Benedetto Marcello

[licuti]

Abbiate pazienza, sarò un sempliciotto, ma sto ascoltando un semplice ma gradevolissimo concerto dall'opera Ia del nostro (I solisti di Milano).
Pur nella struttura molto facile, vi sono dei passaggi molto emozionanti, come un improvviso lento dopo un movimento veloce che lascia sospesi nel nulla, anima e ragione.

[claudio]

Benedetto Marcello è uno dei miei miti.
E' stato molto saccheggiato in epoca moderna, ora mi vengono in mente Morricone e i Procol Harum (saltydog).
http://it.youtube.com/watch?v=LofFa62tW1k

[licuti]

D'altronde un compositore che intitola il tempo di un movimento come "Adagio schietto", non può essere che un grande.

Lui ed il fratello Alessandro erano nobili veneziani e, come gli aristocratici dell'epoca avevano molti interessi pubblici e privati. Da fonti certe pare che entrambi componessero per "hobby", così come intrattenevano altri interessi nel campo delle discipline matematiche e sociali, con discreto profitto. Insomma un personaggio poliedrico, tipico della Venezia dell'epoca e tuttavia in antitesi con la fase di decadenza che la città si apprestava a vivere. Da riscoprire in tutta la sua complessità.

[licuti]

Aggiungo al link di Claudio un altro sempre da YouTube e sempre su Benedetto Marcello, nel quale abbiamo una interpretazione con forse un po' troppi orchestrali e comunque registrata male, ma di tre movimenti fantastici. In particolare il Presto finale.

Difficile classificarlo come compositore di second'ordine.

http://it.youtube.com/watch?v=EniDc-wd7vI

[andreavezzoli]

I fratello Marcello rappresentano un esempio di come si possa fare artigianato musicale semplice orecchiabile ma anche ma non banale ....
la musica può essere anche questo....
Oggi giorno sono in pochi a capire l'importanza di questi compositori "minori" non capendo che senza questi compositori la storia della musica avrebbe perso qualcosa.
Di A.Marcello apprezzo molto il concerto per oboe, che è stato anche trascritto da J.S Bach.