Valutazione violino.
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Valutazione violino.
Buongiorno a tutti,
volevo farvi vedere il mio violino che mi ha accompagnato sino al sesto anno di corso e che poi è stato, a malincuore causa altri impegni, lasciato fermo per qualche anno.
Avendo letto avidamente praticamente tutte le 75 pagine della stanza ( complimenti a Claudio e a tutti gli utenti che vi parteciapano ) mi sono già fatto un idea su che tipo di violino possa essere ma volevo sentire la vostra opinione anche per vedere se ci ho azzeccato. ( Brutta cosa la falsa modestia ) Aggiungo subito che non sono riuscito a fare una foto del cartiglio ma che questo recita : XAVIER WAGNER HOCHSURSTLICHER, HOF LAUTER UND GEIGENMACHER, IN ELLWANGEN, ANNO 1862, esattamente corrispondente ad un altro strumento che ho trovato qui : http://www.skinnerinc.com/asp/fullcatal ... o=++494041
Queste sono le foto :
Io credo che questo violino, vedendo anche un po' cosa si diceva negli altri thread sia un classico violino di fabbrica tedesca ( ma va ) come ce ne sono tanti in giro e di sicuro non di grande valore economico ( ma per me è legato a un evento molto particolare e questo ai miei occhi lo fa valere più di ogni altro ).
Ho creato questo topic perchè volevo conoscere meglio il mio strumento, le domande che vi pongo sono :
su quale forma famosa si basa ( se mai questo fosse vero ),a cosa sono dovute quelle irregolarità che si risocntrano nel fondo ? Sono una cosa particolare del legno oppure del modo in cui questo è stato lavorato/verniciato ? conoscete questo liutaio Xaver Wagner di Ellwangen ?
Digitando " Xavier Wagner + Ellwangen " su Google Libri mi è parso di capire che questo liutaio deve essere stato anche un pittore, oppure si tratta di un omonimo, oppure ancora io non ho capito nulla ( propenderei più per quest'ultima ) visto che di tedesco sono digiuno ormai da una decina d'anni.
Sono ben accetti tutte le valutazioni spassionate et similia.
Grazie molte e scusate la lunghezza eccessiva del post.
volevo farvi vedere il mio violino che mi ha accompagnato sino al sesto anno di corso e che poi è stato, a malincuore causa altri impegni, lasciato fermo per qualche anno.
Avendo letto avidamente praticamente tutte le 75 pagine della stanza ( complimenti a Claudio e a tutti gli utenti che vi parteciapano ) mi sono già fatto un idea su che tipo di violino possa essere ma volevo sentire la vostra opinione anche per vedere se ci ho azzeccato. ( Brutta cosa la falsa modestia ) Aggiungo subito che non sono riuscito a fare una foto del cartiglio ma che questo recita : XAVIER WAGNER HOCHSURSTLICHER, HOF LAUTER UND GEIGENMACHER, IN ELLWANGEN, ANNO 1862, esattamente corrispondente ad un altro strumento che ho trovato qui : http://www.skinnerinc.com/asp/fullcatal ... o=++494041
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Io credo che questo violino, vedendo anche un po' cosa si diceva negli altri thread sia un classico violino di fabbrica tedesca ( ma va ) come ce ne sono tanti in giro e di sicuro non di grande valore economico ( ma per me è legato a un evento molto particolare e questo ai miei occhi lo fa valere più di ogni altro ).
Ho creato questo topic perchè volevo conoscere meglio il mio strumento, le domande che vi pongo sono :
su quale forma famosa si basa ( se mai questo fosse vero ),a cosa sono dovute quelle irregolarità che si risocntrano nel fondo ? Sono una cosa particolare del legno oppure del modo in cui questo è stato lavorato/verniciato ? conoscete questo liutaio Xaver Wagner di Ellwangen ?
Digitando " Xavier Wagner + Ellwangen " su Google Libri mi è parso di capire che questo liutaio deve essere stato anche un pittore, oppure si tratta di un omonimo, oppure ancora io non ho capito nulla ( propenderei più per quest'ultima ) visto che di tedesco sono digiuno ormai da una decina d'anni.
Sono ben accetti tutte le valutazioni spassionate et similia.
Grazie molte e scusate la lunghezza eccessiva del post.
<a>www.circolovittoriese.it</a>
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Scusate ma non sono mai stato un granchè nell' interperetazione degli aforismi.
Scherzi a parte, so bene che il violino in questione è un violino di tipo " seriale ", ma io, forse mi sono spiegato male e me ne scuso, non sono interessato a sapere il valore ecomico dello strumento, che posso ben immaginare quale sia, ma precisamente le domande che ho posto nel primo post.
Attendo fiducioso,,, grazie !
Scherzi a parte, so bene che il violino in questione è un violino di tipo " seriale ", ma io, forse mi sono spiegato male e me ne scuso, non sono interessato a sapere il valore ecomico dello strumento, che posso ben immaginare quale sia, ma precisamente le domande che ho posto nel primo post.
Attendo fiducioso,,, grazie !
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ciao Edi, grazie per la pronta risposta.
Per quanto riguarda i tuoi dubbi ti posso dire che sono fondati. Mi spiego. questo strumento lo ho comprato da un liutaio che si occupa anche di restauro di strumenti. Il fatto che il riccio sia stato " rimaneggiato " ( tra l'altro a mio avviso, ma non me ne intendo, con un approccio abbastanza invasivo e aggressivo per il riccio stesso che già non è dei migliori ), che il manico sia stato sostituito, ed altri interventi mi dicono inequivocabilemente che lo strumento ha subito degli interventi.
