Pandemia e Lezioni a Distanza

Dedicato a chi si avvicina per la prima volta agli strumenti ad arco.
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directy
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Pandemia e Lezioni a Distanza

Messaggio da directy »

Ci Risiamo! con la (purtroppo necessaria) chiusura della mia regione mi trovo nuovamente a dover fare lezione a 'distanza' con tutte le difficoltà del caso! vedersi e sentirsi si può ma ci sono parecchie difficoltà spesso tecniche dovute al tipo di sistema audio video usato perchè una lezione di questo tipo richiede di vedere e sentire molto meglio rispetto ad una normale videocall.... Qualcuno si trova nelle mie condizioni? come si è attrezzato?
spring24
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Re: Pandemia e Lezioni a Distanza

Messaggio da spring24 »

Quale software usi per fare lezioni online? Purtroppo i programmi per videochiamate comprimono l'audio. Oltre a questo, credo che la maggior parte dei software abbia un'impostazione di default che "cancella" i rumori in sottofondo. Infatti durante il primo lockdown ho notato che durante le lezioni online, quando suonavo sulla corda Mi, il mio maestro non riusciva a sentire quasi nulla. Prova a vedere se nelle impostazioni avanzate dell'audio c'è qualche voce che riporta "cancella rumori in background", e prova a disattivarla... mi dispiace non poterti aiutare di più, so che le lezioni online non sono minimamente paragonabili a quelle in presenza :(
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directy
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Re: Pandemia e Lezioni a Distanza

Messaggio da directy »

Per ora uso Whatshupp. Skype, su pc notebook mi 'taglia' i suoni effettivamente. Ho provato con google e teams ma è lo stesso e non vedo nessuna impostazione che mi possa aiutare. Su Mac non ho webcam ma ne ho ordinata una su amazon... vediamo come va. Poi c'è il problema del video. Se sto troppo vicino alla camera pesto dentro con le mani sul notebook... troppo lontano ed il maestro non mi vede... uff... maledetta pandemia
spring24
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Re: Pandemia e Lezioni a Distanza

Messaggio da spring24 »

E' vero. Io finora ho usato sempre Skype, ma il suono è mediocre. E in effetti ogni volta bisogna pensar bene a come posizionarsi davanti al pc, a dove mettere il leggio, a non tirare archettate allo schermo del computer...un'impresa...per fortuna però da questa settimana ho ripreso le lezioni in presenza, sperando che rimangano tali ;_;
Ho sentito parlare bene di Zoom. Personalmente non l'ho mai usato per le lezioni di violino, ma ha delle impostazioni audio più personalizzabili rispetto a Skype...potresti provarlo.
Lil
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Re: Pandemia e Lezioni a Distanza

Messaggio da Lil »

Anche io ho fatto molte lezioni online, ed ho provato sia Whatsapp, che Zoom e Skype. In realtà ci si accontenta perché nessuna delle tre funziona bene. Tutte tagliano alcune frequenze, il segnale va in saturazione oppure si blocca la visualizzazione e ci sono parecchi "vuoti" durante le esecuzioni ... diciamo che la maestra mi valuta "sulla fiducia" .
Violetta85
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Re: Pandemia e Lezioni a Distanza

Messaggio da Violetta85 »

Argomento particolarmente frustrante perché ho provato personalmente alcune piattaforme ma nessuna è all’altezza della lezione frontale... dalle correzioni di posizioni, postura ma anche “guardare per imparare” è un’altra storia sigh... per non parlare dell’audio che rende impossibile un ascolto “affidabile”... però pur di non rinunciare a studiare si fa di tutto!!! Ps. Mi trovo un po’ meglio con FaceTime di Apple in quanto a resa sonora!
stephanie
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Re: Pandemia e Lezioni a Distanza

Messaggio da stephanie »

