Consigli su che scuola per liutaio scegliere

I liutai: i loro strumenti e le loro biografie.
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klaus90
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Consigli su che scuola per liutaio scegliere

Messaggio da klaus90 »

Buongiorno a tutti, sono nuovo in questo forum e spero che questa sia la corretta sezione per la mia domanda.

Ho 30 anni, sono laureato, e sono alla ricerca di cosa fare per il resto della mia vita. Sto valutando seriamente di iscrivermi ad una scuola di liuteria. Non ho esperienza pregressa, ma ho ottime capacità pratiche ed imparo in fretta ad usare strumenti nuovi. Sin da piccolo mi sono dato per hobby a piccoli lavori col legno, ad ogni genere di riparazione e ultimamente a fare qualche esperimento di sculture in legno con le sgorbie. Suono vari strumenti e nell'ultimo anno ho riflettutto sul fatto che il liutaio potrebbe essere un mestiere che mi piacerebbe tantissimo, avendo a che fare sia con la produzione pratica che con la dimensione musicale.

Sto valutando l'idea di iscrivermi o alla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona o alla Scuola civica di Liuteria di Milano.
I miei dubbi sono molti, ho trovato tanti pareri contrastanti in Internet. Ad esempio da quello che ho capito a Cremona si parla di una scuola categorizzata come Istituto Superiore, e anche i già laureati si trovano a condividere le lezioni con ragazzi delle superiori, e quindi inevitabilmente indirizzate anche ad essi. Non capitemi male, sarebbe un'esperienza molto stimolante avere dei compagni delle superiori, ma mi chiedo se ciò pregiudica il livello dell'insegnamento impartito. Inoltre non sono ancora riuscito a capire a che anno di corso possono accedere i laureati senza esperienza specifica nel mondo della liuteria (se devono farsi tutti i 5 anni o possono ad esempio entrare al terzo anno). Insomma, mi domando se questa scuola sia all'altezza del rinomato prestigio internazionale che possiede (cosa che alcuni liutai ritengono falso, asserendo che la Scuola non è stata capace di rinnovarsi negli ultimi decenni e soprattutto di istituirsi come Accademia che offre un insegnamento prettamente post-maturità) e se qualcuno che l'ha frequentata potrebbe darmi il suo parere, o raccontarmi la sua esperienza, gliene sarei immensamente grato.
Chiedo anche a chi ha frequentato la Scuola Civica di Liuteria di Milano cosa ne pensa. Ci si può ritenere soddisfatti del livello di insegnamento impartito? Vorrei capire inoltre se la Certificazione di competenza di Costruttore di strumenti musicali del Comune di Milano, rilasciata alla conclusione della scuola, ha valenza più o meno internazionale, ed oltre a ciò cosa ne pensa chi l'ha frequentata, se vale la pena iscriversi ad essa piuttosto che a Cremona.
Ogni parere, racconto della propria esperienza e consiglio mi sarebbe prezioso, ed è più che ben accetto.
Grazie mille
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claudio
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Re: Consigli su che scuola per liutaio scegliere

Messaggio da claudio »

Benvenuto Klaus90, sinceramente le tue premesse non è che mi entusiasmino molto, si parla di scuole, di "produzione", di certificazioni, cose che nell'arte della creazione di un violino sono abbastanza estranee. Nei fatti chi frequenta una scuola possiede solo le basi sufficienti per portare a termine la costruzione di uno strumento, ma poi ci si deve perfezionare frequentando qualche bottega, se proprio si vuole portare avanti seriamente questo lavoro.

Per me non c'è una scuola meglio di un'altra, sei libero di scegliere quella che senti più aderente ai tuoi propositi, per questo è bene che tu ti confronti bene e a lungo con chi queste queste scuole le ha frequentate. Io non ho frequentato scuole, ho iniziato da autodidatta e poi ho frequentato le botteghe di Morassi e Bissolotti, forse non sono la persona più adatta per dare consigli in tal senso, però ti posso dire che a prescindere dal percorso formativo, quel che è più importante è impostare una ricerca fin da subito, nei migliori modi possibili.

Per questo è importante, aldilà del percorso formativo, che ci si documenti e si studi il più possibile fin da subito sulle tecniche antiche di costruzione degli strumenti e loro evoluzione nel tempo. Molti, scegliendo la carriera di liutaio, hanno fatto questa scelta in modo piuttosto improvvisato, pensando appunto alla liuteria come "lavoro" e "produzione", che a mio avviso sono i presupposti più sbagliati per portare avanti un discorso artistico.

