verissimo!! Markov e Repin sono considerati anche da me due "Dei" e mi piace moltissimo il loro modo di suonare.Come te anche io credo che Markov sia un valido interprete dei "capricci" di Paganini,ricordò che di lui mi colpì molto,oltre la sua padronanza per il brano,la POSTURA...è uno dei pochi ad avere una bellissima postura diritta e geometrica (cosa che io ancora no ho ) In quanto a Repin,c'è poco da dire non credo che violinisti come lui nascano spessoviolino7 ha scritto:Markov io lo vedo proprio calzato sulla figura di Paganini, una specie di impersonificazione!
Invece un altro violinista che mi piace, però più eterogeneo, è Vadim Repim.
Qui lo vediamo alla Waldbuehne di Berlino eseguire una cosa facile-facile di Paganini, cioè "Il carnevale di Venezia" che rispetto al capriccio 24 è come andare a nozze. Solo che Paganini dopo una base molto facile, molto orecchiabile e quasi fatta ad uso dei bambini, ha aggiunto 15 variazioni che tecnicamente sono qualcosa di molto complicato.
Qui Repim non si sta inventando niente, forse tra gli spettatori non tutti probabilmente lo sanno, è Paganini che dà spettacolo:
http://www.youtube.com/watch?v=BSKJd9mL ... re=related
Paganini OMG!!
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Paganini era Paganini già quasi preadolescente, così come sono impressionanti le registrazioni del 1931 del diciassettenne Gaccetta e così come era prodigioso il piccolo Sivori allievo del Maestro. Di Paganini sembra esistere un dagherrotipo ma non ovviamente alcuna registrazione. Credo si possa solo immaginare lontanamente i reali livelli che raggiunse. A mio personale avviso, da ascoltatore, ritengo che i suoi mirabolanti Capricci siano perfetti per un Cannone o J.B.V, ma per un Bach, lo siano solo Amati o Stradivari.
Da quanto ne so quel daggherotipo è un falso, ovvero è un daggherotipo di un disegno probabilmente non tanto fedele.robinwood ha scritto:Paganini era Paganini già quasi preadolescente, così come sono impressionanti le registrazioni del 1931 del diciassettenne Gaccetta e così come era prodigioso il piccolo Sivori allievo del Maestro. Di Paganini sembra esistere un dagherrotipo ma non ovviamente alcuna registrazione. Credo si possa solo immaginare lontanamente i reali livelli che raggiunse. A mio personale avviso, da ascoltatore, ritengo che i suoi mirabolanti Capricci siano perfetti per un Cannone o J.B.V, ma per un Bach, lo siano solo Amati o Stradivari.
http://www.ilpost.it/2011/05/09/foto-co ... alinari14/
Purtroppo anche nel caso di Gaccetta e delle registrazioni dei capricci del 1931 si parla di falso, una violinista si è riconosciuta e ha contestato l'opera.
Facendo una ricerca in rete si dovrebbero trovare informazioni più precise, mi pare che se ne sia parlato anche qui nel forum.
Per quanto riguarda la foto di Paganini, anche di questo se n'è parlato nel forum del portale, è dichiaratamente un falso di cui fu protagonista il grande liutaio Giuseppe Fiorini.
https://www.claudiorampini.com/modules.p ... c&start=30
Facendo una ricerca in rete si dovrebbero trovare informazioni più precise, mi pare che se ne sia parlato anche qui nel forum.
Per quanto riguarda la foto di Paganini, anche di questo se n'è parlato nel forum del portale, è dichiaratamente un falso di cui fu protagonista il grande liutaio Giuseppe Fiorini.
https://www.claudiorampini.com/modules.p ... c&start=30
andante con fuoco
Chiedo scusa. Non ero al corrente della polemica della violinista Cornelia. Personalmente comunque, non so perché, ma tendo a confidare ancora molto nella buona fede del Gaccetta. In ogni caso i punti che intendevo ovviamente erano altri. Per il resto, dagherrotipi a parte (meno male che avevo scritto ''sembra''), circa l' ''immagine'' di Paganini credo ne abbiano data una molto più vivida Goethe e Heine. Per quanto fantastica.