Un saluto a tutti, per potere ottenere dei risultati soddisfacenti a livello audio / video nelle videolezioni, occorrono due requisiti fondamentali:
-Una connessione Internet stabile e veloce con elevata banda in upload (fibra ottica);
-Un hardware adeguato, in particolare un microfono esterno di buona qualità collegato ad un'interfaccia audio esterna USB.
Senza questi requisiti, ossia con connessioni ADSL o dati mobili, telefonini, microfoni incorporati di notebook, i risultati sono destinati ad essere aihmé deludenti.
L'acquisizione dell'audio, soprattutto per gli strumenti a corda, è molto complessa ed anche ottenere una discreta registrazione non è affatto semplice.
Se, registrando da computer, i risultati sono abbastanza soddisfacenti, ma i problemi si verificano solo durante la videolezione, è probabile che non sia un problema di hardware, visto che sulla registrazione funziona, ma si tratta generalmente o di connessione non adeguata, o di software utilizzato non all'altezza, mentre l'hardware dovrebbe essere sufficiente, visto che la registrazione è a posto.
Personalmente, a livello hardware, utilizzo un microfono Prodipe VL-21 collegato ad un'interfaccia audio USB. È una soluzione che presenta un buon rapporto qualità prezzo, il microfono costa meno di 100 Euro, quindi con 150-200 Euro si fa tutto.
Si tratta di un microfono studiato appositamente per il violino e la viola (c'è anche il modello per violoncello, a parte) da posizionare a monte della cordiera vicino al ponticello.
Non è il top disponibile sul mercato (i microfoni migliori costano oltre 500 Euro), ma lo trovo piuttosto buono e con un eccellente rapporto qualità-prezzo.
Come tutti i microfoni di questo tipo il risultato acquisisce il suono prima del suo propagarsi nell'ambiente, e quindi manca indubbiamente il riverbero naturale che offrirebbe una sala da concerto, inoltre amplifica qualsiasi rumore (p.es. a livello dell'arco) che altrimenti solo a due metri non si sentirebbero.
Per questo sarebbe ideale fare passare l'output per un (minimo) filtro riverbero ed un equalizzatore, cosa molto semplice con qualsiasi software di editing video, in caso di registrazione, ma molto più complessa da fare in caso di meeting / videoconferenze, e quindi nelle videolezioni.
Ci sono anche altre soluzioni, microfoni di tipo multidirezionale da collegare sempre ad un'interfaccia audio esterna, o ancora meglio si potrebbero usare due microfoni direzionali da mixare, comunque senza complicare troppo le cose (anche perché per avere una buona registrazione con un microfondo uni o multidirezionale occorre alla base una sala in cui si suona con caratteristiche acustiche adeguate, ed anche il solo posizionamento è complesso da gestire, per questo esistono i tecnici audio), per la mia esperienza il microfono a livello del ponticello è un buon compromesso, in grado di fornire risultati più che soddisfacenti secondo me.
Quanto al software, da alcune prove che ho effettuato mi sembrano migliori le soluzioni basate su WebRTC. In questo senso ho provato Jitsi, che è Open Source e quindi completamente gratuito, e mi sono trovata bene. Per ottimizzare l'audio (normalmente impostato a default per la voce), meglio fornire alcuni parametri e collegarsi a Jitsi con questo link (che include i parametri):
https://meet.jit.si/#config.p2p.enabled ... tereo=true
Jitsi si utilizza tramite browser, consiglio Firefox perché è il browser che offre il miglior supporto per WebRTC, altrimenti può essere utilizzato anche Chrome.
Jitsi non richiede neppure alcuna registrazione, si avvia il meet e si partecipa tramite link.
Per chi ha un account DropBox (anche il Basic gratuito) è anche possibile registrare.
Per le videolezioni è stato però anche creato un portale, sempre basato su Jitsi, con le configurazioni ottimali per la musica. Questo portale, attualmente ancora in versione beta, è Sirius, https://sirius.video/ basta una registrazione gratuita e credo che possa essere la soluzione perfetta per le videolezioni.
Infine c'è un'altra possibilità, che è Jami https://jami.net/ , sempre Open Source e quindi gratuito, che funziona invece in tecnologia peer-to-peer e permette comunque di avere una buona qualità audio-video (per l'audio utilizzando il codec Opus (peraltro già selezionato di default), che andrebbe ottimizzato a 128 Kbs aggiungendo un file denominato encoder.json nella cartella di configurazione Jami (dove si trova il file dring.yml) con il seguente contenuto:
{
"libopus": {
"bit_rate": 128000
}
}
Anche Jami permette di registrare la call.
Tecnologicamente sono due prodotti molto diversi, uno funziona con protocollo WebRTC tramite browser, l'altro è più simile a Skype ma con qualità maggiore, dalle prove che ho fatto tendo a preferire Jitsi, e Sirius, ma si tratta comunque di sistemi qualitativamente molto validi.
Credo che Sirius, essendo stato progettato appositamente per questo, possa essere la prima soluzione da provare per le videolezioni, combinando insieme qualità e semplicità d'uso.
Il principale limite, per tutti i sistemi, è quello di non riuscire agevolmente a fare passare il flusso audio per un leggerissimo filtro riverbero e per un equalizzatore, per cui il suono rimane sempre abbastanza "secco" e manca di fluidità, ma questo è peraltro normale, in quanto il suono è pensato per uscire dallo strumento e riflettersi nelle pareti della sala offrendo agli ascoltatori un riverbero naturale.
Per Jitsi o Sirius, che funzionano tramite browser, ho visto che ci sarebbe un add-on per FIrefox ancora un po' rudimentale per gestire equalizzatore e riverbero: https://addons.mozilla.org/it/firefox/a ... d_effects/ .
È un componente ancora un po' (tanto) "primitivo", ma è l'unico che sono riuscita a trovare. Non è così raffinato come analoghi componenti dei software audio, ma meglio che niente.
Una volta installato l'add-on (gratuito) in Firefox appare un simbolo in alto a destra con l'altoparlante dove compaiono le opzioni Loop ed Effects, ed in alto a destra c'è la rotellina con le impostazioni. Nelle impostazioni ho abilitato (rosa/rosso) l'equalizzatore, anche se non mi pare cambi granché come invece dovrebbe, ho scelto come impulso Small Hall, come Delay normal Delay, abilitandolo (rosa/rosso) ad on e mettendo al minimo i quattro parametri delay, feedback, wet, dry, mentre ho lasciato disabilitato (bianco) Chorus. Ricaricando la pagina delle impostazioni dopo durante l'ascolto via browser cliccando su Sound Effects (l'altoparlante in alto a destra) basta attivare Effects per ottenere il risultato, e ricliccarlo per ritornare come prima.
Purtroppo l'effetto riverbero, anche al minimo, tende ad essere un po' eccessivo, però, almeno sul mio pc, mi sembra comunque un miglioramento rispetto a prima.
Dovrebbe esserci qualche modo di personalizzazione, però non essendoci istruzioni devo ancora cercare ancora di capire come funziona esattamente.
A livello tecnico, da quello che ho letto nei vari forum in rete, la soluzione ottimale sarebbe di scindere audio e video, utilizzando per l'audio Jamulus (https://jamulus.io/it/) pensato solo per l'audio, per fare prove e suonare insieme tra musicisti, e Jitsi per il video. Ma comincia ad essere una soluzione già più complessa da realizzare, tra l'altro Jamulus usa jack per l'audio ed insomma qualche configurazione va fatta.
Anche se probabilmente sarebbe la soluzione che offre i migliori risultati, per ora non mi sono messa a provarla, anche perché occorre che entrambi i partecipanti alla videolezione (quindi sia insegnante che allievo) siano in grado di gestirla.
Software come Skype, Zoom, WhatsApp, sinceramente non li prendere neanche in considerazione per la musica.
Alla base di tutto occorre comunque che entrambi i partecipanti (insegnante ed allievo) abbiano una connessione in fibra ottica. Altrimenti i risultati saranno purtroppo sempre molto deludenti.
Questa almeno è la mia piccola esperienza.
Spero che queste poche informazioni possano in qualche modo essere utili ad altri.
Poi è indiscutibile, una videlezione, anche se di ottima qualità, non sarà mai come una lezione vera dal vivo. Peraltro offre alcuni vantaggi, come potersi collegare una volta che ci si è già riscaldati, e potere scegliere più insegnanti, a prescindere dal concetto di vicinanza e lontananza. In certe zone, dove è più difficile trovare insegnanti validi, è indubbiamente un vantaggio, anche se, inevitabilmente, la soluzione ideale sarebbe sempre dal vivo, ma non sempre questo, soprattutto in questo difficile momento, è possibile.
Buona giornata e buona musica a tutti,
Stéphanie
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Re: Pandemia e Lezioni a Distanza

