Emidio_Pignotti ha scritto:
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torniamo a parlare di violini,legni,ponticelli,armonici,vernici ecc...
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Questo certamente, a priori e comunque!
Il tentativo era quello di dare un apporto in positivo ai problemi dei nostri giorni.
Se permetti, la tua filosofia è quella radicata nelle italiche genti che nel corso del tempo hanno sofferto varie vicissitudini storiche!
"Tiriamo a campare",.... e rimane tutto come prima.
Filosofia, devo dire, più diffusa al sud d'Italia che non al nord. Questa presa di posizione è lodevole, almeno secondo il mio personale punto di vista, fino ad un certo punto.
Anch'io parlo di violini, legni, ponticelli, ecc.....ma so anche guardare, ascoltare e giudicare. Potrei far finta di niente oppure no quando il mondo gira in negativo??!!
Io credo che il giudizio morale sia presente in ciascuno di noi per tutte le cose, non possiamo farne a meno, siamo esseri raziocinanti.
Io spero che almeno si sia unanimi sul valore che si vuole dare a certe cose, prima ancora di valutare di come debba configurarsi il nostro comportamento. Altrimenti è difficile dialogare e non si fa altro che fare confusione.
Perchè da questo punto di vista l'Italia è divisa in tre (non in due):
-- quelli che non sopportano le ingiustizie e vorrebbero cambiarla;
-- quelli che gli sta benissimo perchè ci guadagnano (ad esempio tra tanti: alcuni si mettono in tasca le tasse che io pago allo Stato e dunque sono contenti di arricchirsi facilmente);
-- quelli che gli sta bene tutto e tirano a campare!
Io, tra i tanti, ce l'ho con quest'ultimi perchè rappresentano la parte meno partecipativa della società, indirettamente fanno il gioco di chi non si comporta bene senza che se ne randano conto, e però sono i primi poi a lamentarsi se le tasse aumentano. A questi dico "grazie" se l'IVA è passata dal 20 al 21.
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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -