Ci provo anche io a fare un violino!

Suonare e costruire i violini
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claudio
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Messaggio da claudio »

Se la catena debba essere simmetrica o meno questo è ampiamente nella scelta del liutaio, io ho avuto occasione di constatare che la maggior parte delle catene sono asimmetriche nella posizione della zona di massima altezza. Questo è dovuto principalmente al concetto, a mio parere non troppo esatto, che il piazzare la maggior parte della massa della catena sotto il ponticello eviti possibili cedimenti.

Per me questo può invece addirittura inferferire con le vibrazioni della tavola, ma dato che ho provato molti strumenti con catene "asimmetriche" il cui suono risultava buono, forse anche questo espediente non è così sbagliato.

Ma l'interessante è capire il motivo per cui preferire una catena "simmetrica", in cui il ponticello giace quasi all'estremo della zona di massima altezza della catena medesima. Il principio è piuttosto simile a quello per cui il centro di massimo spessore del fondo giace piuttosto lontano dal punto di appoggio dell'anima.

In modo intuitivo e molto poco scientifico, il liutaio deve fare in modo che la sua cassa armonica possa essere messa in moto con il minimo di energia. Minore è l'energia richiesta, maggiore sarà il colore dei suoni.
andante con fuoco
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astromax
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Messaggio da astromax »

Claudio sei stato molto chiaro, credo di avere adesso tutti gli elementi per ragionarci su.
Grazie!
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astromax
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Forma estratta

Messaggio da astromax »

Buonasera a tutti! Oggi sono riuscito ad estrarre la forma!!! Dopo quasi due anni ho liberato le fasce! Ecco come si presentavano il fondo e le fasce appena estratta la forma

Immagine

E anche questa è andata! Mia madre mi ha confessato che era convinta si rompesse tutto durante questa operazione! Che bella fiducia!
Ormai in famiglia (e non solo) stanno tutti seguendo questa costruzione. Quando mi incontrano invece di chiedermi come stai?, Tutto bene? mi dicono: e il violino? Come procede?
Buonanotte e a presto!

P.S.: sto ancora ragionando sulla catena :hum:
famar
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Messaggio da famar »

Bravo Astromax, hai visto che tutto è filato liscio?! Certo che col la forma all'interno per quasi 2 anni hai rischiato che i legni se fondessero insieme... :lol: Meditando su quanto detto da mastro Rampini sulla catena forse sul prossimo proverò una variante. Io ho sempre fatto coincidere la massima altezza della catena col punto di appoggio del ponticello. Ora, proprio in considerazione che il punto di massimo spessore del fondo è più in alto rispetto all'anima proverò a spostare il punto di massima altezza della catena verso l'alto, non molto, 10/15 mm. Credo ci possa stare. Certo, se poi dovesse suonare bene vai a sapere se è merito della variante sulla catena o una delle 1000 altre variabili dello strumento....Ma il bello della liuteria è anche questo, avere ed accettare comunque un margine di alea, sempre comunque dopo aver fatto tutto, il più possibile secondo le regole.
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astromax
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Messaggio da astromax »

Ciao Famar!!! Ormai le fasce si erano abituate alla forma :D.
Ho già incollato le controfasce del lato TA e rifilato. Adesso sto rifinendo e pulendo l'interno mentre rifletto sulla catena e le spiegazioni di Claudio e Davide. C'è un treno di pensieri che pero' mi fa propendere per la scelta di Claudio. Proprio la sua spiegazione sulla minima energia richiesta per far risuonare il violino mi hanno fatto venire in mente le campane. Se uno batte una campana alla base non si sentirà altro che un TAC. Se invece si imprime una minima perturbazione sul bordo allora inizia a risuonare emettendo un suono forte e ricco di armonici. Un po' anche come chi suona i bicchieri di cristallo.
Magari sto dicendo una cavolata però il discorso mi sembra molto plausibile.
Ho notato che abbassando l'altezza della tavola si abbassa il tono emesso. prima di incollare la catena la TA restituiva un MI, dopo aver incollato la catena mi restituiva un Sol#. Ho abbassato un po' e sono arrivato a SOL.
Vedo cosa succede e se riesco ad arrivare al FA come il fondo.
A presto!
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davidesora
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Messaggio da davidesora »

astromax ha scritto: Ho già incollato le controfasce del lato TA e rifilato. Adesso sto rifinendo e pulendo l'interno mentre rifletto sulla catena e le spiegazioni di Claudio e Davide. C'è un treno di pensieri che pero' mi fa propendere per la scelta di Claudio. Proprio la sua spiegazione sulla minima energia richiesta per far risuonare il violino mi hanno fatto venire in mente le campane. Se uno batte una campana alla base non si sentirà altro che un TAC. Se invece si imprime una minima perturbazione sul bordo allora inizia a risuonare emettendo un suono forte e ricco di armonici. Un po' anche come chi suona i bicchieri di cristallo.
Magari sto dicendo una cavolata però il discorso mi sembra molto plausibile.
Non afferro bene il discorso delle campane trasferito alla catena, ma comunque tienici informati sul tuo percorso mentale per la scelta di un metodo o l'altro, è sempre interessante ragionare su queste cose.

