La Rolla

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neuma
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La Rolla

Messaggio da neuma »

Stavo pensando di tingere il legno di uno strumento antico con la rolla di noce, prima di gommalaccarlo. E' possibile dare il turapori (acqua d'uovo o di colla) prima della rolla, oopure crea problemi con la tintura?

Cosa ne pensate circa la prassi di addizionare ammoniaca alla rolla per evitare che il preparato si alteri in fretta e per accentuare e fissare il colore? Può sfibrare il legno? Meglio esporlo solo ai suoi vapori?
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claudio
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Messaggio da claudio »

Che genere di strumento antico?
andante con fuoco
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neuma
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Messaggio da neuma »

Non è fatto da me, devo solo mettrelo a posto... è una specie di viella piriforme a 4 corde, di fattura francese in abete e faggio. Non sarebbe male, ma è chiaro e 'precisino' e ha un'aria... troppo nuova che lo fa sembrare un pezzo una cucina componibile. Chi l'ha comprato lo vorrebbe sul bruno e con un'aria più "arcaica".
Per il momento ha una leggera finitura, credo alla nitro
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claudio
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Messaggio da claudio »

Se ha già una finitura con un fondo nitro ( :con: scusa ma non resisto :con: ), la vedo dura colorare il legno e poi finire con acqua di colla o albumina o qualsiasi altra roba. Questi trattamenti andrebbero fatti a legno nudo. L'ammoniaca direttamente sul legno è da evitare ed io evito sui miei strumenti qualsiasi trattamento di natura chimica.

Cmq gli strumenti a cui è stato colorato il legno si riconoscono facilmente, il legno ha meno profondità e il cangiante si perde. Si potrebbe tentare con un trattamento a base di nitrito di sodio, che pare faccia un buon lavoro e "spenge" il bianco eccessivo degli strumenti nuovi.
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neuma
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Messaggio da neuma »

claudio ha scritto:Se ha già una finitura con un fondo nitro ( :con: scusa ma non resisto :con: ), la vedo dura colorare il legno e poi finire con acqua di colla o albumina o qualsiasi altra roba. Questi trattamenti andrebbero fatti a legno nudo...
Ma naturalmente rimuovo totalmente la vernice r quant'altro prima di iniciare a lavorarci... se no non avrei domandato se era necessario un fondo alla rolla :roll:
In passato ho usato l'acqua di bollitura dei malli di noce (perchè avevo trovato qualcuno che me li aveva regalati), ora mi chiedevo se poteva funzionare anche la rolla, più veloce da preparare.
L'ammoniaca la addiziona un amico restauratore, ma mi sembra troppo 'brutale' sul legno di uno strumento, per quanto so che alcuni liutai usano addirittura l'invecchiamento ad acido nitrico ( 8O ). Ecco perchè domandavo se l'utilità dell'addizione è effettiva, e quali sono i danni possibili...
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claudio
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Messaggio da claudio »

Ti dico quello che farei io: non rimuoverei la vernice, esporrei lo strumento al sole o agli ultravioletti per una quindicina di giorni in modo che assuma una gradevole colorazione marrone/arancione. Dopodichè passerei alla vernice a base di gommalacca colorata con le varie essenze disponibili.

Le sverniciature non mi sono mai piaciute perchè i residui rimangono in ogni caso.

Per le tecniche di antichizzazione non ti so aiutare, ma so da Manfio che esporre gli strumenti ai vapori di ammoniaca e e poi trattarli con nitrito di sodio aiuta abbastanza. Questi mi dicono che siano trattamenti innocui.

Sul potere distruttivo dell'ammoniaca e dell'acido nitrico sono abbastanza sicuro da non usarli mai su nessuno strumento. Altrimenti se vuoi distruggere gli strumenti puoi passare direttamente a farci il tiro al bersaglio, almeno li fai morire subito senza soffrire. :lol:
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Messaggio da Atomino »

Ciao Neuma, perdona la mia ignoranza ma...... Rolla = a?