La liuteria è anche un lavoro, ma è soprattutto creazione, cercando di mantenere lo spirito creativo nei decenni che ti aspettano.
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klaus90
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Re: Consigli su che scuola per liutaio scegliere

Messaggio da klaus90 »

Grazie mille Claudio per la risposta.
Certamente mi rendo conto di avere espresso il mio pensiero e sentimento solo in parte. Considero la creazione di tali strumento come una forma d'arte, molto più affine alle arti figurative che al concetto di creazione di un prodotto più o meno standardizzato col fine di vendere per guadagnare. Immagino che, come in ogni forma d'arte, il modo migliore di apprenderla sarebbe quello di 'andare a bottega' da un maestro per lunghi anni. Purtroppo abito in una zona in cui non sono presenti liutai, e la possibilità di trovare un'occasione del genere mi sembra al momento rara. Quello che mi domandavo era fondamentalmente quale scuola è in grado di insegnare più cose possibili a chi come me parte da zero, per sviluppare quella base di sapere necessario a continuare il mio percorso successivamente, come apprendista a fianco di un maestro. Lungi da me l'idea di studiare qualche annetto e aprire bottega sentendosi completi e pensando al fine dell'attività economica.
Ho iniziato a raccogliere materiale e nei mesi avvenire ho l'intenzione di studiare il più possibile la storia e la teoria dell'arte liutaia. Da tanti anni sento una sorta di attrazione per la liuteria, ma non mi ero mai concesso di ascoltarla. Ora voglio ascoltarla, ma non so da dove partire e come muovermi. Quella della scuola mi pareva un'idea valida poichè la immagino come il primissimo passo (ed il più accessibile) per accedere a questo mondo, ma grazie Claudio per avermi dato un'altro punto di vista.
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claudio
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Re: Consigli su che scuola per liutaio scegliere

Messaggio da claudio »

Per me una scuola vale l'altra, il lavoro maggiore da fare resta sempre quello che viene dopo, quindi vai pure a sentimento, e comunque cerca di informarti bene e di farti una tua idea personale. Nel frattempo ti consiglio di imparare a suonare il violino, o la viola, oppure il violoncello, perché un liutaio che non sa nemmeno mettere l'arco sulle corde parte piuttosto maluccio. In bocca al lupo.
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Re: Consigli su che scuola per liutaio scegliere

Messaggio da klaus90 »

Grazie Claudio. A proposito, che libri base mi consiglieresti per approfondire la storia e l'arte liutaia?
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claudio
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Re: Consigli su che scuola per liutaio scegliere

Messaggio da claudio »

Sull'arte liutaria sono stati scritti moltissimi libri, tra i più importanti il Sacconi, i libri degli Hill (Stradivari his life and work), il carteggio del conte Cozio di Salabue, il libro di De Piccolellis, il libro sul restauro di Weisshaar. Poi ci sono i quaderni di liuteria e il libro di Strobel, che hanno uno spirito più didattico. Ti consiglio però di iniziare a frequentare le botteghe dei liutai, così almeno ti fai subito qualche idea.
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Re: Consigli su che scuola per liutaio scegliere

Messaggio da klaus90 »

Ok grazie mille per il consiglio! Ho trovato una bottega a poco più di un'ora di macchina da dove vivo, ho pensato di chiedergli se ha tempo di incontrarsi per una chiacchierata. Vorrei chiedergli se ha per caso bisogno, o meglio se ha voglia di accollarsi un aiutante tuttofare, anche solo qualche volta per entrare un minimo in contatto con questa attività, ovviamente gratuitamente. Vediamo che mi dirà :)
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claudio
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Re: Consigli su che scuola per liutaio scegliere

Messaggio da claudio »

Iniziare da subito lo studio del violino, o di qualsiasi altro strumento ad arco, non consente solo di entrare nello specifico del suono avendo così un'idea chiara di cosa significa la produzione del suono e la sua qualità, ma ha il vantaggio grandissimo di permetterti di provare sul tuo violino da studio le varie messe a punto, facendo pratica con nuovi ponticelli, anime, tastiere, cordiere, ecc ecc. E credo che sia molto più utile di qualsiasi periodo di apprendistato passato a spazzare la bottega di un liutaio. Questo anche fa capire in tempi brevissimi se tu sia in grado o meno di affrontare la carriera di liutaio, con minima spesa e sforzi tutto sommati modesti. Perché per fare il liutaio è necessario anche del talento, che ognuno deve scoprire, altrimenti torniamo al discorso che si faceva precedentemente, per cui un violino viene prodotto, ma non creato.
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