astromax ha scritto:Ho notato che abbassando l'altezza della tavola si abbassa il tono emesso. prima di incollare la catena la TA restituiva un MI, dopo aver incollato la catena mi restituiva un Sol#. Ho abbassato un po' e sono arrivato a SOL.
Vedo cosa succede e se riesco ad arrivare al FA come il fondo.
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Hai abbassato la bombatura dall'esterno della tavola? Se sì, di quanto hai abbassato per ottenere l'abbassamento di un semitono? Solitamente non c'è molto margine nello spessore per ottenere variazioni significative.

Davide
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Messaggio da famar »

Trovo giusto che un fisico faccia collegamenti con altre esperienze similari. Credo che Astromax parlasse dell'affinamento della TA (lui parla di abbassamento dell'altezza) durante la lavorazione, quindi asportando dall'interno, prima di incollare la catena. Certamente la catena apportando rigidità porta ad un innalzamento della frequenza emessa dalla TA in maniera molto consistente.
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astromax
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Messaggio da astromax »

davidesora ha scritto: Non afferro bene il discorso delle campane trasferito alla catena, ma comunque tienici informati sul tuo percorso mentale per la scelta di un metodo o l'altro, è sempre interessante ragionare su queste cose.
Ciao Davide, questo pensiero potrebbe non avere senso pero' in effetti tutti i sistemi elastici che risuonano hanno una centro di massa con spessore maggiore ed estremi molto più sottili (diapason, campane, bicchieri, ecc.) imprimere una perturbazione nella zona di massa (spessore) maggiore non mette questi sistemi in risonanza. Ma se la perturbazione (colpo, stantuffata, dito che scivola con attrito, ecc.) avviene in prossimità della zona a minor massa (spessore) allora i sistemi iniziano a risuonare producendo un suono che è prodotto da interferenze costruttive e quindi di grande intensità e ricco di armonici (nelle interferenze costruttive/distruttive sopravvivono solo gli armonici, ovvero, sottomultipli/multipli della frequenza di risonanza del sistema).
Quindi immaginando il sistema TA e catena come fosse una campana allora sarebbe preferibile che la zona a maggior spessore (massa) non cada proprio sotto il ponticello da dove viene trasmessa la pertubazione. Vorrei sapere se è quello che Claudio intendeva.
davidesora ha scritto: Hai abbassato la bombatura dall'esterno della tavola? Se sì, di quanto hai abbassato per ottenere l'abbassamento di un semitono? Solitamente non c'è molto margine nello spessore per ottenere variazioni significative.
Davide
Mi rendo conto che ho scritto proprio in maniera incomprensibile, intendevo abbassato l'altezza della catena. La TA, prima di incollare la catena, mi dava un MI, dopo aver incollato la catena che era alta 15 mm mi dava un SOL# adesso che la catena è sui 13.5 mm e ho assottigliato un po' agli estremi mi da un SOL. Spero arrivare al FA.asottigliando la catena senza toccare la TA che ha gli spessori definitivi.
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Messaggio da astromax »

famar ha scritto:Trovo giusto che un fisico faccia collegamenti con altre esperienze similari. Credo che Astromax parlasse dell'affinamento della TA (lui parla di abbassamento dell'altezza) durante la lavorazione, quindi asportando dall'interno, prima di incollare la catena. Certamente la catena apportando rigidità porta ad un innalzamento della frequenza emessa dalla TA in maniera molto consistente.
Ciao Famar, mi rifirivo ad abbassare l'altezza massima della catena.
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davidesora
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Messaggio da davidesora »

