C'è prima qualità e prima qualità...
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
A me sembra che l'inclinazione della catena vada bene, che spessore ha? che altezza definitiva intendi adottare?
andante con fuoco
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Ciao Claudio, grazie; avevo pensato ad uno spessore di 6mm con una leggera rastrematura verso il lato libero. Per l'altezza avevo pensato a 13mm, mentre per la lunghezza ho calcolato i 7/9 della distanza tra bordo superiore e bordo inferiore, non sulla mezzeria ma sul proseguimento della retta sulla quale va orientata la catena stessa, che ho disposto sul primo settimo delle semi-larghezze massime superiore e inferiore.
Ora mi dovrò preparare la catena con un abete più dritto, già dalle prima piallate si vede che è un'altra cosa.
Un saluto a tutti e grazie.
Ora mi dovrò preparare la catena con un abete più dritto, già dalle prima piallate si vede che è un'altra cosa.
Un saluto a tutti e grazie.
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Mi sono pentito di averti fatto la domanda, scusa! (mi ero un attimo dimenticato dei tuoi criteri non troppo ortodossi)

Cmq se ti venisse di fare una buona catena, non farla rastremata perché al contrario di quello che si pensa comunemente, la tavola armonica ha l'abitudine di gonfiarsi sotto la tastiera e sotto la cordiera, quindi se fai una catena troppo leggera agli estremi le deformazioni nel tempo saranno più evidenti, oltre al fatto di avere una diffusione delle vibrazioni forse meno efficace di una catena a spessore uniforme.
Per il resto, anche se usi altri parametri, un giorno riguarda il Sacconi per la catena, offre indicazioni importanti, ovviamente nell'ambito del violino classico.


Cmq se ti venisse di fare una buona catena, non farla rastremata perché al contrario di quello che si pensa comunemente, la tavola armonica ha l'abitudine di gonfiarsi sotto la tastiera e sotto la cordiera, quindi se fai una catena troppo leggera agli estremi le deformazioni nel tempo saranno più evidenti, oltre al fatto di avere una diffusione delle vibrazioni forse meno efficace di una catena a spessore uniforme.
Per il resto, anche se usi altri parametri, un giorno riguarda il Sacconi per la catena, offre indicazioni importanti, ovviamente nell'ambito del violino classico.
andante con fuoco
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Momento!!!!!
Ho visto violini con dei piccoli avvallamenti in corrispondenza del termine della catena (che imputavo ad una pre-carica della catena troppo esasperata) ma come mai una tavola si gonfia?
Grazie, come sempre.


Oddìo, come gonfiarsi? Aiuto!!!

Ho visto violini con dei piccoli avvallamenti in corrispondenza del termine della catena (che imputavo ad una pre-carica della catena troppo esasperata) ma come mai una tavola si gonfia?
Mi sono effettivamente spiegato male: ho usato l'aggettivo "rastremato" riferendomi non lungo la lunghezza (la parte incollata alla tavola è difatti sempre della stessa larghezza, da estremo superiore a estremo inferiore come in foto) ma la "rastremazione" è riferita alla sezione della tavoletta; pensavo di farla leggermente trapezoidale è cioè con la base di incollaggio costante di 6mm e la parte superiore 5 mm. Successivamente avrei fatto la sagomatura del profilo e avrei arrotondato e rifinito il bordo superiore.
Ok.
Non bruciatemi su una pira di trucioli, vi prego!!!!
Grazie, come sempre.

Re: C'è prima qualità e prima qualità...
I violini sono strumenti in legno, per di più con spessori piuttosto sottili rispetto alle dimensioni, ed il legno ha la cattiva o buona abitudine di deformarsi. Nei violini, nelle viole e anche nei violoncelli, il tiraggio delle corde produce appunto un più o meno accentuato rigonfiamento della tavola sotto la cordiera e sotto la tastiera per effetto di una compressione, di riflesso il fondo assume una curvatura più accentuata per effetto della trazione.
Il fenomeno dei piccoli avvallamenti della tavola armonica in corrispondenza degli estremi della catena è dovuto appunto all'effetto di pre-caricamento che alcuni genii della liuteria hanno pensato di escogitare pensando di aumentare così potenza e prontezza dello strumento.
Per il resto guarda il Sacconi, ma leggi e osserva bene.
Il fenomeno dei piccoli avvallamenti della tavola armonica in corrispondenza degli estremi della catena è dovuto appunto all'effetto di pre-caricamento che alcuni genii della liuteria hanno pensato di escogitare pensando di aumentare così potenza e prontezza dello strumento.
Per il resto guarda il Sacconi, ma leggi e osserva bene.
andante con fuoco
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Capito, grazie.
Buona serata.

Buona serata.

Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Buon pomeriggio,
ho iniziato il lavoro sulla catena definitiva con un altro legno... Un altro mondo: venatura dritta, nessuno strappo al pialletto, truciolo costante e regolare, davvero un altro pianeta. Confermo il titolo del topic, c'è prima qualità e prima qualità.
Ecco delle foto comparative: sul legno chiaro si notano bene le venature irregolari; inoltre il legno è meno compatto e si ammacca facilmente. Alla rasiera reagisce scavandosi vertiginosamente su alcuni tratti e lasciandone intonsi altri.
Buona serata a tutti.

ho iniziato il lavoro sulla catena definitiva con un altro legno... Un altro mondo: venatura dritta, nessuno strappo al pialletto, truciolo costante e regolare, davvero un altro pianeta. Confermo il titolo del topic, c'è prima qualità e prima qualità.
Ecco delle foto comparative: sul legno chiaro si notano bene le venature irregolari; inoltre il legno è meno compatto e si ammacca facilmente. Alla rasiera reagisce scavandosi vertiginosamente su alcuni tratti e lasciandone intonsi altri.
Buona serata a tutti.

Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Noto differenze nella venatura e sulla compattezza del legno, se la vena in sezione è dritta e verticale rispetto al piano armonico entrambe possono essere usate con profitto. Tu perché preferisci quella più leggera (la più chiara), a quella più pesante (la più scura)?
andante con fuoco
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Ciao Claudio, entrambe le catene hanno la fibra ortogonale al piano ma la mia preferenza va al legno più scuro: ha una venatura regolare, compatta, ben dritta e parallela; quella più chiara ha una venatura che presenta invece curve e ondulazioni che in fase di finitura mi danno difficoltà: si creano strappi e avvallamenti che non riesco a controllare come dovuto. Inoltre ho notato che il legno più scuro, oltre a reagire meglio allo scalpello e al pialletto è anche migliore sotto la rasiera. Ultimo (ma non ultimo...) il legno scuro mi consentirà di vedere meglio il gessetto!
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Avevo capito male, pensavo avessi dato preferenza al legno chiaro, le cui "ondulazioni" ti hanno creato difficoltà, è bene però sapere che quelle sono le cosiddette "maschiature" o "bear claws", tipiche dell'abete di risonanza. Quindi sarebbe un abete di prima scelta, ma usare questo o quel legno dipende da cosa si vuole ottenere. Forse avrei usato il legno chiaro per andare più sul sicuro e perché più leggero, hai pesato le due catene?
andante con fuoco
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Al momento non sono allo stesso livello di finitura: quella chiara è più lavorata ed è meno alta, quella scura è ancora indietro; quando quella scura sarà allo stesso grado di quella chiara le peso e faccio sapere.
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Buona sera a tutti,
sono andato avanti con la catena nuova (legno scuro); il peso di questa nuova l'ho dovuto stimare: essendo stata più facile la lavorazione, l'ho "consumata" di meno e di ciò sono contento perché avrò più materiale (e più tentativi...) per la sagomatura.
Quella vecchia (legno chiaro) pesa 9 gr., quella nuova pesa 11 gr. ma è più alta per l'equivalente di un pezzetto del suo stesso sfrido che pesa 3 gr. Se fossero uguali, quella nuova peserebbe quindi 8 gr.
Ecco le catene:
Ed ecco la catena nuova in posizione:
Spero di fare un buon incollaggio...
Buona serata.

sono andato avanti con la catena nuova (legno scuro); il peso di questa nuova l'ho dovuto stimare: essendo stata più facile la lavorazione, l'ho "consumata" di meno e di ciò sono contento perché avrò più materiale (e più tentativi...) per la sagomatura.
Quella vecchia (legno chiaro) pesa 9 gr., quella nuova pesa 11 gr. ma è più alta per l'equivalente di un pezzetto del suo stesso sfrido che pesa 3 gr. Se fossero uguali, quella nuova peserebbe quindi 8 gr.
Ecco le catene:
Ed ecco la catena nuova in posizione:
Spero di fare un buon incollaggio...
Buona serata.

Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Sul peso a me sembrava il contrario, cioè a dire che la catena chiara pesasse meno di quella più scura, perché quest'ultima ha una venatura molto più fitta. Ma il legno maschiato a volte può essere abbastanza pesante. In ogni caso sul peso non discuto, ma sul criterio con cui hai proceduto alla pesatura e alla comparazione nutro qualche dubbio.
andante con fuoco
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Anche io ho i miei dubbi: sicuramente gli errori di pesatura ci sono, la risoluzione della bilancia è di 1 grammo quindi su 3 grammi (o anche 9 o anche 11) ci può essere sicuramente un errore grosso. Peso a parte, ora vorrei fare un buon incollaggio e fare una sagomatura adeguata.
Spero solo di avere un po' più di tempo libero, se mai mi dovessero chiedere "come hai fatto questo violino?" la risposta sarebbe "con i denti", mordicchiando quarti d'ora quà e là...!!!
Spero solo di avere un po' più di tempo libero, se mai mi dovessero chiedere "come hai fatto questo violino?" la risposta sarebbe "con i denti", mordicchiando quarti d'ora quà e là...!!!
Re: C'è prima qualità e prima qualità...
Buonasera a tutti,
qualche altro piccolo progresso; domenica mattina presto ho provveduto all'incollaggio della catena, ecco alcune foto della tavola e dei suoi (costosi) morsetti:
Ieri sera ho tolto i morsetti e oggi pomeriggio ho iniziato a rifinire:
Ho iniziato a piallare su tutta la lunghezza; poi provvederò alla sagomatura appena mi sarà possibile.
Buona serata a tutti.

qualche altro piccolo progresso; domenica mattina presto ho provveduto all'incollaggio della catena, ecco alcune foto della tavola e dei suoi (costosi) morsetti:
Ieri sera ho tolto i morsetti e oggi pomeriggio ho iniziato a rifinire:
Ho iniziato a piallare su tutta la lunghezza; poi provvederò alla sagomatura appena mi sarà possibile.
Buona serata a tutti.
