Ciao
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Ciao sono Laura e mio figlio undicenne ha iniziato a suonare il violoncello a scuola.
Ho ereditato un violino, mi piacerebbe che mio figlio iniziasse a suonarlo ma è decisamente malconcio. Penso che sia della fine dell'800, ha residui di corde in budello, firma Simon sul retro. Poi posterò le foto... sperando che qualcuno mi possa dire come conservarlo e se ha valore venale (oltre che affettivo).
Ho ereditato un violino, mi piacerebbe che mio figlio iniziasse a suonarlo ma è decisamente malconcio. Penso che sia della fine dell'800, ha residui di corde in budello, firma Simon sul retro. Poi posterò le foto... sperando che qualcuno mi possa dire come conservarlo e se ha valore venale (oltre che affettivo).
- Barbamarco
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LeeVa ha scritto:No venale no...
Visto che il capotasto è in osso direi che almeno una mano umana ci è passata ....forse prima di trinciare giudizi avventati sarebbe bene attendere il parere di Claudio e di qualche utente competente... perchè fra dire che è uno Stradivari e il far capire che può essere buttato nel camino ce ne passa: nel dubbio è meglio astenersi ,no?
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Con i violini non si può essere così categorici, ci sono moltissimi strumenti di autore con incisioni interne ed esterne. Così pure la venatura della tavola non è mai indice sicuro del fatto che sia di fabbrica o meno, esistono moltissimi strumenti d'autore costruiti con materiali a volte improbabili, ma che restano in tutto e per tutto strumenti di un certo valore.LeeVa ha scritto:Ma avevamo già parlato di scritte o incisioni su violini.. e si era concluso che sono dei mega fabbriconi, e il legno della cassa secondo me ha le vene troppo larghe
Quindi mai essere troppo sicuri!
andante con fuoco