Mi presento.
Ho 35 anni, faccio l'assistente professore in Ingegneria Meccanica in una università in Olanda, e sono qui perché...il violino si e' rifatto sentire.
L'ho studiato in gioventu, arrivando a preparare il quinto. Un 5.5 all'esame di pianoforte complementare affrontato senza convinzione e la pressione degli impegni scolastici mi stroncarono allora. Con grande rammarico, decisi di abbandonare, deludendo anche il mio insegnate che sosteneva avessi le qualita per diventare professionista.
Non smisi tanto per mancanza di passione, ma per la fatica che ero arrivato a fare, che mi aveva sopraffatto.
Lui e' sempre rimasto li, nell'armadio. Ogni tanto una suonatina per sfogarmi, il desiderio di riprendere qualche studio. Notavo che la tecnica acquisita era sempre li, bastava una spolverata, ma poi prendeva il sopravvento la consapevolezza che per migliorare servivano tanti sacrifici. O meglio, era come rivedere una ex-fidanzata per la quale si provava ancora qualcosa, allora e' meglio scappare...
Finche, l'estate scorsa, una mia cara amica che canta molto bene mi ha chiesto di contribuire per una serata di canti irlandesi. Ho accettato controvoglia, temendo il risveglio di vecchi rimpianti.
Li, il miracolo. Ho preso seriamente quelle poche righe di accompagnamento cercando di studiarle bene, ho ripreso le scale, gli arpeggi, il Kreutzer...e poi giri su youtube, ascoltando i grandi, e facendomi una cultura che avrei dovuto avere molti anni fa...
Da quel momento, non riesco più a staccarmi dallo strumento. Ho un'insegnante adesso, ho ripreso il Kreutzer, sto studiando un po di pezzi, e, lavoro permettendo, arrivo a suonare anche tre ore al giorno (non ho famiglia). E noto che studiando con metodo e costanza, la tecnica migliora.
Il legato e' più fluido, lo staccato e' piacevole, l'intonazione sempre più consistente...
Scusate la lungaggine. Immagino tanti si ritroveranno nella mia storia!
Il sogno e' quello di riprendere da dove avevo smesso, e magari fare questo benedetto esame di quinto. Chissa. Al momento, voglio migliorare il più possibile, recuperare il tempo perso, ed essere sempre più in grado di esprimermi con lo strumento più coinvolgente e soprendente di tutti.
Spero di sentire molti contributi (e di portarne altrettanti) per alimentare questa passione rinata e per non cedere allo sconforto delle difficoltà!
ciao a tutti.
P.
Ciao a tutti!
Moderatore: Moderatori
Grazie Claudio.
Postero' qualcosa non appena la avrò'.
sarebbe veramente interessante (e confortante) condividere le esperienze di tutti quanti hanno ripreso il violino dopo parecchio tempo.
Quanto siete migliorati? Quanto tempo e costanza riuscite a dedicargli? E' vero che l'eta non conta, che si compensa con esperienza, pazienza, concentrazione, autocritica, ecc?
Sarebbe bello sapere di storie di (grandi) progressi, di grande conforto e spinta per tanti!
che ne dite?
Postero' qualcosa non appena la avrò'.
sarebbe veramente interessante (e confortante) condividere le esperienze di tutti quanti hanno ripreso il violino dopo parecchio tempo.
Quanto siete migliorati? Quanto tempo e costanza riuscite a dedicargli? E' vero che l'eta non conta, che si compensa con esperienza, pazienza, concentrazione, autocritica, ecc?
Sarebbe bello sapere di storie di (grandi) progressi, di grande conforto e spinta per tanti!
che ne dite?