Grazie

Albert
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Messaggio da neuma »

Ehm... dovevo dire "rollo"? 8O :P
Forse "rolla" non è il termine corretto, ma conosco solo questo... sarebbe la sostanza ricavata dal mallo di noce. Con la viella avevo fatto bollire direttamente i malli, ma poi ho buttato la pentola perchè era conciata in modo irrecuperabile...
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Messaggio da Atomino »

Ciao Neuma.
Nessun problema ho fatto ricerche più approfondite e nel vocabolario "Genovese - Italiano" ho trovato questa definizione.
Veniva usata anche per tingere i mobili prima della verniciatura e, credo, ..... per fare il nocino dei fratacchioni. :lol:


Albert
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Messaggio da neuma »

Sto provando ad usare dei mordenti (mi è stato sconsigliato di usare la rolla su alcuni tipi di legno, come ad esempio l'abete, perchè non su tutti i legni prende bene).

Finora ho usato mordenti in polvere disciolti in acqua, ma ho letto che si può anche disciorglierli in alcool, ma "a caldo".

Cosa si intende con "a caldo"? Qual'è la corretta procedura?
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mordenti

Messaggio da turi52 »

Stai attenta,Neuma,ad usare i mordenti caldi,man mano che raffreddano,penetrano meno nel legno quindi diventano più chiari.Devi tenerli sempre allo stessa temperatura.Saluti Turi
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Messaggio da neuma »

La diluizione in alcool avviene solo a caldo? E se si, qual'è la procedura più adatta?
In ogni caso farò delle prove, per evitare di causare pastrocchi a tempo debito (io e le aniline non abbiamo avuto rapporti tanto pacifici, in passato... :?)
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aniline

Messaggio da turi52 »

Neuma,per quanto ne so io,e le aniline le ho sempre usate,esistono quelle solubili in alcool e quelle solubili in acqua.Si possono diluire a freddo,se li diluisci a caldo,è per farli penetrare di più nel legno.Se devi tinteggiare direttamente sul legno,ti conviene quelle ad acqua,perchè quelle ad alcool asciugano subito e ti lasciano la doppia pennellata.Se devi tinteggiare su un fondo,che potrebbe essere anche l'acqua di colla,o qualunque altro fondo devi usare quelle ad alcool,perchè il legno non assorbendo più ti da il tempo di lavorare col pennello,senza lasciare la doppia pennellata.Comunque sull'acqua di colla non usare quella ad acqua perchè ti rigenera la colla sotto,pasticciando tutto.In quelle ad acqua se desideri fare penetrare il colorante di più nel legno devi aggiungere all'anilina bicromato di potassio,Se poi devi conservare l'anilina gia diluita in acqua aggiungi un po' di ammoniaca industrale,allora dopo un po' incomincia a fare puzza. L'anilina ad alcool la puoi diluire anche nella vernice ad alcool,se vuoi tinteggiare con questo sistema,devi scurire piano piano,con diverse mani (molte) fin quanto non raggiungi la tonalità desiderata. Se lo fai tutto in una volta anche in questo caso ti lascia la doppia pennellata,anzi ti vengono le venature rigatino nel legno,che le fai tu col pennello.Questa comunque è un'altra tecnica di verniciatura (le venature finte su legno) Io in genere le ottengo col l'aceto.Mi fermo quì perchè gia sono fuori tema.Se desideri qualche altro consiglio,sono quà. Saluti Turi
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Messaggio da neuma »

Grazie, Turi. Ho provato a fare qualche esperimento...
Il fondo lo faccio a chiara d'uovo (non dà problemi, vero?). Stendendo successivamente la gommalacca, se l'anilina è perfettamnete asciutta dovrebbe essere "fissata", oppure rischia di venire sciolta un poco comunque?
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anilina

Messaggio da turi52 »

Neuma, nella prima mano di gommalacca devi passare il pennello una sola volta,senza tornarci sopra subito.Fai asciugare bene la prima mano,allora rischi di tirarti l'anilina.Dopo quando la prima mano è asciutta puoi fare quella che vuoi.Saluti Turi
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