Sos corde violino

Suonare e costruire i violini
Rispondi
Violino99
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 18
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2019, 22:06

Sos corde violino

Messaggio da Violino99 »

Buongiorno a tutti, avrei bisogno di un consiglio per quanto riguarda le corde... È giunto il momento di cambiarle (ho delle Dominant). Il mio maestro mi ha consigliato le Thomastik PETER INFELD (PI GRECO), volevo sapere qual è la differenza tra un Mi stagnato e un Mi in platino, qual è migliore?
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12660
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Re: Sos corde violino

Messaggio da claudio »

Rispondo a questa domanda seppure in ritardo perché utile un po' per tutti. La prima corda può essere di vari tipi, ma la base è costituita sempre da una filo di acciaio armonico che può essere rivestita con vari materiali e in vari modi. Il più comune è la placcatura in cromo, a seguire una fasciatura in alluminio, quindi una placcatura in oro ed infine una placcatura in platino. I calibri più comuni si aggirano intorno ai 0.26/0.27mm, ad un calibro minore corrisponde una minore tensione e un timbro più dolce.

Le prime corde placcate in cromo non sono tutte uguali, vuoi per il tipo di acciaio, per il metodo di cromatura e per il suo spessore, ogni produttore fornisce un tipo di Mi con caratteristiche proprie. Tra i tipi più conosciuti sono il Mi Goldbrokat e Kaplan, entrambe usate con successo da decenni su ogni tipo di violino. Ottimo il Mi rivestito in alluminio delle Eudoxa Pirastro, piuttosto aspro quello delle Dominant/Thomastik sempre rivestito in alluminio.

Il Mi placcato in oro assicura un'ottima proiezione del suono, ma non va bene per tutti gli strumenti, a volte il suo suono può essere eccessivamente squillante e dare luogo ad armonici fastidiosi. Lo stesso vale per il Mi placcato in platino, materiale ancora più pregiato, non necessariamente adatto per ogni tipo di strumento.

Particolare attenzione al Mi in budello, adatto per strumenti barocchi, ma che può essere usato in alcuni casi anche sugli strumenti moderni, la cui qualità timbrica è superlativa, non così la durata.
andante con fuoco
Rispondi