Per la verniciatura, non avendolo a suo tempo chiesto direttamente al liutaio, credo che il violino sia stato assolutamente riverniciato. Se non mi sbagli i giri ultimi della chiocciola mostrano una vernice decisamente più scura del resto dello strumento; non credo sia una questione di estetica o forse si ?
Vorrei sapere cosa ti spinga a mettere in dubbio la provenienza dello struemento. Tralasciando il cartiglio, che può essere facilmente " manomesso " e restando solo su ciò che è obiettivo e cioè la forma dello strumento, io credo, nella mia profonda ignoranza, che lo strumento sia quanto meno della " scuola " tedesca. La bombatura della tavola è piuttosto alta e il suono è estremamente chiaro e brillante cosa che mi han detto essere abbastanza comune degli strumenti tedeschi dell' epoca.
Sono due cose in verità che di pe sè dicono poco ma è tutto quello che posso offrirvi. Un' altra cosa che mi rende difficile credere che non sia tedesco è un cosa " personale " e cioè il fatto che ho comprato questo strumentino dal liutaio amico del mio professore che spero non abbia voluto far fare un affare solo al liutaio stesso... forse sono troppo fiducioso nella razza umana ma spero sinceramente che il mio prof non abbia voluto tirarmi una fregatura !
Per quanto riguarda i tuoi dubbi ti posso dire che sono fondati. Mi spiego. questo strumento lo ho comprato da un liutaio che si occupa anche di restauro di strumenti. Il fatto che il riccio sia stato " rimaneggiato " ( tra l'altro a mio avviso, ma non me ne intendo, con un approccio abbastanza invasivo e aggressivo per il riccio stesso che già non è dei migliori ), che il manico sia stato sostituito, ed altri interventi mi dicono inequivocabilemente che lo strumento ha subito degli interventi.
Per la verniciatura, non avendolo a suo tempo chiesto direttamente al liutaio, credo che il violino sia stato assolutamente riverniciato. Se non mi sbagli i giri ultimi della chiocciola mostrano una vernice decisamente più scura del resto dello strumento; non credo sia una questione di estetica o forse si ?
Vorrei sapere cosa ti spinga a mettere in dubbio la provenienza dello struemento. Tralasciando il cartiglio, che può essere facilmente " manomesso " e restando solo su ciò che è obiettivo e cioè la forma dello strumento, io credo, nella mia profonda ignoranza, che lo strumento sia quanto meno della " scuola " tedesca. La bombatura della tavola è piuttosto alta e il suono è estremamente chiaro e brillante cosa che mi han detto essere abbastanza comune degli strumenti tedeschi dell' epoca.
Sono due cose in verità che di pe sè dicono poco ma è tutto quello che posso offrirvi. Un' altra cosa che mi rende difficile credere che non sia tedesco è un cosa " personale " e cioè il fatto che ho comprato questo strumentino dal liutaio amico del mio professore che spero non abbia voluto far fare un affare solo al liutaio stesso... forse sono troppo fiducioso nella razza umana ma spero sinceramente che il mio prof non abbia voluto tirarmi una fregatura !
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- edi
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Non ho capito cosa intendi per "riccio rimaneggiato", vedo solo un riccio innestato, molto consumato (naturalmente o volutamente). Ripeto che senza esaminare lo strumento non è possibile dare risposte. Ciò che dalle foto si vede con evidenza è che la testa è stata innestata su un nuovo manico, prassi assolutamente comune e corretta. Le bombature sembrerebbero quelle tipicamente tedesche che producono un suono "nasale" o "da scatoletta". Il colore non è tipicamente tedesco, per questo ho ipotizzato che potrebbe anche essere stato riverniciato, anche se la riverniciatura non sarebbe prassi comune né propriamente corretta. Sul colore della testa non si può dire nulla senza vedere direttamente lo strumento (potrebbe anche non appartenere allo stesso strumento). Ti ricordo che qualsiasi ipotesi è puramente accademica vedendo lo strumento solo dalle foto e anche vedendolo dal vero non è facile dare risposte sicure e sicuramente veritiere.
- Dav67
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Da perfetto ignorante e da novizio dell'ambiente, quali sono, in definitiva, gli elementi che identificano un violino tedesco da qualsiasi altro violino? Ricordo che anni fa una falsa scultura di Modigliani era stata data per originale da grossi nomi della critica d'arte...! Che margine di certezza c'è, dunque, nella valutazione di un violino?
- edi
- Utente Esperto II
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Non penso che qualcuno avrebbe voglia di fare un falso "tedesco"...
quello delle teste di Modigliani fu uno scherzo ben congegnato... non vedo il rapporto, se non nel fatto che riprodussero elementi caratterizzanti dell'opera di un grande maestro, ma i fabbriconi tedeschi non sono certo paragonabili... Non è quindi facile dire quali potrebbero essere gli elementi caratterizzanti, se non una bassa qualità del lavoro, quel genere di bombature p.es. si realizzano con grande rapidità. Poi ci potrebbe essere il colore, ma sono tutte cose molto generiche comunque
quello delle teste di Modigliani fu uno scherzo ben congegnato... non vedo il rapporto, se non nel fatto che riprodussero elementi caratterizzanti dell'opera di un grande maestro, ma i fabbriconi tedeschi non sono certo paragonabili... Non è quindi facile dire quali potrebbero essere gli elementi caratterizzanti, se non una bassa qualità del lavoro, quel genere di bombature p.es. si realizzano con grande rapidità. Poi ci potrebbe essere il colore, ma sono tutte cose molto generiche comunque