astromax ha scritto:
davidesora ha scritto: Non afferro bene il discorso delle campane trasferito alla catena, ma comunque tienici informati sul tuo percorso mentale per la scelta di un metodo o l'altro, è sempre interessante ragionare su queste cose.
Ciao Davide, questo pensiero potrebbe non avere senso pero' in effetti tutti i sistemi elastici che risuonano hanno una centro di massa con spessore maggiore ed estremi molto più sottili (diapason, campane, bicchieri, ecc.) imprimere una perturbazione nella zona di massa (spessore) maggiore non mette questi sistemi in risonanza. Ma se la perturbazione (colpo, stantuffata, dito che scivola con attrito, ecc.) avviene in prossimità della zona a minor massa (spessore) allora i sistemi iniziano a risuonare producendo un suono che è prodotto da interferenze costruttive e quindi di grande intensità e ricco di armonici (nelle interferenze costruttive/distruttive sopravvivono solo gli armonici, ovvero, sottomultipli/multipli della frequenza di risonanza del sistema).
Quindi immaginando il sistema TA e catena come fosse una campana allora sarebbe preferibile che la zona a maggior spessore (massa) non cada proprio sotto il ponticello da dove viene trasmessa la pertubazione. Vorrei sapere se è quello che Claudio intendeva.
Così la spiegazione è chiara e interessante, mi hai quasi convinto :D
astromax ha scritto: intendevo abbassato l'altezza della catena. La TA, prima di incollare la catena, mi dava un MI, dopo aver incollato la catena che era alta 15 mm mi dava un SOL# adesso che la catena è sui 13.5 mm e ho assottigliato un po' agli estremi mi da un SOL. Spero arrivare al FA.asottigliando la catena senza toccare la TA che ha gli spessori definitivi.
Io inizierei a prendere in considerazione di fermarmi a Fa#, alzare la nota di solo un semitono con la catena potrebbe richiederne una quasi barocca.....ma chissà, i comportamenti delle tavole sono (quasi) infiniti.....facci sapere.

Davide
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Ciao a tutti! Vi posto come sta procedendo il lavoro

Ecco come si presenta adesso la cassa:

Immagine

Immagine

Per la catena sono arrivato ad un FA# calante assottigliando quasi alla misura definitiva gli estremi della catena. L'altezza massima è sempre 13,5 mm eccola:

Immagine

Che dite, provo a scendere un mm per vedere come cambia la nota?
A presto!
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claudio
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Messaggio da claudio »

astromax ha scritto:Quindi immaginando il sistema TA e catena come fosse una campana allora sarebbe preferibile che la zona a maggior spessore (massa) non cada proprio sotto il ponticello da dove viene trasmessa la pertubazione. Vorrei sapere se è quello che Claudio intendeva.
Il concetto mi sembra giusto e credo che sia del tutto simile ad un gioco che penso abbiamo fatto tutti più o meno: giocare con un palo del divieto di sosta o altro segnale stradale analogo. Si afferra il tubo ad un certo punto della sua lunghezza e lo si comincia a scuotere leggermente, continuando la sollecitazione ben presto l'oscillazione diviene sempre più ampia, teoricamente continuando con la medesima energia quel palo si potrebbe spezzare. Tuttavia se si sbaglia il punto in cui iniziare a fare oscillare il palo, le oscillazioni ne escono di gran lunga smorzate e prive di energia, e ciò accade se lo si afferra troppo in basso o troppo in alto rispetto al punto giusto.

Il problema con la catena del violino è naturalmente più complicato perchè la catena giace all'interno della cassa e quindi non possiamo più controllarla se non aprendo di nuovo la cassa armonica. A peggiorare la situazione è la complessità della cassa armonica, per cui le oscillazioni della catena possono venire influenzate positivamente o negativamente dall'anima, dalle bombature, dalle varie risonanze e riflessi vari che si producono all'interno della cassa medesima.

Credo quindi che sia per questo motivo che la cassa di un violino comunque emette vibrazioni e suoni, il problema per chi inizia a costruire strumenti è quello di produrre casse il più possibile sensibili le cui masse siano libere di vibrare. Paradossalmente questo è anche il miglior sistema per produrre "lupi", ma a mio parere ciò è di gran lunga preferibile al fatto di avere una cassa "immobile" e che suona come una scatoletta.
andante con fuoco
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Messaggio da astromax »

Le risonanze sono l'argomento che più mi ha affiscinato nel mio percorso di studi. E' incredibile le cose che si ottengono sfruttando le risonanze. Dal microonde agli arologi al quarzo o semplicemente la trasmissione/ricezione radio. Per non parlare poi della acustica, materia che purtroppo è sparita dal corso di Laurea prima che io mi iscrivessi :(.
Claudio come ti sembra l'interno della cassa? per la catena provo a togliere un millimetro?
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claudio
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Il rischio devi correrlo tu, noi possiamo solo suggerire una via da percorrere. Credo che da 11 a 13mm la strada sia quella giusta, tanto vale iniziare con il valore massimo. Occhio agli smussi alle estremità, non sono un optional.
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Claudio adesso la catena è alta 12.9 mm e la tavola mi da un FA. ho arrotondato e rifinito ed ho fatto gli smussi. Eccola

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Come ti sembra? Come vanno gli smussi?
A presto!
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