Messaggio da stephanie »

Se a qualcuno può interessare, poiché da marzo il servizio di Sirius (alla fine basato poi su Jitsi) diventa a pagamento, mi sembra che si possa utilizzare con soddisfazione direttamente Jitsi disabilitando tutte le opzioni audio (che essendo pensate per la voce, elaborano e peggiorano la qualità sonora in ambito musicale), aprendo una sessione con il link:

Codice: Seleziona tutto

https://meet.jit.si/MYROOMNAMEHERE#config.disableAP=true&config.disableAEC=true&config.disableNS=true&config.disableAGC=true&config.disableHPF=true&config.stereo=true&config.enableLipSync=false&config.p2p.enabled=false&config.prejoinPageEnabled=false
dove al posto di MYROOMNAMEHERE si scrive il nome (a piacere, ovviamente senza spazi né caratteri speciali) che si vuole dare alla stanza di meeting.

Gli altri partecipanti si collegano poi normalmente, è sufficiente che sia il primo che crea la stanza del meeting ad utilizzare il link con tutti i parametri.

I risultati, in presenza di un'ottima banda (fibra ottica) mi sembrano buoni e per delle lezioni mi sembra una soluzione più che valida.

Spero che queste informazioni possano essere di aiuto a qualcuno.

Buona serata e buona musica a tutti,

Stéphanie
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claudio
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Re: Pandemia e Lezioni a Distanza

Messaggio da claudio »

Ottime indicazioni, grazie.
andante con fuoco
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