riuscita a risalire alla provenienza dell'arco che avevo usato da giovane.

Comunque anche altri rivenditori sicuramente offrono questa garanzia commerciale (ossia di riprendere lo strumento al prezzo pagato in caso di passaggio a strumento di valore superiore), anche se purtroppo non sono molti, ma ci sono. Io ho avuto ad esempio un'ottima esperienza con la Musikhandel Lyra di Leipzig che espone tutti gli anni a MondoMusica a Cremona, loro di default non offrono questa garanzia, ma a mia richiesta me l'hanno rilasciata senza problemi.

Per me la graranzia commerciale è una cosa molto importante perché alla fine è l'unica cosa che evita di buttare via soldi, soprattutto in questa fascia di prezzo, perché comunque i commercianti del settore sono abituati ad operare con margini di vendita molto elevati, per cui quando si tratta di strumenti più o meno antichi, anche se si tratta di ottimi violini di un certo livello di prezzo per intenderci, e quindi nel frattempo rivalutatosi, lo spred tra prezzo di vendita e di acquisto rimane molto alto e molte superiore alla ripresa di valore.

In questo tempo di ricerca, eventualmente, potreste valutare anche una messa a punto dell'attuale Stentor da in liutaio, con una spesa relativamente modesta potreste già ottenere un primo miglioramento dello strumento, è vero che su violini di primo prezzo non si possono fare i miracoli, ma una sistemazione di anima e ponticello e sostituire le corde con delle corde un po' più dignitose (anche delle Tonica da 20-25 Euro) potrebbe già dare qualche soddisfazione in più rispetto ad ora. Non conosco personalmente il Conservatoire, ma dovrebbe essere sulla stessa linea del Yamaha V5 che ho anch'io come strumento da battaglia quando ad esempio vado in ferie, e la messa a punto gli ha giovato. Di serie tutti i cinesi escono piuttosto carenti sulla messa a punto, oltre che sul suono questo incide normalmente anche sull'apprendimento, perché a volte il ponticello è troppo alto e con una curvatura eccessivamente piatta. Magari non è il vostro caso, ma un'occhiata da liutaio potrebbe giovare, in modo da prendersi tutto il tempo che serve per una valutazione con calma del nuovo strumento, rimarrebbe sempre un secondo violino più utilizzabile, pur senza pretendere mircaoli (impossibili per quel prezzo).

Buona domenica e buona musica,

Stéphanie
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Re: violino intermedio

Messaggio da Federica79 »

Mia figlia (e anche io lo ammetto) ci siamo innamorate di questi : https://www.corilon.com/us/violins/anti ... circa-1920
https://www.corilon.com/us/violins/old- ... ank-reiner
Cosa ne pensate?
Vedo anche un eccellente rapporto qualità prezzo su questo:
https://www.corilon.com/us/violins/erns ... -violin-f6
In particolare quest'ultimo non è antico
Pur essendo un prezzo più elevato, con immenso sacrificio potremmo farcela, vale la pena?
Il fattore fondamentale è il suono, cercare il miglior compromesso sulle qualità sonore. Inoltre ho un dubbio sulla potenziale delicatezza dei violini antichi, se sono adatti allo studio, mia figlia suona 3/4 ore al giorno vuole fare buoni progressi a tutti i costi che per un adolescente mi sembra una bella passione, un violino del 1920 è idoneo? Se mi dite di si lo ordino subito sono veramente belli con quella patina antica di altri tempi, che fascino! Grazie buona domenica
stephanie
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Re: violino intermedio

Messaggio da stephanie »

Ciao Federica, non entro nel merito della valutazione degli strumenti che hai segnalato, perché non sono una liutaia e quindi non posso aiutarti.

L'unico consiglio che posso darti è di non fermarti all'aspetto estetico, come scrivi giustamente tu il fattore fondamentale è il suono. L'ideale, se vi fosse possibile, sarebbe di fissare un appuntamento con il venditore ed andare a provare di persona gli strumenti nel vostro budget. Possibilmente portando lo Stentor in modo da potere sentire, nello stesso luogo e nello stesso momento, la differenza. Tra l'altro Monaco di Baviera è ben collegata ed è una splendida città.

Corilon fornisce comunque anche un file audio ed indica le caratteristiche sonore (chiaro, scuro, ecc.), ma sentirlo di persona è chiaramente tutt'altra cosa che sentire il solo file audio. Tra l'altro il suono del violino dipende anche dal violinista, quindi è sempre qualcosa di molto soggettivo.

Questo potrebbe fare sì che magari una volta provato sia magari uno strumento diverso a piacere di più, per il suono.

Se non vi fosse possibile, credo comunque che Corilon fornisca comunque un tempo di prova di 30 giorni entro i quali è possibile rendere lo strumento.

Per le valutazioni di merito, lascio la parola a chi è più competente di me.

Per la tua seconda domanda, premesso che tutti i violini sono delicati, e richiedono attenzione nella cura, un violino di inizio Novecento non lo definirei comunque antico, quindi non mi porrei particolari problemi da questo punto di vista. Tutto dipende naturalmente dalle condizioni in cui si trova lo strumento, quando ero bambina mi avevano prestato il 1/2 ed il 3/4 di inizio Novecento.

Non stiamo parlando di violini particolarmente costosi, in ogni caso, qualsiasi sia il violino, tua figlia dovrà imparare ad averne cura.

Buona domenica,

Stéphanie
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