gelido ha scritto: ↑giovedì 30 marzo 2017, 14:06
Da "buon cremonese" certe cose non puoi tenertele per te?
Credo che sia una questione di apertura mentale verso i fruitori della liuteria, una questione di come intendere la "
cultura liutaria", intesa come formazione interiore, cultura vera e propria a grandi lettere, non come insieme di nozioni!
Per quanto riguarda me, a Davide Sora sono molto grato per quello che ci fa conoscere e penso che siamo davvero in tantissimi a doverlo ringraziare!
Certo, Cremona è piena di liutai e quindi è difficile che tutti la vedano alla stessa maniera, immagino sia facile trovare in quella città qualcuno che abbia qualcosa da ridire.
D'altro canto sono certo che su per giù ci troviamo oggi nella stessa situazione, di tanti anni fa, di quando Simone Fernando Sacconi pubblicò "
I Segreti...". Possibile che in tanti anni a Cremona non sia cambiato nulla!
Io stesso in maniera provocatoria posi questo quesito a Davide Sora a Cremona l'anno scorso alla presentazione di un convegno sulle vernici, e la sua risposta sostanzialmente non mi sorprese più di tanto. Ma io la feci, non essendo cremonese, proprio come "provocazione", perchè ero certo che tra i tanti cremonesi presenti il quesito serpeggiava (la materia delle vernici notoriamente è oggetto di grande segretezza per alcuni) e pensavo che di base fosse stato giusto superare qualsiasi incognita! Per me era una questione di filosofia sostanziale, porsi al di sopra di qualsiasi preconcetto in quella fase!
Io sono sicuro che è solo un fatto di miopia belle e buona, non saper grardare più avanti del proprio naso pensando così di poter coltivare meglio il proprio orticello, come spesso succede.
Invece bisogna guardare avanti il più possibile.....e ne trarranno beneficio tutti,in molti, molto di più di quanto si possa pensare. Come dire, significa liberare delle sinergia il cui meccanismo moltiplicativo porta benessere generale, anche se solo la cosa la volessimo guardare sotto l'aspetto economico: se non sbaglio, dopo Sacconi, all'epoca tanto criticato da alcuni, Cremona ha saputo ben trarre guadagno dallo sviluppo della liuteria globalizzata negli ultimi 50 anni.
Sacconi dovrebbe aver insegnato qualcosa, no? E' il suo lascito morale

Ma oggi, al di là dei grandi numeri, la liuteria deve recuperare la sua professionalità artigiana, la base da cui nasce tutto, ed oggi Sacconi a maggior ragione è sempre valido! Per me Davide Sora si inserisce in quest'ottica!
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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -