L'epoca fa i musicisti o i musiciti fanno l'epoca?

Tutto quello che avreste voluto sapere sulla musica classica e non avete mai osato chiedere.
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joyride
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L'epoca fa i musicisti o i musiciti fanno l'epoca?

Messaggio da joyride »

Leggendo quel thread sulla musica...

Molti si chiedono "la musica classica e' finita o meno?"

La domanda e' il ns secolo vuole i musicisti? gli artisti? i geni? saprebbe cosa farsene dell'essenza?

Vediamoci chiaro: i mecenati odierni sono i proprietari di una squadra di calcio. E' solo un esempio, ma chi puo' fare/investire non fa musica.

Chi investe musica la deve vendere anche agli eschimesi

La societa' piu' ampiamente conosciuta quella di tutti i giorni (ovvero possibili acquirenti) si "rinco...nisce" davanti alla tv, a guardare montagne di spazzatura. Di arte concepisce solo la giornata "musei aperti" ovviamente gratis.

Chi ascolta musica per il 90% dei casi e' ignorante in materia

Oggi come individui abbiamo possibilita' di fare molta piu' musica rispetto al 1800, con internet si puo' accedere a tutte le partiture di geni di tutti i tempi, posso ascoltare esecuzioni di chiunque, mi posso far accompagnare da un orchestra simulata dal pc.... ma alla fine produciamo musicalmente poco.

Quello che manca e' un epoca dove le reali qualita' dell'uomo siano premiate. La musica "classica" non e' altro che espressione di genio, oggi come oggi si esalta solo quello che si vende su tre continenti, in 50 nazioni.

Forse quelli che potranno realmente vivere di musica saranno veramente pochi...

Non a tutti e' dato diventare grandi artisti.
Ma in ognuno di noi si cela un grande artista


Soffro che non si faccia musica, ma in questo secolo ci sono capitato che ci possiamo fare... magari Beethoven ha avuto piu cuxo!

Ho iniziato suonare il violino a 31 anni non lo faro' mai per professione, ma io non mollo non lascio un minuto a nessuno e se posso me lo spendo in musica.

Buona fortuna musicisti!!!!!

Stefano
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Porthos
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Messaggio da Porthos »

quoto, quoto... ma non è che sto forum comincia a diventare autoreferenziante?

Non c'è musica che non venga pensata - scritta - pubblicata - eseguita se non per un pubblico.
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Alfredo
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Messaggio da Alfredo »

Porthos ha scritto:Non c'è musica che non venga pensata - scritta - pubblicata - eseguita se non per un pubblico.
Non sono convinto di quello che hai scritto, se la musica viene pensata, scritta ed eseguita per il pubblico di solito rischia di essere una musica piena di compromessi e concessioni.
Credo che se Beethoven avesse scritto motivato dalla tua idea non avrebbe scritto nemmeno una nota dei suoi ultimi quartetti, non così come li ha scritti, senza concedere nulla.


... vedo che la mia risposta vi ha un po' bloccato, allora mi autocensuro, comunque l'idea sopra rimane.
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andreavezzoli
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Messaggio da andreavezzoli »

Credo anchio io che la musica scritta per arruffianarsi il pubblico abbia poco valore perchè la musica che fa epoca è quella viene scritta senza compromessi e che molte volte a ragione di esistere per se stesso senza giustificazioni extramusicali, o con giustificazioni extra musicali dovute all'ispirazione (vedo un paesaggio e compongo un pezzo....).
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